03 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Riduzione aliquota Irpef (addizione comunale). Il post è stato letto e riportato in rete da altri Blog....

Il mio post pubblicato ieri (domenica) è stato ripreso, segnalato  e ripubblicato da tantissimi altri Blog in rete. E' la dimostrazione che quando gli argomenti sono attuali e interessanti vengono segnalati a tutti gli "internauti".

Su "Liquida - Notizie, foto e video dai migliori Blog italiani - ", è stato pubblicato il mio post, l'intervista video a Maniaci  e il link al mio Blog. (vedi foto a sinistra)










" Digital Blog"  ha ripreso e pubblicato il mio post sul consiglio comunale del 29 aprile. ( tutte le foto possono essere ingrandite cliccandoci sopra per una migliore lettura).









"Messina Notizie" ha segnalato e pubblicato la notizia con i comunicati stampa, la cronaca e i commenti sul consiglio comunale e la non approvazione della riduzione dell'aliquota sull'addizionale Irpef.


















Su "Vikio - L'attualità dai Blog", sono stati ripresi e pubblicati i due post sull'Addizionale Irpef comunale.





In tantissime occasioni la rete "mi ha aiutato" a far conoscere, a tutti coloro che hanno un personal computer, le notizie dalla nostra cittadina.
Notizie utili e apprezzate sopratutto da chi, per ragioni di lavoro o altri motivi, vive e abita in altri paesi (nazioni) e città del mondo.




02 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Riduzione aliquota "Addizionale Comunale Irpef", consiglio comunale, comunicati stampa, cronaca e commenti. Ma non è finita quì !

Consiglio comunale del 29 aprile 2010. Esattamente quello che all'unico O.D.G. (ordine del giorno) aveva:
- Riduzione per l’anno 2010 dell’aliquota dell’Addizionale Comunale sull’IRPEF - D. Lgs 360/98. Richiesta dei Consiglieri comunali Maniaci- Carrabotta- Puleo.
*** Se osservate in fondo alla foto (che, per una migliore visione,  potrete anche ingrandire cliccandoci sopra), nelle sedie riservate al pubblico noterete che non c'è nessuno.
Non ci sono cittadini (elettori) giovani o anziani, lavoratori o impiegati, pensionati o commercianti, ricchi o poveri o "i nuovi poveri". Non c'è nessuno della "marea" di candidati a consiglieri comunali invece presenti nelle numerose liste presentate nelle ultime elezioni comunali.
Evidentemente, forse per non essere riusciti a raggiungere la "meta" (e cioè quella di sedersi nelle poltrone più comode di consiglieri), prederiscono non fare "praticantato" per poi potersi presentare alle prossime con acquisita maggior esperienza. Forse  a quell'ora erano presi da altri impegni inderogabili (come qualche consigliere, anch'esso assente).
Solo due "spettatori": la giornalista Cinzia Scaglione del "Giornale di Sicilia" e Mario Romeo della "Gazzetta del Sud",  anzi tre (c'ero anch'io ma, in quel preciso istante, ero dietro la fotocamera). E c'erano anche due vigili (anzi vigilesse) della polizia municipale, presenti per motivi di servizio.
Mi sono sempre chiesto perchè tanto disinteresse per la politica e le sedute dei "consigli comunali", considerato che all'inizio della passata legislatura (al momento dell'insediamento del primo mandato a sindaco di Bruno Mancuso), il poco spazio a disposizione non consentiva a tutti di entrare e molti aspettavano o ascoltavano dal corridoio. Tant'è che si era deciso di tenere i consigli più importanti altrove o di trovare altra soluzione o disposizione tecnico-logistica  per l'aula consiliare.
Poi ...... il vuoto assoluto !
Io ho la spiegazione, forse plausibile, ma non voglio darvela oggi.
Ritorniamo, quindi,  alla seduta dell'ultimo consiglio comunale.
I consiglieri di maggioranza sembravano aver apprezzato, dopo la lettura della stessa, la proposta della minoranza. Poi dopo aver chiesto una sospensione di 10 minuti, rientrando in aula, non l’hanno votata considerandola, in questo momento, “non praticabile”.
C'è da sottolineare che l’assessore al Bilancio, Antonio Scurria, in aula, aveva detto:: “Il consiglio comunale è competente in materia e non deve essere eccessivamente influenzato da un parere dell’ufficio. Fermo restando che la proposta oggi è incompatibile con le attuali condizioni economico-finanziarie dell’ente. E’ allo studio dell’amministrazione comunale la possibilità di dare incarico per il censimento degli immobili presenti sul territorio ( N.d.r. - è questo il pensiero di cirosca, forse sbagliato - : "assessore, non ci sono i soldi e poi affidiamo incarichi !! E la marea di impiegati di ruolo, fuori ruolo, precari e non, che ci stanno a fare?" ). Da quando è stata approvata la riforma che ha comportato l’eliminazione dell’Ici sulla prima casa, l’ente ha già perso 374 mila euro all’anno. Le spese correnti sono al limite delle necessità. Ma, abbiamo già avviato una seria azione di riduzione delle spese superflue ( assessore, dica ai lettori del Blog quali sono queste spese superflee;  forse gli affitti dei numerosi immobili  di privati per consentire agli impiegati di cui sopra, un lavoro più comodo e redditizio, oppure le esose bollete pagate per l'energia elettrica consumata in tutti  gli uffici. per rendere più confortevole e "condizionata" la prestazione.. ) e dato incarico (questo incarico mi sta bene purchè lo si affidi ad un comune amico che sicuramente  porterà a "buon fine") ad un legale per il recupero dei crediti vantati, ad esempio, nei confronti dell’Ato Me 1”.
“L’auspicio di tutti noi consiglieri è riuscire a ridurre l’Irpef, ma in futuro – afferma Befumo - alla luce dell’attuale bilancio la proposta è impraticabile. Ciò che potrebbe fare l’amministrazione nell’immediato è incaricare ( consigliere Befumo, nonchè avvocato, anche Lei con la "mania" degli incarichi !) una società esterna di effettuare il censimento degli utenti e degli immobili presenti sul territorio comunale, per dare un contributo sia alle casse comunali che ai cittadini onesti che ogni anno pagano i tributi. Secondo il funzionario tale proposta non è attuabile, perché i conti non quadrerebbero”.
“E’ una proposta meritevole questa dell’opposizione – aggiunge il consigliere Sanna - ( meno male che almeno Lei, questa volta  non sta parlando di incarichi e capisce che ci sono altre strade per colpire gli evasori !) chiunque vorrebbe che si abbassasse la pressione fiscale sui cittadini. Per abbassarla, però, occorre una politica di recupero dell’evasione. Informo che l’agenzia del territorio sta già censendo, d’ufficio, i fabbricati ex rurali. Ha trasmesso ai proprietari una lettera di invito all’accatastamento. E per i fabbricati non accatastati, sta procedendo  con una rilevazione aerea. Di seguito, avviserà i proprietari. Quindi, il problema dell’evasione dell’Ici potrebbe essere presto risolto”.
Per rendere più lineare e comprensibile la lettura, ho scritto in blu "il mio commento", mentre,  quanto contenuto tra virgolette è l'esatta esposizione, registrata fonicamente, degli interventi dei consiglieri e dell'assessore Scurria.
E ora vi trascrivo integralmente il "Comunicato Stampa" a firma di Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta e Giuseppe Puleo, che potrete leggere cliccando su "Ulteriori informazioni".   (cirosca)


Commenti:
Anonimo ha detto...
sig. cirosca mi dispiace dirlo ma lei non fa informazione, lei fa politica e basta dovrebbe essere chiaro e spiegare il motivo reale perchè non si puà abbassare irpef invece lei fa quello che la minoranza le dice di fare.....
cirosca  risponde.....
Caro sig. anonimo (che non ha firmato con un nome, forse per dimenticanza). E' bello, prima di prendere difese a favore dell'uno o dell'altro, poter scrivere: sono tizio, sono un consigliere comunale, sono un cittadino qualsiasi e sono molto informato, la riduzione non poteva avvenire per i seguenti motivi: ....... In ogni caso specifichi bene, in maniera che io ed i lettori possano capire. Preciso che non ho mai fatto politica, che non intendo farla e non voglio iscrivermi a nessun partito o coalizione. Cerco di fare informazione e "non pilotata" come Lei asserisce. Mi faccia un favore, direbbe Totò, prima di guardare la mia "gobba" si guardi la sua...... Credo di ricordare bene di aver letto da qualche parte: "Ognuno ha diritto a dire quello che vuole, come vuole e quando vuole, nel suo interesse e nell'interesse del proprio paese". Io sto facendo questo. (cirosca)
gianluca ha detto...
Volevo saper il motivo perchè non si può abbassare l'irpef, forse perchè in questi anni di amministrazione avete solo sperperato tutto,
giueppe l.p. ha detto...
ecco perchè mancuso prende l'80 %. perchè la genta è stufa delle solite argomentazioni senza capo nè coda e vorrebbe che ci si occupasse dei problemi reali del paese.
cirosca risponde...
Ben detto, giuseppe l.p., anche tu sei la gente (grazie per essere intervenuto). Mancuso è il sindaco e quindi il primo cittadino di Sant'agata. Eletto con il 70 o 80 % del consenso ( più alte sono le percentuali e più grande è la sua responsabilità), deve occuparsi dei problemi reali del paese (ben detto !). Quali sono secondo te e secondo gli elettori-cittadini  "i problemi reali del paese" ? Vuoi dirmeli tu? (scusami il tu, ma è più cofidenziale e mi mette in condizione di dialogare con te e con i lettori del Blog). Io ne conosco tantissimi (alcuni facilmente risolvibili, altri un pò meno). Allora cominciamo con l'elencarli e col dare (secondo te, i cittadini o i lettori del Blog) la priorità agli stessi e vedere cosa si può risolvere nel breve periodo del  "regno Mancuso". Poi ci saranno nuove elezioni e chi vivrà, vedrà. Intanto mi aspetto una tua replica.
Al commento di Aldo che così inizia a scrivere:
"Sono Aldo, un cittadino che segue molto l'attività politico amministrativa di S.Agata.
Voglio scrivere dopo aver letto i suoi commenti di un fatto che mi è molto dispiacito,...."
  rispondo che il contenuto non posso pubblicarlo,  non perchè mi manca il coraggio, ma perchè investe un episodio del quale si sta interessando altro organo dello Stato. E poi lei, carissimo Aldo, puo' benissimo mandarmi una E_mail   (cirosca@gmail.com) con lo stesso contenuto e firmandola,  oppure mi potrà telefonare al 339 3313248 facendosi riconoscere. Nel caso lei mi dimostrasse di avere questo coraggio,  potremmo discuterne  e argomentare davanti ad un buon caffè, a quattrocchi. Poi, insieme e d'accordo,  decideremo il da farsi ( e cioè se pubblicare o meno i suoi rilievi e le sue osservazioni). (cirosca)

Domenico ha detto....

Salve Professore Scaglione, sono il Consigliere Comunale Domenico Barbuzza ero assente nell'ultimo consiglio in quanto mi trovo fuori S.Agata x motivi di salute. Voglio intervenire sull'argomento della riduzione dell'IRPEF. Invito i Consigliere Comunali Maniaci, Carrabbotta e Puleo alla ripresentazione della mozione x la riduzione dell'IRPEF e senza dimenticare di individuare (nella stessa mozione ) i capitoli di bilancio dove tegliare 200.000,00 che servono x il mancato introito dell'IRPEF. Saro' con voi il firmatario di una seria mozione e non demagoggica x fare l'interesse dei cittadini. Grazie x la possibilità che mi dà Professore Scaglione. IL Consigliere Domenico Barbuzza

Calogero Maniaci ha detto...
Caro DOMENICO, intanto ti faccio i migliori auguri di pronta guarigione.
ti ringrazio per la disponibilità che accolgo con grande piacere. Purtoppo non è stato possibile dare indicazioni di capitoli di bilancio in quanto l'Amministrazione non lo ha ancora approvato. Ciò nonstante credo che nella nostra proposta erano gà indicate più risorse da modificare per dare copertura alla riduzione dell'IRPEF.
Calogero Maniaci
03 maggio, 2010 19:33

Gianluca B.B. A. ha detto...
Caro Giuseppe l.p. Mancuso Ha preso 80% dei voti perchè ha fatto il furbo, mettendo in lista un esercito di candidati.
Vorremmo capire con quale magia ha convitto tutti a candidarsi?
03 maggio, 2010 20:41


01 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. La maggioranza consiliare boccia la proposta di riduzione dell'addizionale Irpef.

La maggioranza consiliare boccia la proposta di riduzione dell’Irpef, avanzata dalla minoranza. In particolare, i consiglieri Calogero Maniaci (capogruppo Udc), Calogero Carrabotta (capogruppo “Riscattiamo S.Agata)  e Giuseppe Puleo (capogruppo Pd) avevano chiesto al consiglio comunale l’approvazione della riduzione, per l’anno 2010, dell’aliquota dell’addizionale comunale sull’Irpef. Gli unici quattro voti favorevoli sono stati quelli della minoranza. Il consigliere di
maggioranza Giuseppe Vitale si è astenuto. Dodici consiglieri di maggioranza hanno espresso voto contrario. Inoltre, era stata chiesta, in aula, l’integrazione della proposta con un emendamento, nel quale si faceva esplicito riferimento alla sostituzione dell’attuale aliquota di 0.80 con lo 0.50. Ma, l’emendamento non è passato. Quindi, il consigliere Maniaci ha sottoposto al vaglio del civico consesso
una richiesta di votazione palese. Anche in questo caso, l’esito è stato negativo. C’è da dire che i consiglieri comunali hanno avuto contezza del parere emesso dal responsabile dei servizi finanziari, Vincenzo Ingrassia, che, nel documento, sottolinea: “tale imposta venne introdotta con atto del 27 ottobre 2008. La riduzione di 0.30 punti dovrebbe comportare una minore entrata di circa 200 mila euro. L’aumento dallo 0.50 allo 0.80 è avvenuto con atto consiliare del 22 aprile 2007, al fine di poter sopperire alle maggiori spese istituzionali”. Inoltre, fa presente che lo schema di proposta presentato dalla minoranza non indica le spese da dover ridurre e che viene indicata quale entrata compensativa l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione, risorsa che non può trovare applicazione. Ritiene, dunque, di non potere esprimere parere di regolarità contabile favorevole. Il consigliere Maniaci ha fatto presente al civico consesso che quello del ragioniere “è un parere contabile e che non c’è valutazione politica, in quanto la compatibilità della proposta rispetto alle condizioni finanziarie dell’ente è di competenza del consiglio comunale”. “La proposta di riduzione dell’Irpef dello 0.30, per il 2010, in una situazione economicamente difficile come l’attuale, per noi era un dovere morale, un obbligo – evidenzia il consigliere Puleo, che ha depositato il proprio intervento agli atti – questa tassa colpisce le categorie più deboli. Un risparmio annuo di circa 200 mila euro, in questo momento, per tante famiglie rappresenterebbe un’opportunità, un vero e concreto aiuto, considerate anche le tante istanze di contributi che vengono presentate annualmente al Comune. Abbiamo voluto fare appello a tutto il consiglio verso un gesto di responsabilità politica e sociale, invitando, nel contempo, tutte le forze politiche a lavorare nella ricerca dei tagli per l’attuazione della proposta”. (ci.sc.)
 Fonte: Giornale di Sicilia - Articolo a firma Cinzia Scaglkne

Il mio commento:
La cronaca della seduta del consiglio comunale di giovedì 29 aprile, l'avete appena già letta o quì o sul "Giornale di Sicilia". Tra qualche ora, leggerete, sempe quì,  il mio commento (ovvero anche il commento di molti lettori, cittadini, elettori, pensionati, lavoratori).
In questo post fin'ora ci sono 10 commenti. Per leggerli o scriverne altri,  cliccate sul titolo di questo post o sulla scitta "commenti".
Le dichiarazioni del consigliere Calogero Maniaci. (Guarda il video cliccando sul simbolo "Play").



28 aprile, 2010

Sant'Agata di Militello. Viabilità e piano parcheggi nel mirino dei "soliti" consiglieri.

Ma che vogliono questi consiglieri comunali di minoranza? Ora hanno preso di mira, con una interrogazione, la viabilità e i parcheggi (che non ci sono e non ci saranno mai al centro per motivi ovvi e intuibili).
Non hanno capito che, con le loro interrogazioni, le loro denunce, non riusciranno mai a "cavare un ragno dal buco" ?
Perchè disturbano il manovratore ? Perchè continuano a sacrificare me e solo qualche altro elettore o cittadino negli interminabili consigli comunali che non approdano a niente e nei quali riescono solo ad ottenere risposte non soddisfacenti (ma solo per loro!).
L'ultimo consiglio comunale iniziato alle ore18  è terminato alle 23,30 (quasi sei ore ! Un tour de force !).
E' certo che non può continuare così. O si mettono la testa a posto o mi vedrò costretto anch'io a dissertare i consigli oppure a regalare una splendida clessidra al Presidente del Consiglio.
Non hanno capito, questi quattro o cinque di minoranza che i consigli comunali non  interessano nessuno dei cittadini di questa splendida e prosperosa cittadina.
Gli affari per i commercianti vanno a gonfie vele (negozi sempre affollati) ! C'è tanta gente che non sapendo come spendere il denaro che loro rimane, dopo aver comprato l'essenziale nei numerosi supermercati, dopo aver pagato le bollette Ato per
una "Sant'Agata sempre più pulita", vanno a fare shopping nei negozi di Via Campidoglio. Ma non solo in questa via, ma anche nell'antica via Roma, destinata sul lato destro a parcheggio permanente per le auto. Quest'ultima via che è la "Montenapoleone" della cittadina ha la peculiarità di avere tantissimi negozi ( uno solo ben messo) e altri, che aperti in locali fatiscenti hanno immediatamente chiuso. Ma restano a far bella mostra i ruderi dei fabbricati e dei prospetti (poi i soliti disinformati dicono che manca il verde !) e  nessuno si è mai "peritato" di diffidare i proprietari (forse qualche prete o associazione che lo ha ereditato) ad effettuarne il restauro conservativo o quanto meno estetico.
In compenso sempre in via Roma abbiamo una spendida Farmacia elegante ed affollata da gente che, avendo il fegato marcio per aver tollerato questo andazzo, pur dovendo pagare il ticket (se lo paga ! ) esce con borse di plastica piene di medicinali che, alla scadenza, butta, insieme alle buste di plastica, nella spazzatura agli angoli delle strade e sui parciapiedi in periferia e nelle centralissime vie del centro.
Se vi ho incuriosito e volete leggere quanto scrivono "i magnifici quattro" (scusate ma non sono cinque, come pensavo), cliccate su "Ulteriori informazioni" e ne sarete edotti. Per motivi di grafica e impaginazione le foto sono state ridotte di dimensioni. Possono essere ingrandite cliccandoci sopra, ma prima leggete tutto. Chiedo scusa ai consiglieri di minoranza e perchè no, anche di maggioranza, se ho affrontato in maniera "sorniona" un argomento scottante. Ho provato solo a raffreddarlo con la speranza che qualcosa si muova (e non solo a parole....)
cirosca

25 aprile, 2010

Sant'Agata di Militello. Lettera aperta al sindaco di Sant'Agata: "Nell'era hi-tech pensi a noi giovani". Scrivono gli studenti del "Commerciale".

Non poteva non incuriosirmi e attirare la mia attenzione l'articolo pubblicato ieri (sabato) sul "Giornale di Sicilia"  nella pagina "Cronaca in classe" a firma della studentessa Stefania Vasi della classe V sez. C del Commerciale di Sant'Agata di Militello. Il titolo del pezzo è:
Lettera aperta al sindaco di Sant'Agata:
"Nell'era hi-tech pensi a noi giovani"

Per far rivivere gli spazi urbani serve anche la tecnologia. I ragazzi chiedono un confronto col Comune.
Per leggere quanto pubblicato nel giornale occorre cliccare sulla foto a sinistra che si ingrandirà e vi consentirà una migliore lettura e l'eventuale ristampa dell'articolo.
Per coloro che non vogliono indugiare sullo scritto, riassumo le parti più importanti e significative.
Stefania Vasi, così comincia la lettera:
"Caro signor sindaco,
Le scrivo questa lettera per portare alla sua attenzione una questione a mio avviso fondamentale per lo sviluppo economico e sociale della nostra città: i giovani."
Dopo aver fatto un'attenta analisi della situazione in cui si trovano tutti "i paesi" del mondo così continua:

Sant'Agata di Militello. Rifiuti, si profila nuovo blocco. Lavoratori senza stipendio. Il comunicato stampa del consigliere Maniaci in merito all'abolizione delle isole ecologiche.

Attendono ancora il pagamento dello stipendio di marzo gli oltre 180 lavoratori della Nebrodi Ambiente, società consortile che si occupa dei servizi ecologici nel comprensorio per conto dell’Ato Me 1. “Siamo di nuovo nella stessa situazione di prima - afferma il lavoratore Mario Giuffrè (nella foto) – non ci è stato corrisposto il salario di marzo e sta per maturare anche quello di aprile. C’è un generale malcontento tra i lavoratori, stanchi di assistere sempre allo stesso spettacolo e ormai esasperati. Molti hanno delle scadenze da pagare e non sanno come fare”. Naturalmente, con senso di responsabilità, al momento i lavoratori restano in attesa di eventuali sviluppi positivi, non intendono creare nuovi disagi alla collettività.

Sant'Agata di Militello. Parco degli Ulivi, minoranza al sindaco: bloccare vendita e fare manutenzione. Il commento video di una turista.

“Salvaguardare la proprietà pubblica del Parco degli Ulivi, escludendolo da qualsiasi previsione di vendita”. E’ quanto chiede, all’amministrazione comunale, la Minoranza consiliare. A tal proposito, i consiglieri Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi, Giuseppe Puleo e Calogerino Indriolo, hanno presentato una mozione. Chiedono al sindaco di predisporre un intervento di manutenzione delle aree verdi  e delle strutture presenti all’interno del parco urbano, al fine di consentirne  la fruizione dei cittadini.

Il commento video di una turista (dopo averlo ascoltato, puoi cliccare su "Ulteriori informazioni" per leggere il resto e parte dei commenti dei lettori).

Il Parco degli Ulivi, intitolato a lord Baden Powel (fondatore dello scautismo mondiale) e situato in via Cernaia, fu inaugurato nell’estate 2001, sotto l’amministrazione Fresina, in esecuzione di un progetto avviato dall’ex sindaco Lillo Fabio. Nel 2004, il sindaco Mancuso ne ordinò la chiusura per motivi igienico-sanitari. A parte qualche sporadico utilizzo, nel 2007, da parte di studenti per esercitazioni didattiche nell’area verde, non è stato mai fruito dagli utenti.

24 aprile, 2010

Sant'Agata di Militello. Musica e recitazione. Poesia, emozioni e anche speranza. Al Castello Gallego, "Uomini in fuga dal loro inferno", spettacolo realizzato dagli studenti del "Torricelli".

Musica, recitazione, poesia, emozioni. Storie di disperazione, ma anche di speranza. Di uomini in fuga dal loro inferno. Un mix di insegnamenti racchiusi nello spettacolo scritto dalla professoressa Mariangela Gallo e realizzato in collaborazione con la docente Dominga Rando e un gruppo di studenti dell’Itis “Torricelli” e sotto il coordinamento del dirigente scolastico, Rosalia Lanza.

22 aprile, 2010

Sant'Agata di Militello. Per il turismo rurale, a rischio 10 milioni dell'Unione europea. La minoranza consiliare chiede al sindaco di prendere posizione sulla vicenda "Gal Nebrodi Plus".


La Minoranza consiliare chiede al sindaco di prendere posizione sulla vicenda del Gal Nebrodi Plus, per evitare che il comprensorio perda 10 milioni di euro di finanziamenti comunitari, previsti a sostegno del turismo rurale e per lo sviluppo delle microimprese. In particolare, i consiglieri Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi e Giuseppe Puleo, hanno presentato un’interrogazione consiliare. Ricordiamo i fatti. Il Gal Nebrodi Plus era il soggetto a suo tempo delegato a partecipare al bando. Ma, i sindaci, sentendosi messi da parte nelle scelte, avevano diffidato il presidente Calanna e costituito una nuova società, il “Gal Insieme per i Nebrodi”, con leader il sindaco di Librizzi Renato Cilona. Alla Regione sono stati presentati due PSL. L’assessorato regionale delle Risorse agricole ha pubblicato la graduatoria provvisoria dei PSL e dei Gruppi di Azione Locali ammissibili a finanziamento. Il PSL del Gal Insieme per i Nebrodi è stato considerato inammissibile, in quanto soggetto non inserito nella graduatoria dei Gal ammessi nella prima fase del bando.

Sant'Agata di Militello. Applausi per i giovani attori della commedia “Un Milione di Milioni al secondo”, che si sono esibiti sul palcoscenico del cine-teatro Aurora.

Applausi per i giovani attori della commedia “Un Milione di Milioni al secondo”, che si sono esibiti sul palcoscenico del cine-teatro Aurora. Una pièce che vede protagonista una ragazza down, scritta da Leone Spiccia (fratello di monsignor Antonino Spiccia, già parroco della chiesa Madre, andato in pensione pochi mesi fa) e diretta dal professore Cono Messina (attore e regista teatrale orlandino).