28 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. La probabile apertura della discarica di contrada Carbone spiegata ai giovani col contributo dei fumetti sui "Promessi Sposi"

" Help me" (Aiutatemi). Volevo cercare di spiegare ai giovani e ai vecchi, agli elettori, ai cittadini santagatesi, la "grande iattura" che verrebbe a colpire (tra le altre tante disgrazie) questa nostra cittadina. Nel "caricare" le immagini sul Blog ho fatto una gran confusione. Aiutatemi a mettere in ordine progressivo le foto.

27 maggio, 2010

Sant'agata di Militello. Il sondaggio, considerazioni e commenti. Della discarica di contrada Carbone ne riparleremo ancora nei prossimi post.

Avrei voluto e vorrei scrivere su questo Blog solo di cose belle e "gloriose" (come dell'Antologica di Santomarco, attualmente in visione al Castello Gallego, di attività culturali o della realizzazione di grandi opere) che riguardano la cittadina  che mi ha ospitato sin dalla mia infanzia e continua ad ospitarmi (anche se qualcuno vorrebbe cacciarmi via.
Mi riferisco all'E_mail di quel lettore che voleva "mandarmi a quel paese" ! ).
Ma mi sarà concesso di scegliere? Penso proprio di no.
Mi sembra, invece,  improduttivo e poco coscienzioso nascondere, con un dito, il sole ( o meglio la verità).
La verità è che,da sempre, per apatìa, disinteresse, ignoranza, per poca attenzione o poca avvedutezza da parte degli amministratori del passato e del presente, il nostro paese è precipitato in un baratro che si va facendo sempre più profondo e dal quale nessuno potrà più

sollevarci.
Il divario che ci separa da qualche altra cittadina, a noi vicina, e non solo, si va facendo sempre più ampio e sarà ormai impossibile colmarlo.
Intanto la credibilità, la popolarità dell'attuale amministrazione va sempre più diminuendo. Il voto d'opinione diventa sempre più ampio e, di contro,  meno accessibile quello per amicizia, di parentela  o clientelare.
La dimostrazione è il sondaggio, "con paletti", che è ormai scaduto e che poneva ai lettori questo quesito:
"L'attuale Amministrazione sta operando bene e nell'interesse dei cittadini ? "
I votanti hanno risposto:
Si : 19 %
No : 43 %
Forse : 12 %
Non li rivoterei : 53 %
Clicca su "Ulteriori informazioni" per continuare a leggere il post e i successivi commenti.

25 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Una discarica in contrada Carbone? I consiglieri di minoranza (sempre il solito quintetto) chiede "lumi" al Sindaco. Chiuso Domenica il sondaggio sull'Amministrazione in carica.

L'amministrazione Mancuso e in prima persona il sindaco, probabilmente, passerà nella "storia politico-amministrativa" di questa cittadina per alcuni atti importanti, qualcuno direttamente prodotto, altri perchè sono stati la logica continuazione di progetti e iniziative di altri uomini (compreso i vari commissari regionali) che si sono avvicendati, nel corso degli anni, per amministrare questa cittadina. Che dire del porto, della circonvallazione, della Chiesa San Francesco, del lungomare ed altre che non mi sovvengono? Sono incompiute che, grazie all'amministrazione Mancuso, si stanno completando.
Sarebbe un'ingiustizia, però, se lo storiografo dovesse dimenticare l'opera "principe" e per la quale, anche a costo della propria reputazione e della perdita di credibilità politica futura, sta impegnandosi al massimo il nostro "primo cittadino". La "discarica" da realizzare a Sant'Agata Militello dovrebbe essere il "fiore all'occhiello" per il benessere immediato (economico, occupazionale e turistico) di questa cittadina. Farà incassare al Comune un "sacco" di soldini e i cittadini pagheranno di meno per lo smaltimento.
Gli unici inconvenienti:
Forse inquineremo il terreno, il confinante torrente, le falde acquifere, vedremo volteggiare una miriade di uccelli sul cielo che la sovrasterà, il fetore inonderà le case e le attività artigianali più in basso (forse anche la zona artigianale). E che dire dell'inquinamento dovuto al passaggio dei camion di mezza Sicilia che con più corse al giorno dovrebbero venire a portare "'oro" nel nostro paese e ammorbare con i gas di scarico il primo strato  atmosferico che ci sovrasta? Forse starete tutti bene (io forse, prima di tale iattura non ci sarò più)!
Il giornalista Emilio Fede (sponsor ufficiale di Berlusconi e conduttore del TG4) direbbe: "Attentato !".
Io invece dico: "Ha tentato o meglio sta ritentando". Ci riuscirà? Staremo a vedere. Intanto anche questa volta il nome della zona è malaugurale: La prima era "Contrada Oliva" ed ha portato "scalogna" (E si perchè le olive producono olio e l'olio se versato porta "iella". La seconda, "Contrada Carbone", non è da meno. Se non ricordo male, si diceva ai bambini discoli o monelli: "Ti farò portare dalla Befana "il carbone" e non i regali". I cittadini di Sant'Agata cosa faranno portare o porteranno al Sindaco Mancuso quando concluderà il suo mandato? Che genere di regalo? Il carbone o altro?
Io inviterei tutti i miei concittadini a risparmiare e a prenotare (ordinandolo), fin da adesso, una tonnellata di carbone oppure altri regali (fate voi). Mi sembrerebbe ingiusto "premiare" solo il sindaco. E agli assessori niente? E ai consiglieri di maggioranza?
Ma non mettetevi in testa (per non fare particolarità) di fare regali  anche ai cinque consiglieri di minoranza ! Loro non meritano niente (neanche il carbone). Sono peggio dei bambini monelli e dispettosi: "rompono continuamente le scatole (pardon, volevo dire le uova nel paniere) e non lasciano lavorare in "santa pace" gli attuali amministratori che stanno facendo moltissimo nell'interesse dei cittadini e della nuova e futura generazione." Un lettore del Blog ha scritto "questo è un paese senza avvenire". Speriamo che le sue previsioni siano errate come lo sono certi "bollettini metereologici".
Prima di scrivere questo "pezzo" (scusatemi amici giornalisti se lo chiamo così, anche se giornalista ufficialmente non sono), cercavo di fare "intendere" a "qualcuno" che, chi "comunica" con gli altri e con qualsiasi mezzo, dovrebbe avere "indipendenza" e "onestà intellettuale". Io presumo, l'indipendenza,  di averla (non dipendo da nessuno e non ho ne editore, ne sponsor che mi pagano per la pubblicità) e nella mia vecchia veste di "educatore" ho cercato di inculcare il rispetto della legge e l'onestà intellettuale in tutti i miei alunni. Con qualcuno ci sono riuscito, con altri un pò meno. Mi rendo conto, però, che nessuno è perfetto ( e quindi neanche io ).
Mentre "sciorino" le mie idee, apprendo dalla stampa che, dovendo i comuni del comprensorio e dell'Ato Me1, "dare"qualcosa alla collettività amministrata, Capo D'Orlando ha fatto richiesta alla Regione di un finanziamento per la costruzione e realizzazione di un "impianto di compostaggio". Non penso avrei avuto qualcosa da ridìre se la proposta fosse stata fatta dal comune di Sant'Agata. Così come non avrei avuto niente da dire  su eventuali altri tipi di impianti di trasformazione o lavorazione dei RSU (redisui solidi urbani). Cavolo ! Ma perchè proprio il mio comune deve diventare la pattumiera di mezza o di tutta la Sicilia? Ma lasciamo questa opzione a qualche altro comune della zona ! Almeno che non ce la impongano (ed anche in questo caso l'amministrazione e i cittadini non dovrebbero rimanere inerti). Se foss'io l'amministratore di questo comune due cose non farei nel mio territorio: la discarica per tutti i comuni e il "Termovalorizzatore".  (cirosca)
Il "Tam tam" inizia. Neanche il tempo di mettere in rete questo post e già viene ripreso da altri siti e da altri Blog (vedi foto a sinistra, che potrete ingrandire cliccandoci sopra). E' stato ripreso subito da "Impact Zero - Tutto quello che devi sapere sulla Energia Pulita". Mi accorgo solo oggi che il sondaggio  sull'Amministrazione Comunale si era chiuso automaticamente. A farmene accorgere è stato il redattore di GL Press  (Giuseppe Lazzaro) che riporta i risultati sul suo sito. Intanto una precisazione: questo Blog  riporta anche articoli scritti sulla stampa dalla giornalista-pubblicista Cinzia (mia figlia) solo per informare i lettori di fuori zona che non possono acquistare i giornali locali. Ma è curato integralmente da me.
Informazioni sul sondaggio:
  • Dallo stesso computer non poteva essere espresso più di un voto e qualcuno se ne è lamentato.
  • Il gestore del sondaggio ( e sarei io) non avrebbe potuto votare in nessun modo. (L'indirizzo IP e il nome della "macchina" impresso sulla memoria del PC lo avrebbe impedito)
  • Non avevo e ho eccessiva fiducia nei sondaggi ma, come gli exit pool, possono avere un valore indicativo e non assoluto.
Ecco l'esito del sondaggio (che GL Press) ha riportato, purtroppo,  prima di me e con commenti. E' certo che l'esito esprime, al momento, l'umore dei lettori.
Alla domanda:
"L'attuale Amministrazione sta operando bene e nell'interesse dei cittadini ? "
I votanti hanno risposto:
Si : 19 %
No : 43 %
Forse : 12 %
Non li rivoterei : 53 %
Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni". Potrai anche lasciare commenti, ma per favore firma, possibilmente col tuo vero nome.

24 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello Ancora sul porto. Altra interrogazione al Sindaco dai consiglieri di minoranza.

Altra interrogazione sul procedimento amministrativo relativo al Porto dei Nebrodi. I consiglieri di minoranza la inviano al Sindaco e al Presidente del Consiglio. E' probabile che l'argomento venga trattato prestissimo nell'aula consiliare e con la risposta del Sindaco. Intanto gli uffici preposti hanno rilasciato alla stampa alcune dichiarazioni che, in fondo a questa pagina, sottoponiamo all'attenzione dei lettori, integralmente così come riportate sul Giornale di Sicilia di ieri.
(continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")

23 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Nino Santomarco. Mostra Antologica "Sicilia, teatro del mondo". 40 anni di attività del Maestro.

Inaugurata ieri, al Castello "Gallego" la Mostra Antologica "Sicilia, teatro del mondo". Quaranta anni di attività del Maestro Nino Santomarco. Al tavolo di presentazione della "Mostra Antologica", il sindaco Bruno Mancuso che da "anfitrione" ha dato il benvenuto ai relatori e successivamente ha passato il microfono al Prof. Aldo Gerbino che ha anche curato la presentazione  contenuta all'interno della "brochure" distribuita ai visitatori della Mostra. E' anche intervenuto, il grande e famoso Antonio Presti che continua a far discutere tutto il mondo con le sue "provocazioni" d'arte, lasciando e facendo lasciare "impronte" in tutta la Sicilia. Al tavolo dei lavori l'Assessore Filippo Travaglia e l'Assessore Scurria. In sala tanti artisti noti e famosi e altri meno noti. Un pubblico attento e raffinato ha fatto da cornice nel Salone del Castello, ed ha applaudito questo nostro concittadino che con la sua arte e i suoi lavori continua ad attirare l'attenzione sul nostro territorio e in quello nebroideo. Anche un altro illustre santagatese Vincenzo Consolo, in un suo scritto dedicato a Nino Santomarco rintraccia nei suoi lavori "reliquie di natura e paesaggio" ormai obliate.Per il suo "quarantesimo" compleanno artistico, l'autore di questo Blog ha voluto "regalare" al grande amico Nino questo videoclip che mi auguro vorrà gradire. (cirosca)   Clicca su "Ulteriori informazioni" per visionare il video e leggere o inserire commenti.

22 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Casting Event al Castello Gallego. I provini per attori del film "Il paese delle piccole piogge" con Maria Grazia Cucinotta.


Giovani e meno giovani, ragazze e ragazzi ma anche bambini accompagnati dai genitori, hanno affollato ieri la  Sala del Principe del  "Castello Gallego" di Sant'Agata Militello. Erano circa duecento (ma non sono riuscito ad avere i dati esatti) tutti disponibili a sostenere il provino che, se superato, aprirà loro la porta per partecipare al film-tv "Il paese delle piccole piogge", protagonista Maria Grazia Cucinotta. Nel film l'attrice messinese, indosserà i panni della moglie di un potente boss mafioso che viene ammazzato. La donna, dopo l'uccisione del marito, fugge dalla Sicilia e si reca in Kenya alla ricerca di una nuova idendità. E' proprio in Africa che, assistendo bambini, diseredati, malati di Aids, riesce a realizzarsi. Nel corso della sua permanenza nella sua nuova veste,  conosce un medico e se ne innamora. La donna a quel punto, decide di investire tutto il suo patrimonio nella costruzione di ospedali, scuole e centri sociali. Il produttore Andrea Iervolino, assicura che il primo ciak verrà dato nel prossimo mese di luglio. Ma non è tutto. "La Sicilia, ed in particolare i Nebrodi, faranno da location per il nostro film tv - dichiara alla stampa Michele Ainis che con Antonio Di Stefano rappresenta la Siciliaest - Siamo fortemente convinti che, come avvenuto per il commissario Montalbano, i luoghi dove sarà girato il film avranno una notevole ricaduta sotto l'aspetto turistico." Le riprese a Sant'Agata Militello, si gireranno a Luglio, mentre le successive riprese (quelle in Kenya), probabilmente a fine anno.
Per motivi tecnici-organizzativi non è stato possibile riuscire a completare i provini a tutti gli iscritti. La produzione si scusa con i partecipanti e ci fa pervenire questa comunicazione:
" Michele Ainis May 22, 2010 at 11:37am
Oggetto: Ringraziamo tutti i partecipanti al Casting Event
Ringraziamo tutti i partecipanti al Casting event di Venerdì 21 - Film per la Televisione "Il Paese delle Piccole Piogge" con Maria Grazia Cucinotta.
Ci scusiamo con chi non è stato provinato per motivi di tempo.
Organizzeremo un altro appuntamento casting tra un mesetto circa sempre in un comune della provincia di Messina.
Un particolare ringraziamento al Comune di S.Agata di Militello che ci ha ospitato nella spendida cornice del Castello Gallego, i fotografi ed i tecnici tutti.

FilmCommission SiciliaOrientale Michele Ainis "

21 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Il Questore di Messina, Vincenzo Mauro, inaugura la sede della locale sezione dell' Associazione Nazionale Polizia di Stato.

Inaugurata, ieri mattina, alla presenza del questore Vincenzo Mauro, la sede della locale sezione Anps (associazione nazionale polizia di Stato), in via Cosenz. Presenti anche il vice presidente nazionale dell’associazione, Giuseppe Chiapparino, il presidente provinciale Nicola Gira, il dirigente del locale Commissariato di pubblica Sicurezza Francesco Picardi, nonché il sindaco Bruno Mancuso, il capitano della locale Compagnia dei carabinieri, Mario Costarelli e il parroco Daniele Collovà. (Continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni" )

20 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. "Il Parco degli Ulivi" resterà di proprietà del Comune e verrà valorizzato. Approvata all'unanimità la proposta dei consiglieri di minoranza.

 I consiglieri di minoranza Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi, Giuseppe Puleo e Calogerino Indriolo, riescono ad ottenere la non alienazione del "Parco degli Ulivi", o meglio,  il consiglio comunale approva all'unanimità la mozione presentata dalla minoranza. Ancora una volta il sindaco, quindi, fa marcia indietro e riconosce che il "Parco degli Ulivi" non si tocca e non va inserito tra i  beni da alienare o cedere a privati. Nell'apposita sezione del Blog (quella relativa alla rassegna stampa) sono andato a rileggermi quanto dichiarato dal primo cittadino al "Giornale di Sicilia" di Venerdì 9 Aprile, a seguito della pubblicazione della mozione relativa al Parco.
Al Giornale il sindaco dichiarava::
“si parla di valorizzazione di un bene importante nel centro urbano e non di alienazione, concetto completamente diverso”. “Significa - spiega - che un privato lo può acquistare per fare uno zoo, un parco, un centro di ricerca. Così com’è, di sicuro non va bene, perché è un bene inutilizzato dalla cittadinanza e difficile da gestire da parte del comune. Quindi, abbiamo deciso di proporre una forma di valorizzazione al consiglio comunale, che poi deciderà come, quando, perché e cosa farne” e continuava: “il consiglio comunale è sovrano in queste scelte, non ratifica decisioni del sindaco o dell’amministrazione. Sono proposte che l’amministrazione fa e che in grande democrazia il consiglio comunale, organo eletto dai cittadini, decide. Concludeva dicendo: “la proposta è nata perché il Parco degli Ulivi è un contenitore in questo momento vuoto, non ci sono strutture, non viene utilizzato e né l’amministrazione comunale ha le risorse necessarie per poterlo utilizzare”.
E tutto il consiglio comunale, forse anche questa volta "suggestionato" dalla nuova presa di posizione del sindaco, ha deciso: "Il Parco degli Ulivi" non va alienato, ma va valorizzato inserendo all'interno di questo contenitore delle attrattive valide per renderlo fruibile e frequentato.
Non so quanto abbia influito la mia proposta di riconvertire l'area a zona per l'edificazione del nuovo "Palazzo Municipale". E' certo, e ne sono sicuro, che ho tagliato le gambe a successive proposte di edificazione da parte di privati o Enti pubblici. Questo, in fondo, è quello che volevo. Ed è quello che volevano i cittadini (vi invito ad ascoltare, in coda a questo post,  l'intervista da me videoregistrata ad una turista, in occasione della "sommossa popolare" relativa all'abbattimento degli alberi di Piazza Duomo).
Intanto, oggi, sempre al "Giornale di Sicilia", il sindaco dichiara: 
Si è parlato di valorizzazione di un bene importante nel centro urbano e non di alienazione. E  aggiunge: “tra l’altro, non si può vendere perché in passato è stato ottenuto un finanziamento regionale (di 750 mila euro). E poi si tratta di un terreno agricolo, dalla cui vendita non ricaveremmo più di ventimila euro. Non ci sarebbe nessuna convenienza per il Comune”.
Sempre dal Giornale di Sicilia, apprendo che ieri e cioè prima di presentarsi in consiglio,  il primo cittadino, nonché vice presidente del Parco dei Nebrodi, si è recato presso la sede di Palazzo Gentile per raccordarsi sull’argomento con i funzionari e con lo stesso commissario straordinario del Parco. “Stiamo cercando di trovare la soluzione migliore per rendere nuovamente fruibile il Parco degli Ulivi. Ho pensato che si potrebbe realizzare un percorso naturalistico floreale all’interno dello stesso, mettendo le specie presenti all’interno dell’area protetta. E’ un’idea che stiamo sviluppando. Intanto, dobbiamo anche effettuare interventi di pulizia e sistemazione”. La giornalista chiede: "Verrà gestito dal Comune o affidato a qualche associazione locale?" e il sindaco risponde:  “La gestione da parte del Comune è impensabile, sarebbe troppo difficoltoso. Faremo un bando, un concorso di idee e vedremo”.
Ora ascoltate i pochi secondi dell'intervista.



17 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. Interrogazione al Sindaco sull'innerbamento dell'impianto "B.Fresina" presentata dai consiglieri di minoranza Maniaci, Carrabotta, Puleo.

Interrogazione al Sindaco sull'innerbamento dell'impianto "B.Fresina" presentata dai consiglieri di minoranza Maniaci, Carrabotta, Puleo.
Sempre i "soliti" ! Ma possibile che i consiglieri di maggioranza non si accorgano di nulla ( e cioè di tutto quello che a Sant'Agata non va e non è stato fatto e potrebbe essere fatto )? Perchè, si chiede la gente, non vedono, non sentono e non parlano ?
E mi dispiace dover dare voce, in questo Blog, solo all'opposizione. Una canzone molto nota nel mio periodo giovanile (forse l'autore delle parole era Bixio) così diceva: "E' primavera, svegliatevi bambine.... ", io parafrasando suggerisco: "E' primavera, svegliatevi consiglieri.... ".
Trascrivo integralmente l'interrogazione.

" Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio


Oggetto: Interrogazione sull’inerbamento dell’impianto "B. FRESINA"

Premesso
Che nei programmi elettorali di questa Amministrazione, fin dal 2005, era compreso l’inerbamento del terreno di gioco dell’impianto sportivo B. FRESINA; ( clicca su "Ulteriori informazioni" per leggere tutto e postare "commenti" )

13 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. "Parco degli ulivi" e "Palazzo Comunale dei servizi". Del Parco si parlerà nel prossimo consiglio comunale. Per leggere o scrivere i commenti clicca su ulteriori informazioni.

Esiste, se la memoria non mi inganna, un progetto di massima, redatto dall'Architetto Giuseppe Marotta (figlio del mio collega Gaetano che purtroppo non c'è più e della collega Barbuzza), che lo aveva ripreso da un precedente progetto redatto dall'Ingegnere Marotta (zio dell'architetto Giuseppe). Era stato redatto su incarico del sindaco pro-tempore Leone Fabio.
Vige la consegna del silenzio e non mi è stato possibile acquisire informazioni precise dall''ambito tecnico-professionale e nessuno vuole "sbottonarsi" o nessuno ricorda più niente. Il progetto "de quo", direbbero gli avvocati, era stato approvato in linea tecnica anche dal Genio Civile di Messina ed era stato localizzato ad est dell'ingresso principale del "Parco degli ulivi" che come tutti sanno è attualmente di proprietà del Comune. Quindi anche il terreno adiacente (vedi le due foto) dovrebbe essere di proprietà dello stesso Ente.
Il progetto redatto dai Marotta (zio e nipote) doveva essere e dovrebbe essere conforme al "Piano Regolatore Generale" che, seppur scaduto, è attualmente utilizzato, presumo con apposite varianti, per la costruzione di nuovi fabbricati.
Risulta quindi palese che quest'area (dove attualmente esistono i ruderi del Parco degli ulivi) è attualmente di proprietà del Comune che vorrebbe cederla a terzi, non capisco ancora bene, sotto quale forma e cioè se in gestione, in comodato d'uso o altro. Questo è uno degli argomenti che verrà trattato nel prossimo consiglio comunale di martedì 18 maggio.
Dalle pagine di questo Blog vorrei lanciare una "proposta" che forse sarà considerata "indecente" o fatta da "incompetente". (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni")