20 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. "Il Parco degli Ulivi" resterà di proprietà del Comune e verrà valorizzato. Approvata all'unanimità la proposta dei consiglieri di minoranza.

 I consiglieri di minoranza Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi, Giuseppe Puleo e Calogerino Indriolo, riescono ad ottenere la non alienazione del "Parco degli Ulivi", o meglio,  il consiglio comunale approva all'unanimità la mozione presentata dalla minoranza. Ancora una volta il sindaco, quindi, fa marcia indietro e riconosce che il "Parco degli Ulivi" non si tocca e non va inserito tra i  beni da alienare o cedere a privati. Nell'apposita sezione del Blog (quella relativa alla rassegna stampa) sono andato a rileggermi quanto dichiarato dal primo cittadino al "Giornale di Sicilia" di Venerdì 9 Aprile, a seguito della pubblicazione della mozione relativa al Parco.
Al Giornale il sindaco dichiarava::
“si parla di valorizzazione di un bene importante nel centro urbano e non di alienazione, concetto completamente diverso”. “Significa - spiega - che un privato lo può acquistare per fare uno zoo, un parco, un centro di ricerca. Così com’è, di sicuro non va bene, perché è un bene inutilizzato dalla cittadinanza e difficile da gestire da parte del comune. Quindi, abbiamo deciso di proporre una forma di valorizzazione al consiglio comunale, che poi deciderà come, quando, perché e cosa farne” e continuava: “il consiglio comunale è sovrano in queste scelte, non ratifica decisioni del sindaco o dell’amministrazione. Sono proposte che l’amministrazione fa e che in grande democrazia il consiglio comunale, organo eletto dai cittadini, decide. Concludeva dicendo: “la proposta è nata perché il Parco degli Ulivi è un contenitore in questo momento vuoto, non ci sono strutture, non viene utilizzato e né l’amministrazione comunale ha le risorse necessarie per poterlo utilizzare”.
E tutto il consiglio comunale, forse anche questa volta "suggestionato" dalla nuova presa di posizione del sindaco, ha deciso: "Il Parco degli Ulivi" non va alienato, ma va valorizzato inserendo all'interno di questo contenitore delle attrattive valide per renderlo fruibile e frequentato.
Non so quanto abbia influito la mia proposta di riconvertire l'area a zona per l'edificazione del nuovo "Palazzo Municipale". E' certo, e ne sono sicuro, che ho tagliato le gambe a successive proposte di edificazione da parte di privati o Enti pubblici. Questo, in fondo, è quello che volevo. Ed è quello che volevano i cittadini (vi invito ad ascoltare, in coda a questo post,  l'intervista da me videoregistrata ad una turista, in occasione della "sommossa popolare" relativa all'abbattimento degli alberi di Piazza Duomo).
Intanto, oggi, sempre al "Giornale di Sicilia", il sindaco dichiara: 
Si è parlato di valorizzazione di un bene importante nel centro urbano e non di alienazione. E  aggiunge: “tra l’altro, non si può vendere perché in passato è stato ottenuto un finanziamento regionale (di 750 mila euro). E poi si tratta di un terreno agricolo, dalla cui vendita non ricaveremmo più di ventimila euro. Non ci sarebbe nessuna convenienza per il Comune”.
Sempre dal Giornale di Sicilia, apprendo che ieri e cioè prima di presentarsi in consiglio,  il primo cittadino, nonché vice presidente del Parco dei Nebrodi, si è recato presso la sede di Palazzo Gentile per raccordarsi sull’argomento con i funzionari e con lo stesso commissario straordinario del Parco. “Stiamo cercando di trovare la soluzione migliore per rendere nuovamente fruibile il Parco degli Ulivi. Ho pensato che si potrebbe realizzare un percorso naturalistico floreale all’interno dello stesso, mettendo le specie presenti all’interno dell’area protetta. E’ un’idea che stiamo sviluppando. Intanto, dobbiamo anche effettuare interventi di pulizia e sistemazione”. La giornalista chiede: "Verrà gestito dal Comune o affidato a qualche associazione locale?" e il sindaco risponde:  “La gestione da parte del Comune è impensabile, sarebbe troppo difficoltoso. Faremo un bando, un concorso di idee e vedremo”.
Ora ascoltate i pochi secondi dell'intervista.



3 commenti:

  1. Voglio vedere cosa fa il Comune.... Intanto in quell'area deve essere realizzato il "Palazzetto dello sport"..!!

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  2. Come dice il prof. Scaglione la solita marcia indietro, il Sindaco ha lanciato il messaggio, se l'opposizione si stava zitta e non prendeva posizione, era pronta una bella variante per la realizzazione di appartamenti. Grazi Maniaci,Puleo, Blandi, Carrabbotta, per quello che state facendo.
    Infine un grazie al prof. Scaglione per la disponibilità che ci da con il suo blog.

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  3. Dovevano nascere appartamenti, strade invece lasciamo il DEGRADO... COMPLIMENTI....

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