06 maggio, 2010

Sant'Agata di Militello. I sindacati si inseriscono nei cerchi concentrici provocati dal "sassolino" lanciato dai consiglieri di minoranza. Ottengono la promessa di esentare dall'addizionale Irpef le fasce deboli e povere. Pubblichiamo il contenuto di un volantino che circola in città.


I consiglieri di minoranza Maniaci, Puleo, Carrabotta lanciano il sassolino nell'acqua stagnante della politica locale santagatese. Lo fanno in difesa degli elettori e dei cittadini santagatesi. Chiedono la riduzione dell'addizionale Irpef.
In uno dei  cerchi concentrici provocati dal "sassolino" si sono inseriti i sindacati che, solo oggi, si accorgono delle difficoltà in cui "nuotano" le fasce più deboli, gli anziani, i disabili, i pensionati, i "nuovi poveri" (quelli che prima vivevano discretamente con le loro pensioni o con i loro stipendi e che oggi si trovano in difficoltà). Riescono a strappare al sindaco qualche promessa che non sappiamo se verrà mantenuta.
Ecco quello che "estraggo" dal Giornale di Sicilia di oggi:
*** "Siglato un protocollo d’intesa, ieri, a Palazzo Crispi, tra il comune e le organizzazioni sindacali provinciali e zonali dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Obiettivo: attribuire priorità alle categorie più disagiate della popolazione e fra queste i numerosi anziani con redditi al di sotto della soglia della povertà, non autosufficienti e diversamente abili, ultrasettantenni che vivono soli. All’incontro di ieri erano presenti, per il Comune, il sindaco Bruno Mancuso, il suo vice Calogero Pedalà, l’assessore ai servizi sociali Enrico Natale, la dirigente comunale Pierina Zingales (anche coordinatrice del gruppo Piano - piano dei servizi sociali da erogare nei comuni del distretto socio-sanitario). Le organizzazioni sindacali, invece, erano rappresentate da Carmelo Muscolino, Giuseppe Cugno e Carmelo Giuffrida (FNP), Carmelo Catania (UILP) e Orlando Latino (SPI).
Il sindaco Mancuso ha sottolineato che, nell’elaborazione del prossimo bilancio, l’amministrazione comunale si adopererà affinché vengano concesse le dovute agevolazioni alle fasce più deboli e, “alla voce protezione sociale, sia dedicata la quota di risorse più alta possibile, in maniera che nessuno resti solo o abbandonato”. Conseguentemente, “negli investimenti per la coesione sociale, le persone non autosufficienti o diversamente abili, avranno priorità assoluta”. Inoltre, in base alla convenzione sottoscritta, l’amministrazione comunale si impegna a predisporre una “carta dei servizi sociali disponibili” e le procedure per accedervi (in base alle condizioni per averne diritto), da fare avere ad ogni famiglia entro la fine di quest’anno. E ancora, nell’ambito del distretto socio-sanitario si attiverà affinché il piano 2010/2012 sia, in tempi brevi, integrato e rimodulato così come richiesto dall’Assessorato regionale. Priorità assoluta, quindi, alle fasce deboli della popolazione e a livelli qualitativi di eccellenza. Per quanto riguarda, invece, il mercato degli agricoltori, che presto si svolgerà periodicamente nel comprensorio, grazie al finanziamento regionale ottenuto dall’Unione dei Nebrodi, i rappresentanti sindacali hanno chiesto al sindaco che venga avviato “il prima possibile nella cittadina, con frequenze adeguate”. La riunione di ieri è stata valutata positivamente sia dall’amministrazione comunale che dai sindacati. Un incontro costruttivo nel quale ha trovato conferma ed approfondimento un’analisi triste e sconfortante della situazione socio-economica generale. Le parti hanno concordato di incontrarsi periodicamente per verificare gli sviluppi dell’intesa e programmare iniziative future. Le organizzazioni sindacali, infine, hanno ribadito la necessità di elevare la soglia di esenzione dell’addizionale Irpef per i poverissimi e di introdurre agevolazioni tariffarie per le tasse sulla raccolta dei rifiuti.  (Cinzia Scaglione)
Nella foto: da sinistra, Orlando Latino, Carmelo Muscolino, Pierina Zingales, Calogero Pedalà, Enrico Natale e Bruno Mancuso.
  Leggi il volantino che circola in città cliccando su "Ulteriori informazioni"

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Il volantino che circola in città:
 " IRRESPONSABILI!

Siamo indignati dal comportamento assunto dai Consiglieri di MAGGIORANZA e dall’AMMINISTRAZIONE MANCUSO/SCURRIA in merito alla nostra proposta di RIDURVI l’ADDIZIONE COMUNALE IRPEF che nel nostro Comune è ai livelli più alti consentiti dalla legge italiana e di tutti i Comuni della Provincia di Messina grazie al nostro  Sindaco che l’ha portata nel 2007 a 0,80% (Reddito € 20.000,00 = Addizionale Comunale IRPEF € 160,00 TOLTE DALLE VOSTRE TASCHE).
NOI VOLEVAMO QUASI DIMEZZARVI QUESTA TASSA che grava su tutti i cittadini indistintamente senza nessuna protezione per le fasce deboli, che vi rende a voi la vita più difficile e scarica su di voi le difficoltà economiche e politiche di questa AMMINISTRAZIONE.
Questa è l’AMMINISTRAZIONE che ha sperperato il denaro pubblico per andare ad impinguare con superficialità le casse dell’ATO per quasi CINQUE MILIONI DI EURO e fatto beneficenza ai SUPER-MAMAGER della SPAZZATURA che oggi vi inviano STRATOSFERICHE BOLLETTE e DIFFIDE DI PAGAMENTO. Perché l’AMMINISTRAZIONE non fa pagare giusta ICI su tutti quei 340 fabbricati non accatastati o sui 195 fabbricati non più classificabili come rurali… Forse perché “scoprirebbe” che qualcuno ha fatto MEGAVILLE dove un tempo sorgevano le STALLE dei cavalli.
Questa è l’AMMINISTRAZIONE che vuole vendere gli IMMOBILI DEL NOSTRO COMUNE, che concede locali ai privati a titolo gratuito e ne affitta altri a prezzi ridicoli a titolo di “cortesia”.
I Consiglieri di MAGGIORANZA e l’AMMINISTRAZIONE MANCUSO/SCURRIA non ci hanno consentito di fare gli interessi dei nostri cittadini bocciando la nostra proposta in Consiglio Comunale e nascondendosi ancora una volta, in modo IRRESPONSABILE, dietro difficoltà economiche di questo Comune che NON POSSONO ESSERE SEMPRE PAGATE DAI SANTAGATESI. Dicono di aver fatto un risultato di amministrazione di oltre 1.000.000,00 di euro, ma allora qual è il motivo di continuare a vessarvi con questa TASSA inutile ed ingiusta?
Questo modo di amministrare è lontano anni luce dai vostri interessi e dai vostri bisogni perché loro si interessano solo di poche cose su cui nessuno ha diritto di mettere parola.
Dovrebbero fare un grande regalo alla città e dare un segnale di grande serietà e maturità DIMETTENDOSI TUTTI QUANTI. Ma non lo faranno perché hanno ancora TROPPE COSE DA FARE!

Il CAPOGRUPPO UDC Calogero Maniaci
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO. S.AGATA” Calogero Carrabotta
Il CAPOGRUPPO PD Giuseppe Puleo
 Aol.video statunitense ha ripreso e messo in rete l'intervista di cirosca al consigliere Maniaci:

6 commenti:

  1. paliddu ha lasciato un nuovo commento

    Mi ha detto un uccellino che l'addizzionale irpef è stata aumentata tre anni fa. e mi detto lo stesso uccellino che il consigliere puleo che oggi si lamenta tre anni fa l'ha votata proprio lui la proposta quando era in maggioranza con mancuso. io ho detto che era possibile un simile cambiamneto. poi lo stesso uccellino ma ha fatto notare che puleo all'epoca era vicepresidente del consiglio e si prendeva lo stipendio. incredibileeeeeeeeeeeeeeeeeeee! (paliddu)

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  2. Per Paliddu
    Volevo rispondere al Sig. Paliddu Mi risulta che il Consiglier Puleo non ha mai votato l'aumento dell'Irpef si può vedere la delibera del 2007 gli unici voti contrari sono stati Maniaci Alascia Puleo e Befumo.
    Sig. Paliddu mi risulta anche che il Consigliere Puleo anche quando era in Maggioranza non ha votato ne il Difensore Civico per i motivi che tutti sanno, e non ha votato alcun Piano di lottizzazione, perchè le riteneva illeggitime,siccome è una persona libera, e non ha interessi particolari si puo' permettere di stare all'opposizione e dire la sua senza alcuna preoccupazione, per quanto riquarda l'indennità di carica non vedo cosa voleva dire, tutto alla luce del sole come prevede la legge il Vice Presidente percepisce l'indennità di carica,ma sono certo conoscendo il Consigliere Puleo che fa tutto per l'interessi della gente, il Sig. Paliddu perchè non si fà spiegare dal suo uccellino quali sono gli interessi di tutti i Consiglieri di Maggioranza, e della amministrazione e come sono stati votati.

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  3. Sig. Cirosca, la colpa che ha Santagata non vi sono più regole, è anche dei Sindacati che in questi anni hanno fatto da stampella alla amministrazione, volevo rispondere a Paliddu,e dire a suo uccellino di verificare cosa ha fatto questa amministrazione per le fasce più deboli,"cosa ha fatto il Sindaco per tutelare i Cittadini per la tariffa rifiuti?" sono certo che al suo uccellino non interessano queste cose,perchè hanno "troppe cose da fare".

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  4. Questa con i Sindacati è la solita retromarcia del Sindaco, vistosi in dificoltà e d'accordo con i Sindacati, si sono studiati un protocollo d'intesa per tutelare le fasce più deboli, come l'assessore al bilancio tramite stampa ha comunicato che non vi erano risorse necessarie, come mai non emerso in Consglio Comunale l'intenzione di tutelare le fasce più deboli, visto che era contemplata nella proposta di delibera? LA SOLITA RETROMARCIA E INTANTO PRENDE TEMPO.

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  5. Caro francesco ma che marcia indietro, doppio salto mortale, solito messaggio lanciato, nelle more che non se ne parla più, e i pensionati pagano tutte le tasse.

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  6. Oggi ho letto dal barbiere il Giornale Centonove,speriamo non si perde il finanziamento del Porto, altro che irpef alloo 0.80.

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