10 maggio, 2010

Sant'agata di Militello. Villa Falcone e Borsellino. Manifestazione conclusiva della "Nebrodiade 2010". Il corteo degli alunni, per una errata scelta del percorso, ha creato caos e ingorghi stadali. Automobilisti bloccati per oltre mezzora.

 Il "Primo Circolo Omnicomprensivo di Sant'Agata Militello" (Scuola dell'infanzia Capita - Scuola primaria Capuana - Scuola Secondaria Cesareo) diretto dal Dirigente Simonella ha aderito al progetto “Nebrodiadi 2010". Oggi, all'interno della "Villa Falcone e Borsellino" ho assistito con piacere ma anche fortemente irato, alla conclusione di questa  manifestazione che, nel decennale della sua edizione, ha voluto “celebrare” quel grande ed esaltante momento aggregante di discenti, docenti, personale tecnico e genitori, in continuità con gli ideali che, a partire dall’Istituto Comprensivo di Rocca Caprileone, hanno ispirato le alte varie edizioni.
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Tutto si è svolto regolarmente compreso la novità di quest'anno e cioè quella di accogliere ed ospitare il testimone,  come momento simbolico di gioia, festa, armonia, serenità, di appartenenza al territorio ed alla cultura, di condivisione di intenti ed ideali.
Tutto liscio dunque? Noooo !!!! Perchè Sant'Agata Militello è "campione mondiale" di disorganizzazione e caos.
Abbiamo il piacere e l'onore di essere, per quanto riguarda il traffico e la viabilità, quelli che ce la "mettono tutta" per fare "imbestialire" gli automobilisti, anche se basterebbe il rispetto di particolari regole e accorgimenti per evitare lamentele e pericoli.
Il "corteo" con gli alunni e il personale insegnante e ausiliario del Circolo diretto dal Dirigente Simonella nella seconda fase, si è mosso per raggiungere, sul lungomare, la  "Villa Falcone e Borsellino".  La via Medici (strada statle 113 ) è rimasta bloccata per  circa 15 minuti per consentire il passaggio di un folto stuolo di alunni che dovevano scendere dalla Via Campidoglio. Questa via è rimasta intasata per altri 15 minuti circa ( o forse più) anche perchè il passaggio a livello era chiuso. Gli automobilisti che si immettevano in questa arteria dalle strade secondarie sono rimasti pazienti ad attendere. Del resto per i ragazzi (alunni o scolari) siamo disposti a sopportare tutto.
Ma non è finita quì. Sollevatesi le barre del passaggio a livello, all'incrocio con la Via Cosenz (in prossimità del Palazzo di Giustizia), quel "gran genio" che ha organizzato il percorso per raggiungere la sede della manifestazione, ha pensato bene di farli proseguire sulla Via Cosenz in direzione della Stazione ferroviaria.
Ora mi chiedo il perchè. Anche un "modestissimo cervello da gallina" avrebbe fatto proseguire il corteo oltre il Bar Asteria per poi farli immettere sul Viale della Regione Siciliana (senso unico in direzione Palermo solo per le auto) e infine farli proseguire allineati, comodi e senza affrontare pericoli, sul marciapiede lato mare.
Ma no ! Come si fà a creare pericolo per gli alunni, visto che il traffico  automobilistico c'era ed è rimasto bloccato e interrotto per motivi contingenti e non per disposizioni superiori ? Ovvio: solo così !
Gli automobilisti che dovevano raggiungere la stazione forse avranno perso qualche treno e quelli che volevano proseguire verso Torrenova o Capo D'Orlando sono rimasti "bloccati" fino a quando il "corteo" non ha raggiunto l'incrocio in prossimità del ristorante "ex Tano". Qui,  hanno attraversato nuovamente l'incrocio e la rotatoria per poi finalmente immettersi, al sicuro, sul marciapiede della Villa.
Adirato per essere rimasto bloccato per oltre mezzora, lungo tutto il percorso, con tutte le auto in moto che "scaricavano" gas malefici in direzione delle "giovani vite", ho telefonato all'assessore Scurria chiedendo (metaforicamente) "la testa" di colui che aveva escogitato o tracciato il percorso o di colui che l'aveva autorizzato. Il grande merito  (forse non riconosciuto) di questa amministrazione, del sindaco, degli assessori, dei funzionari e dei consiglieri  è quello di "glissare"  (nel vocabolario della lingua italiana significa:
soprassedere  o  anche: ignorare, lasciar perdere, omettere, passare sopra, sorvolare, tralasciare, trascurare, saltare ...).
Orbene, io non sono abituato a soprassedere e, a domande precise, desidero avere risposte chiare ed altrettanto precise. Avevo chiesto all'Assessore alla viabilità Scurria, prima telefonicamente e poi "de visu" chi aveva inoltrato o segnalato il percorso e chi l'aveva autorizzato. Scurria ha "glissato".
Ora che la manifestazione si è conclusa aspetto la risposta.
Vorrei rammentare a me stesso e a chi di competenza che qualsiasi corteo o manifestazione può creare "intralcio" e costituire pericolo per i manifestanti o per la pubblica incolumità e quindi deve essere regolarmente autorizzata mettendo prima in atto tutte le misure idonee. Da quello che ho capito, forse, questo non è stato fatto e la decisione e la responsabilità di tutto è stata lasciata all'unico "ausiliario" che ho intravisto inizialmente regolare il traffico. Poi sono sopraggiunti, a percorso concluso, altri due vigili, rimasti anche loro "incasinati" e in coda a tutto l'interminabile colonna.
Aspetto di avere la risposta scritta e possibilmente sul "Blog" per informare la collettività e tutti gli automobilisti che sotto i raggi cocenti del sole, hanno "imprecato" e poi si sono "rassegnati". (cirosca)
Nelle foto 1 e 2: L'ennesimo imbuto venutosi a creare in corrispondenza della Stazione Ferroviaria.
Alcune foto della manifestazione nel video qui sotto.

5 commenti:

  1. "comodi e senza affrontare pericoli, sul marciapiede lato mare."

    Il marciapiede lato mare non mi sembra proprio adatto e sicuro a bambini di quell'età, ed in alcune zone, sarebbe stata soltanto una piccola sbarra a dividerli da un precipizio di molti metri (altezza museo dei nebrodi, come, se ben ricordo, è stato anche scritto in queste pagine). Condivido appieno la scelta degli organizzatori, polli o galline, è stato molto più sicuro il percorso selezionato.

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  2. Caro amico Franco, hai scritto e detto una "cazzata". Non volevo essere volgare, ma m'è scappata! Del resto "quando ce vò, ce vò".
    Il percorso da me segnalato poteva essere un'alternativa. Se gli insegnanti non l'avessero approvato, prima di partire, perchè ritenevano gli alunni "incontrollabili", si poteva benissimo farli camminare, sempre sul viale della Regione Siciliana, sul lato sinistro della strada (e non sul marciapiedi). Voglio ricrdarti che, nella strada, i pedoni debbono camminare a sinistra e quel viale è a senso unico, poi bastava mettere davanti al corteo un vigile che segnalasse (anche se non ce n'era bisogno perchè è un rettileo)agli automobilisti provenienti dal lato Messina, il pericolo. Così facendo, si sarebbero evitati ingorghi e pericoli ben più gravi di quello che i ragazzi hanno corso. E gli automobilisti non avrebbero subito alcun danno potendo circolare liberamente nel tratto Via Cosenz-Stazione-Villa Falcone). Se hai scritto il commento senza riflettere ti scuso. Non altrettanto posso fare se sei convinto di avere ragione. In quest'ultimo caso, dovrò catalogarti, mio malgrado, tra quelli col "cervello da gallina". Ma forse potrebbe essere un'offesa per le galline. Ci penserò. Ora che con questo intervento hai "bruciato" il nome che ti sei dato, cambialo e continua a scrivere ma, ti prego, con commenti e rilievi "intelligenti". Scusami. (cirosca)

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  3. Mi potete spiegare a cosa servono le "Nebrodiadi"?
    Per me è solo una sfilata dei giovani, forse per prepararli a diventare attori e/o modelli.
    Mi irrito quando vogliono far passare una manifestazione del genere in una festa per lo sport, cosa fanno di sportivo????????
    Perchè non torniamo alla vecchia formula dei "Giochi della gioventù", dove almeno si cercava di creare la competizione e si premiavano i vincitori, questo certamente era da insegnamento per gli scolari che per andare avanti nella vita si deve necessariamente competere con gli altri.
    No alla formula tutti promossi o tutti premiati, diseduchiamo solamente i nostri figli e non li prepariamo ad affrontare i problemi che la vita ci presenta.

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  4. forse non c'eri ma i bambini premiati ci sono stati e ci sono state anche le gare fra di loro

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  5. Quale gara hanno vinto i bambini che sono stati premiati?
    Io purtroppo li ho visto sfilate, assieme ai genitori, con palloncini colorati e bandiere. Dopo, lo confesso, non ho resistito a rimanere fino al termine della "gara".
    Sul giornale vi era riportato: "quattordici istituti scolastici in gara per le nebrodiadi". Come si svolgono queste gare e cosa si deve fare per vincere?
    A dirigere la manifestazione vi è un dirigente della U.S.P.I. - quale disciplina sportiva è stata praticata, considerato il luogo dove si sono svolte le manifestazioni.
    Chi ha preparato gli atleti a disputare la "gara", gli insegnati o i genitori?
    Complimenti x le coreografie questo è il solo sport che ho visto.

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