15 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. Ruspe in azione al quartiere Telegrafo. Si abbatte "il muro di "Belgrado".

Ruspe in azione nel quartiere Telegrafo. Finalmente a circa tre mesi di distanza dalla protesta dei residenti e di alcuni consiglieri di quartiere, si abbatte quello che ironicamente era stato chiamato "il muro di Belgrado" e che qualche altro  aveva chiamato "il muro di Berlino".

Sant'Agata Militello. Altro scippo nei confronti del nostro comune. La SERIT chiuderà lo sportello presente nel territorio?

I consiglieri di maggioranza  Domenico Barbuzza, Giuseppe Pappalardo e Gerlando Strati, preoccupati per la paventata chiusura dello Sportello SERIT di Sant'Agata Militello, hanno presentato al Sindaco Bruno Mancuso una mozione che, per conoscenza, è stata inoltrata anche a tutti gli organi di stampa e ai media locali. I tre consiglieri scrivono:
(continua a leggere cliccando su "Leggi tutto")

14 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. La Chiesa San Francesco. Il commento di "Occhi Aperti"-.

Chiesa San Francesco quand'era in costruzione.
Un ammasso di ferraglia e di cemento.
Continua la "querelle" sulla Chiesa San Francesco, completata nella struttura esterna ma che ancora manca degli arredi interni e di qualche altra cosa....
E continuano i commenti in merito inviati dai lettori.  Alcuni molto lunghi e non pubblicabili come commenti da inserire nei post, altri molto pesanti come contenuto. Mi scuso con i lettori che non vedranno pubblicati i loro post. Piuttosto invito qualche lettore, "Occhi Aperti" compreso, a contattarmi telefonicamente o con E_mail. Gli altri che vogliono costituire l'ennesimo comitato di protesta, riceveranno da me solo l'appoggio a livello di comunicazione tramite il Blog.

Sant'Agata Militello. La rotatoria sulla Via Cosenz che si aspetta ad aprirla? Forse l'incidente, speriamo non grave.

La rotatoria  sulla Via Cosenz che si aspetta ad aprirla? Forse l'incidente, speriamo non grave.
Grave invece sta diventando il problema del traffico nel centro cittadino in questo periodo pre-natalizio e delle prossime feste. Non ci si rende conto che se si vogliono fare le isole pedonali per agevolare i commercianti, bisognerebbe prima "studiare" piani di parcheggio, di sosta e la viabilità alternativa. Gli abitanti dei paesi vicini, arrivati a Sant'Agata, che percorso debbono fare? Non c'è segnaletica adeguata e poi ci lamentiamo se arrivati sul lungomare, proseguono oltre, forse verso est.
Uno dei lettori di questo Blog aveva lasciato anche un commento nel post sulla Chiesa di San Francesco, non era pertinente  e lo  "trasferisco qui" con la documentazione fotografica inerente.

13 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. La porta o le porte della Chiesa San Francesco.

"De gustibus non sputacchiadam est", così scherzando dicevamo da ragazzi quando eravamo "costretti" a studiare il latino. Non volevamo certo "sputacchiare" sui gusti altrui, ma parafrasare la frase corretta  "De gustibus non disputandum est" che tradotta letteralmente significa: "I gusti non sono discutibili".
E non intendo discutere sui gusti, sulle scelte o sulla tecnica adottata dall'architetto che ha progettato e fatto eseguire, sotto la sua responsabilità o quella di altri (dietro lauto compenso, vedi tabella del post precedente) i lavori per la costruzione della Chiesa San Francesco.

12 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. La Chiesa San Francesco non verrà aperta al culto o inaugurata in questo Natale ma...., forse a Pasqua.

Ieri mi era stata segnalata, con enorme disappunto da parte di una lettrice che aveva letto su un quotidiano, che "La Chiesa San Francesco non verrà aperta al culto o inaugurata in questo Natale ma...., forse a Pasqua". Mi accerto ed effettivamente è così. E' quanto ha scritto il mio amico e collega, adesso pensionato come me, corrispondente della Gazzetta del Sud, Mario Romeo. E ora confermo. Forse verrà aperta al culto a Pasqua del prossimo anno, forse anche a Natale sempre del prossimo anno. Forse non si sa quando. Tanto i Santi, San Francesco compreso e Dio si possono pregare in ogni luogo, anche in piccole Chiese, nelle Cappelle e da casa nostra.

11 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. Kalos, i belli e i brutti e le "cose brutte".

07:57 (1 ora fa) Kalos ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "San'Agata Militello. Consiglio comunale di oggi. "...": 
Ho notato che gli argomenti trattati, a volte, spariscono senza sapere che epilogo hanno avuto o che strada hanno intrapreso, e questo mi sembra una grave pecca per un blog che si rispetti. Capisco che il nostro stimato (senza ironia) blogger sia impegnato anche a fare altro, ma io suggerirei, di non tralasciare nessuna delle denunce o domande, che vengono fatte tramite i commenti. Con sincera stima, Kalos. 
Rispondo:

09 dicembre, 2011

San'Agata Militello. Consiglio comunale di oggi. "Chi malafiura"...!!!! Il commento-video di un lettore.



Voglio stendere un "velo pietoso" sul primo "round" del consiglio comunale di oggi e preferisco non dirvi e scrivere nulla. I consiglieri comunali di minoranza, immortalati in questa foto, prima che arrivasse in aula il "parere" del "funzionario competente", avevano presentato alcuni emendamenti che poi emendamenti non erano ma semplicemente "proposte", presentati sul secondo punto all'ODG. Sorridono tranquilli perchè pensano o prevedono che tutto sarebbe andato liscio "come l'olio", ma evidentemente l'olio è servito solo a far scivolare in qualcosa che non può essere descritto o raccontato. Di chi la colpa? Vi risparmio di leggerlo, pensarlo, anticiparlo, a meno che non lo facciano, con qualche comunicato scritto, gli interessati.
Rientrando, invece a casa, e riaccendendo il pc mi trovo qualche commento interessante che pubblico qui, come sono solito fare, rendendo illeggibile il mittente e altri dati sensibili.
Questa E_mail è stata compilata alle ore 18:34 (mentre ero in aula consiliare). Anche l'altro commento lo trascrivo in coda a questa pagina, anche se è stato scritto per il post precedente. (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto", potresti capire qualcosa in più....)

Sant'Agata Militello. Gli assessori Scurria e Travaglia incompatiibili? Rassegneranno le deleghe nelle mani del Sindaco?

Gli assessori:
Enrico Natale, Filippo Travaglia, Antonio Scurria, 
Calogero Pedalà
Che gli assessori Scurria e Travaglia fossero incompatibili con la loro carica e per la professione esercitata, erano certi i consiglieri di minoranza Maniaci, Puleo, Carrabotta e Blandi.
Il problema era ed è grave in quanto il Sindaco, probabilmente, si dovrà privare della "collaborazione" di questi due professionisti che hanno deleghe vitali e che se hanno operato in regime di incompatibilità dovranno dimettersi, oppure il primo cittadino dovrà loro revocare le deleghe. Ma, voci di corridoio, sussurrano che altro assessore forse rassegnerà le deleghe nelle mani del sindaco, dimettendosi. Si tratta dell'assessore Enrico Natale. "La corazzata Potionkin" comincia ad avere qualche falla o si tratta di ammutinamento di pochi marinai a bordo?
In un post precedente risalente al 23 novembre scorso, avevo trattata ampiamente la "questio" sollevata, a ragione o a torto, dall'opposizione.
http://cirosca.blogspot.com/2011/11/santagata-militello-assessori-della.html
Ora gli stessi consiglieri sono ritornati alla carica, scrivendo nuovamente al Segretario Generale, al Sindaco, al Presidente del consiglio, ai consiglieri comunali e al responsabile Area Affari Generali.
Il documento porta la data del 6 dicembre.
Stamattina mi arriva il seguente commento di un lettore del Blog:
"Oggi ho letto articolo sul Centonove, sull'incompatibilità degli Assessori Travaglia e Scurria. Sempre oggi circolavano voci delle dimissioni dell'Ing. travaglia"
Aveva ragione !  L'ho verificato comprando il settimanale in edicola (vedi foto di una parte dell'articolo).
Ho chiesto conferma ai consiglieri i quali mi hanno trasmesso la "nota" avente per oggetto: " Verifica condizioni art. 78 Dlsg 267/2011 come recepito e richiamato nell’art. 779 nel Testo Coordinato delle leggi regionali relative all’ordinamento degli Enti Locali, pubblicato sulla GURS n.20 Supplemento Ordinario del 20/05/2008".
I consiglieri nella lettera scrivevano:
" - Vista la nota del 11.11.2011 (Allegato 1)  con la quale i sottoscritti richiedevano al Segretario Generale una verifica sul rispetto dell'articolo 78 comma 3 del Dlgs 267/2000 da parte dei componenti della Giunta Comunale;
- Vista la nota del 14.11.2001 (Allegato 2) con la quale i sottoscritti notificano al Sindaco ed agli Assessori, per le proprie valutazioni e determinazioni, la richiesta sottoposta al Segretario Generale;
- Visto il parere espresso dal Segretario Generale del 22.11.2011 (Allegato 3) nella parte in cui viene esplicitato che “…Per le considerazioni sopra svolte, le disposizioni di cui all'art. 78 del D. Lg.vo 267/2000, non trovano applicazione nell'ordinamento regionale. Conseguentemente, gli enti locali continuano ad applicare, in relazione all'istituto oggetto della sopra richiamata norma statale, in atto non recepita dai legislatore regionale, la normativa vigente nella Regione siciliana nella quale non si rinviene l'ipotesi di incompatibilità in parola”;
- Visto la nota del 28.11.2011 (Allegato 4) con la quale i sottoscritti invitavano il Sindaco a revocare agli Assessori Dott. Scurria e Ing Travaglia le deleghe richiamate dall’art. 78 comma 3 del Dlgs 267/2000 nelle more di verificare l’effettivo esercizio della libera professione nel territorio comunale da parte degli stessi richiamando ad ogni buon fine la sentenza n. 8946 con il cui il TAR Palermo si è favorevolmente espresso in merito agli effetti dell’art. 78 comma 3 del Dlgs 267/2000 nell’ordinamento regionale siciliano;
- Considerato che l’art. 78 comma 3 del Dlgs 267/2000 è stato integralmente recepito e richiamato nell’art. 779 nel Testo Coordinato delle leggi regionali relative all’ordinamento degli Enti Locali, pubblicato sulla GURS n.20 Supplemento Ordinario del 20/05/2008 (Allegato 5), in palese contrasto con quanto dichiarato dal Segretario Generale che ha escluso gli effetti giuridici della norma;
- Ritenuto che la questione vada inderogabilmente affrontata dal Sindaco;
Ritenuto altresì di dover aggiornare i Consiglieri Comunali sulla vicenda, inviando la presente ed i relativi per opportuna conoscenza;
Le sollecitiamo con la presente un urgente provvedimento di revoca nei confronti del Dott. Scurria dell’Ing. Travaglia, limitatamente alle deleghe richiamate dall’art. 78 comma 3 del Dlgs 267/2000 così come recepito e richiamato nell’art. 779 nel Testo Coordinato delle leggi regionali relative all’ordinamento degli Enti Locali, pubblicato sulla GURS n.20 Supplemento Ordinario del 20/05/2008;
Si resta in attesa di conoscere le sue determinazioni in merito alla questione sottoposta
Sant’Agata Militello 06/12/2011
I Consiglieri Comunali (Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi)"

08 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. Per "Pippo Telegrafo" la poesia continua....

"pippo telegrafo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Poesia dedicata a "Pippo Tel...": 
"ho visto la lettera il cui significato e senso non è scritto ma è lampante. l'ato, i cui vertici si dovrebbereo dimettere, voleva scariscarsi dalla responsabilità e ha scritto al comune. forse non volevano lavorare troppo in quanto è più semplice fare una sola fattura che 5000 fatture. il comune ha sempre risposto a tutte le lettere compresa quella qui pubblicata e avvisando l'ato sulle responsabilità per eventuale mancata fatturazione. " (pippo telegrafo)
Rispondo:
Caro Pippo Telegrafo, non sarebbe stato più utile per tutte e due (me e te) scrivermi una E_mail col vero nome e cognome?  Avremmo evitato di mettere a "sciorinare" pubblicamente i "panni sporchi" che purtroppo e "ahimé!" non sono stati "lavati" molto bene. Capisco che per certe sporcizie depositate nella biancheria intima, a volte, non basta il normale detersivo ma occorre usare una "candeggina" molto delicata e costosa e con le finanze attuali non possiamo comprarla, ma......