13 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. La porta o le porte della Chiesa San Francesco.

"De gustibus non sputacchiadam est", così scherzando dicevamo da ragazzi quando eravamo "costretti" a studiare il latino. Non volevamo certo "sputacchiare" sui gusti altrui, ma parafrasare la frase corretta  "De gustibus non disputandum est" che tradotta letteralmente significa: "I gusti non sono discutibili".
E non intendo discutere sui gusti, sulle scelte o sulla tecnica adottata dall'architetto che ha progettato e fatto eseguire, sotto la sua responsabilità o quella di altri (dietro lauto compenso, vedi tabella del post precedente) i lavori per la costruzione della Chiesa San Francesco.

Non voglio neanche esaminare il progetto, ed oggi l'opera già realizzata, dal punto di vista tecnico. Non ne ho le capacità e la competenza. Doveva essere inaugurata in questo periodo natalizio ma..... qualcosa è andata storta. Le porte (e che porte!) si apriranno, se si apriranno, forse a Pasqua o a Natale del prossimo anno.
Basta guardare le foto, o recarsi sul posto ad osservarla da vicino, per rendersi conto che dal punto di vista funzionale e non solo "estetico", qualcosa non va.
Quel "corpo aggiunto" accanto alla torretta del campanile e davanti a quello che doveva essere il prospetto frontale della Chiesa, e quindi l'ingresso principale, non lo apprezzo per niente. Come può  il "parroco", che proprio oggi nell'altra Chiesa del quartiere intestata a Santa Lucia, protettrice della vista, non avere visto e può avere autorizzato la realizzazione di "simile corpo aggiunto" che ha deturpato la parte frontale e provocato altri inconvenienti? A meno che.......
E il vescovo era anche lui consenziente, ha gradito la progettazione e la realizzazione?

La porta d'ingresso principale, sul frontale, è stata abolita ed è stata sostituita da una delle porticine laterali che, a causa dello spiovente molto accentuato del tetto, sono delle porticine per "i nani" della favola di "Biancaneve". Non penso proprio, tralasciando la questione del "design" e della pessima scelta del materiale e dei colori per la realizzazione, che siano porte, specialmente la principale, a norma e funzionali. Probabilmente non vorranno più fare processioni (oggi anacronistiche), oppure non fare uscire il Santo o i Santi da questa porta ed in posizione eretta! Forse lo coricheranno e poi lo rimetteranno in posizione eretta appena fuori. Altra ipotesi. Le statue le faranno realizzare in "miniatura". Lo immagino o lo prevedo. Ora ci sarà il solito scarica barile. Ecco cosa succede quando, mettendo da parte il buon senso e non utilizzando "gli strumenti" che la "legislazione" ci consente, si opera in maniera "non ortodossa", anche se è vero che la maggior parte della popolazione è di fede cattolica-cristiana! Quando per favorire amici, parenti e conoscenti si affidano progetti e direzione dei lavori, presumo, senza ponderare, i risultati sono poi irrimediabili. Forse era meglio fare un bando-concorso per invitare i professionisti del settore, e non solo locali, a presentare idee-progetto e poi farne approvare (senza segnalazioni e raccomandazioni)  il "migliore". Se si eseguono o si realizzano lavori che "danno l'impronta" alla città e che resteranno a futura memoria, bisogna aprire bene gli occhi. Eventualmente facendosi aiutare, se credenti, da Santa Lucia, protettrice della vista.
Non parliamo di parcheggi, nei pressi del luogo di culto, non parliamo dell'acustica che sicuramente, affidandoci alle tecniche moderne suppletive, è stata accuratamente studiata da "esperti". Tutto questo non "fa brodo".
Se qualche lettore o qualche tecnico conosce a fondo tutto l'iter che ha preceduto questa "bella realizzazione" e quanto è venuta a costare, compreso espropri e liti legali, presumo tuttora in corso, me lo faccia sapere. Io conosco solo l'importo dell'ultimo finanziamento e quanto si è speso per l'ultima progettazione e direzione lavori che già conoscete perchè pubblicati nel post precedente. (cirosca)


10 commenti:

  1. Neanche nel mondo dei puffi, si vedono certe porte, e pur vero che c'è Gargamella, Pufetto, e Grande Puffo.
    Lei sig. Scaglione, visto la sua altezza non può entrare, ma perchè non chiamiamo striscia la notizia, penso sia l'unica chiesa D'Italia, dove il Santo per farlo uscire lo devono mettere in posizione orizzontale.
    Vergogna....

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  2. Questa opera sa di tutto, ma non di una chiesa!!!!
    Complimenti continuate così.....

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  3. oggetto: Metanizzazione
    Ho letto la notizia apparsa su un quotidiano: il metano a s.agata è diventato realtà!!! ci saranno le "prove generali" in questi tre giorni,può darci maggiori informazioni a proposito? un grazie di cuore per la corretta informazione w questo blog w cirosca
    (N.d.R.: Trattandosi di gas meglio maneggiare con cura. Potrebbero verificarsi fughe (di notizie) che potrebbero provocare esplosioni. Aspettiamo e vedrò in seguito di darvi corrette informazioni. In questo post è fuori tema. Grazie a lei)

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  4. Ma la copertura della chiesa quale ditta l'ha realizzata?
    Ma ha fatto altre copertura a Santagata?

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  5. Le porte sembrano quelle della casa dei sette nani.
    Ma i parcheggi dove sono? Neanche un posto macchina hanno fatto!!!!

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  6. quel tetto cosi inclinato poi(neanche fossimo nel Trentino Alto Adige). Le belle navate e cupole di una volta dove sono ? (e si che oggi ci sono molti piu mezzi rispetto ad una volta).
    Un enorme cuneo di travi di ferro rivolto verso il cielo ....

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  7. Sembra un incrocio tra una baita alpina, un reparto ospedaliero e una rampa di lancio con missile pronto al decollo.
    Asciutta, spartana, anonima e un tantino triste.
    San Francesco predicava la povertà e mi chiedo se per diffondere il messaggio del poverello d'Assisi occorreva tanto sperpero di danaro.

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  8. .....e non parliamo dell'acustica..... non si capisci na parola, menu mali chi a missa a sapemu a memoria!!!....ma quanto hanno speso e chi è stato l'eventuale esperto???? Silvano

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  9. Il tredicesimo giufà13 dicembre 2011 alle ore 21:31

    Sunnu comu giufà chi non ni faceva una giusta.A giufà so mamma ci dissi prima di iri a travagghiari: quannu nesci tira a porta e iddu scippau a porta e a purtau a so mamma unni travagghiava. E' megghiu chi dri porti i tirano ma nta testa di calcuno.

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  10. L'ennesima vergogna della CURIA!!! Il Segretario del Vescovo che dice???

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