20 dicembre, 2011

Sant'Agata Militello. Alberi, c'è chi li estirpa e chi li mette a dimora.


Piantumati na trentina di aberelli di querce lungo la Reggia Trazzera, situata in contrada Roselli. L'iniziativa attuata dal presidente del locale Lions Club Umberto Musarra e dai soci Gaetano Sergi, Franco Di Maria, Aldo Alizzi, Nino Savio, Enrico Natale (assessore comunale), Rita Franchina e con la  partecipazione di alcuni bambini, figli dei soci del club.
Gaetano Sergi, uno dei promotori, dichiara:  “L'obiettivo, nel rispetto del service internazionale, è quello di contribuire al raggiungimento di un milione di nuovi alberi nel mondo, sensibilizzando, nel contempo, l'opinione pubblica al rispetto di quelli già esistenti, che troppo facilmente vengono tagliati senza tenere conto dei conseguenti danni all'ambiente. Abbiamo integrato le querce a suo tempo abbattute quando è stata realizzata la strada”. 
E così c’è chi estirpa alberi e chi, invece, per sensibilizzare alla salvaguardia del territorio, li mette a dimora.
“E’ un’iniziativa nazionale ed il traguardo è stato già raggiunto in Sud Africa - spiega il presidente Musarra -  noi, come Lions Club, stiamo facendo la nostra piccola parte piantando degli alberi. La prima piantumazione l’abbiamo effettuata ad Acquedolci e adesso a Sant’Agata. Un albero per ogni iscritto al Club (25 soci), numero in verità ampiamente superato. Venticinque alberi, naturalmente, non cambiano la situazione, ma servono soprattutto a sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto della natura e sull’importanza del verde, soprattutto alla luce dei fatti tragici accaduti nel Messinese, ovvero le alluvioni che hanno martoriato Barcellona, Saponara e, ancor prima, la frana di San Fratello. Poi, vi è anche il significato simbolico del gesto di piantumazione lasciato fare ai bambini, che rappresentano la nuova generazione. Quest'ultima avrà la possibilità di cambiare qualcosa e non ripetere quanto commesso in passato da chi, invece, non ha avuto molto rispetto dell’ambiente. Quindi, viene lanciato anche un messaggio”.
La piantumazione è stata eseguita a monte dell’area recentemente interessata da operazioni di disboscamento finalizzate a realizzare un impianto di distribuzione di carburante, nella zona sovrastante la circonvallazione.
I residenti del quartiere “Capita”, proprietari di unità immobiliari nel complesso edilizio denominato “Belvedere” (costituito da tre corpi di fabbrica), preoccupati per i lavori di disboscamento e quindi per la stabilità del versante collinare e per il conseguente rischio idrogeologico connesso al taglio degli alberi e all'eliminazione della vegetazione spontanea, hanno già interessato le forze dell’ordine e presentato un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Patti. Tra l’altro - evidenziano i residenti - il terreno non ricade all’interno di aree localizzate nel piano comunale di ristrutturazione, razionalizzazione e distribuzione carburanti (scaduto e non rinnovato), ma al contrario in zona di rispetto del nastro stradale ed in prossimità di una curva. Cinzia Scaglione

5 commenti:

  1. La piantumanzione sarebbe risultata ancor più meritoria ed apprezzabile se fosse stata "sguarnita" di foto, nomi, titoli e didascalie.
    Roba simile alla carità pelosa...
    Ma come si dice da queste parti, megghiu chistu cà un timpuluni!!
    Ringraziamo i dottori...graaaazie graaaazie di tanta magnanimità...il popolaccio si genuflette grato a lor signori ♥ ☺ ♫♪♫♪♥ ♥

    (foto di popolano lacero sdentato ed ammirato)

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  2. Spiacente Za Peppa, la foto era troppo brutta per essere pubblicata! Mettendola in rete avrei perso i giovani lettori che dovrebbero essere la linfa vitale del nostro paese! Come si dice? La speranza è l'ultima a morire!

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  3. perche quando una persona o una associazione (che puo essere Legambiente, il WWF o appunto i Lions) fa qualcosa di utile per l'intera collettività (a proprie spese), c'è sempre qualcuno che riesce a fare qualche rilievo, inesistente, critico ?
    I soci dei Lions non si devono certo presentare alle elezioni politiche, e in qualsiasi parte del mondo quando si piantino degli alberelli ci sono sempre dei bambini che si fanno fotografare accanto agli stessi (simboleggiando il futuro che cresce); cosa dovevano fotografare ? solo qualche alberello ?

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  4. Forse potavano farsi fotografare mentre difendevano le aiuole distrutte della villa Bianco o potrebbero farsi fotografare come promotori della salvaguardia del verde già esistente della restante parte della villa Bianco in fase di distruzione e marmificazione. Costa meno ed è più vantaggiosa in termini di visibilità.
    In oltre faccio presente all'esimio Giovanni S. che i soci dei Lions non si presentano alle elezioni perchè eletti lo sono già o, lo sono stati. Fatti due conti....

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  5. Sono e mi sento obbligato nei confronti di Zà Peppa e di Alba, per la loro sensibilità e senso equilibrato di critica sana. Complimenti!!
    Dov'era quella gente quando distruggevano quanto da Voi citato.... Sono in piena contraddizione per come si comportano ed invece sono in piena sintonia con ciò che gli detta il capo di quella "setta" a cui appartengono!
    Ma questo ,in confronto a quanto si sta lasciando fare a taluni tecnici( da parte dei ns amministarori) è quasi nulla !
    Complimenti ancora con i più cordiali saluti. Occhi Aperti

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