26 luglio, 2011

Sant'Agata Militello. "Nulla è approvato da tutti". Ritorno quindi ad approvare e pubblicare alcuni commenti.

Foto d'archivio
Prima ancora che pubblicassi il comunicato stampa dei consiglieri di minoranza mi arriva questo commento:
"Caro cirosca & c un solo commento RIDICOLI.
Nel 2014 si candidi a sindaco così vediamo cosa sapra fare lei e la sua bend
Antonello G 
 -  25 luglio, 2011 17:20". E' seguita la mia risposta nella quale confermo ed affermo che non voglio candidarmi e che personalmente non ho nessuna bend e nessuna "banda".
Il comunicato stampa viene da me " 


alle ore 22:33.
Anche questo archiviato e non pubblicato.  Ne arrivano tanti altri sull'argomento "Acqua salata" (titolo del Settimanale 109).
Poi il lettore Marinaro torna alla carica:
"Ma perchè archiviato? Non travalicava i limiti della critica, era ironico e manifestava l'amarezza per il momento che sta vivendo la nostra città. Penso che il commento rappresenti il comune sentire di tante persone. Non è possibile che non venga pubblicato solo perchè potrebbe dare fastidio a qualcuno.
 Io vivo a Santo Stefano e seguo a distanza le vicende del mio paese, penso di avere diritto di dire la mia, specie se i miei commenti non contengono insulti ma solo critiche e la mia visione della realtà. Se la realtà è cruda e per certi versi inquietante non è colpa mia e non può servire a limitare il diritto di espressione dei cittadini. Anche se Mancuso pensa il contrario. Tutto quello che lo mette in discussione va abberrato ed abbattuto. Cirosca, lei fino ad oggi è riuscito a resistere, penso che continui anche per il futuro, cominciando con il pubblicare il mio commento, che sono sicuro è un pò condiviso anche da lei. (Antonello Marinaro) 26 luglio, 2011 07:57"
I miei affezionati lettori si renderanno conto che non posso pubblicare tutti i commenti (soprattutto quelli anonimi, non firmati e non pervenuti tramite E_mail di controllo).
Considerato come stanno le cose, inserirò il primo commento di Antonello Marinaro, e del quale lamenta la mancata pubblicazione, nel post successivo a questo (scusatemi se vi lascio ancora per qualche ora in "trepidante attesa").
A mia discolpa e per chi non lo ricorda o non lo conosce, ecco il racconto "Il padre, il figlio e l'asino" non nella versione in latino (ovviamente):
"Un vecchio faceva il cammino con il figlio giovinetto. Il padre e il figlio avevano un unico piccolo asinello: a turno venivano portati dall'asino ed alleviavano la fatica del percorso. Mentre il padre veniva portato e il figlio procedeva con i suoi piedi, i passanti li schernivano: "Ecco," dicevano "un vecchietto moribondo e inutile, mentre risparmia la sua salute, fa ammalare un bel giovinetto". Il vecchio saltò giù e fece salire al suo posto il figlio suo malgrado. La folla dei viandanti borbottò: "Ecco, un giovinetto pigro e sanissimo, mentre indulge alla sua pigrizia, ammazza il padre decrepito". Egli, vinto dalla vergogna, costringe il padre a salire sull'asino. Così sono portati entrambi dall'unico quadrupede: il borbottìo dei passanti e l'indignazione si accresce, perché un unico piccolo animale era montato da due persone. Allora parimenti padre e figlio scendono e procedono a piedi  con l'asinello libero. Allora sì che si sente lo scherno e il riso di tutti: "Due asini, mentre risparmiano uno, non risparmiano se stessi". Allora il padre disse: "Vedi figlio: nulla è approvato da tutti; ora ritorneremo al nostro vecchio modo di comportarci"."

6 commenti:

  1. Sig. Cirosca complimenti per la sua storiella dell'asino, la critica è la salsa della democrazia, quello che non si è capito in questo paese, cmqsono curioso di leggere il commento di Antonello Merinaro.
    Scusate come mai la stampa locale non fa cenno del comunicato?

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  2. Bella la foto dell'Autobotte Comunale chi ama la vita non spreca l'acqua, i nostri amministratori amano la vita?

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  3. Se fosse successo altrove, la stampa non avrebbe concesso alcun sconto, invece siamo a Santagata, e nessuno può mettere in discusione il Sindaco e la sua amministrazione, un fatto come questo, di una gravità unica e rara, non ne parla nessuno tranne i due Consiglieri con le palle, Puleo e Maniaci, gli altri due Consiglieri, si sono annichiliti, ma la società civile, le associazioni, quelli che l'altra sera alla commemorazione di Borsellino, avevano il manifesto con la scritta, il silenzio la paura = Mafia dove sono nascosti?
    Uniti si può sconfigere il cancro che attanaglia la città!!

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  4. Salve a tutti mi trovo in vacanza a Santagata, perchè i miei abitano in questo paese, ma quello che ho sentitto e visto era molto meglio di rimanare a bologna, che delusione ho speso i soldi per fare le vacanze in sicilia, è ho trovato un vero disastro.

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  5. E' sempre bello rileggere (e molti ...dovrebbero farlo piu spesso) il racconto del padre, del figlio e dell'asino. Il problema nella nostra società (S.Agata in primis)è quello di criticare tanto per criticare senza conoscere i fatti ... ricordo di avere letto tanti anni fà sul frontespizio di un palazzo molto antico in provincia di Bergamo questa frase " Non dir di me ...se di me non sai ... pensa per te ... e poi di me dirai ..." Dovrebbero metterla anche qui a S.Agata ....

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  6. per Luigi ... il senso del racconto era un'altro ... ed non esaltava per niente la critica ... in poche parole diceva che se uno ha la coscienza a posto e sa di essere nel giusto se ne deve fottere (scusate il termine ... ma rende meglio l'idea) delle critiche ... al limite si puo dare ascolto alle critiche costruttive (e non distruttive che puntano solo a denigrare quello che fanno gli altri per mettere in difficolta la loro autostima o per pura cattiveria dettata dall'invidia). Ben vengano le critiche costruttive, ponderate è fatte in buona fede (come quelle di Cirosca) che servono a migliorare il paese, basate sullo studio, l'informazione e sul buon senso e non buttate li a casaccio ....

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