29 novembre, 2010

Sant'Agata Militello. Oggi consiglio comunale. Diciannove i punti da discutere. Il più importante quello sull'abolizione dei passaggi a livello di via Roma e Campidoglio.

 Oggi a "Palazzo Crispi"  Consiglio comunale con inizio dei lavori alle ore 18,00.
Ben 19 (dico diciannove) i punti all'O.D.G.
A mio avviso uno tra i più importanti è quello relativo all'abolizione dei passaggi a livello di via Roma e via Campidoglio che verrebbero sostituiti con dei sottopassi.

Verranno così "sventrate" le due vie storiche di Sant'Agata Militello creando piscine gratuite per i commercianti e i loro clienti, un "pisciatoio pubblico notturno", un "ricovero per gli extra-comunitari", sempre notturno e un "belvedere" per coloro che dall'incrocio con la via Medici vorranno "ammirare il mare!
Mi auguro che l'approvino così avrò di che "discutere" e nello stesso tempo si potrà vedere l'ennesima costituzione di altro comitato cittadino quello "Contro l'abolizione dei passaggi a livello". Capisco che ai "comitati pro o contro" l'amministrazione Mancuso si è ormai abituata. In medicina potremmo dire che è avvenuta "l'assuefazione". Forse i passaggi a livello verranno aboliti "sponte sua" dall'Ente Ferrovie (quindi sarebbe bene che il consiglio non si pronunciasse), datosi che tra qualche anno non passerà più nessun treno e le "sbarre" resteranno permanentemente alzate, oppure verranno tolti binari e sbarre. Se fra una decina d'anni si decideranno a fare il doppio binario dovranno necessariamente  spostare il tracciato a monte. Non c'è spazio per fare passare, accanto a quello esistente, l'altro binario, a meno che non si demolisca qualche fabbricato nel centro abitato.
Staremo a vedere. Meditate consiglieri, meditate! Non vorrei fotografare o riprendere una folla di cittadini che, a misfatto avvenuto, vi inseguano per...... "ringraziarvi".
Domani o nel prossimo post vi farò la cronaca del consiglio, questa volta senza interventi in audio o video dei consiglieri.
Qualcuno mi ha scritto che risultano alquanto "tediosi" e lunghi.....quindi, per non perdere clienti (pardon, visitatori), vi informerò col mezzo della scrittura. "Verba volant" (se non inseriti nel Blog!) scripta manent". Passo ora ai punti che verranno discussi oggi:

1.      Interrogazione del Consigliere comunale Maniaci Calogero inerente la transazione con L’ATO ME 1 SPA;
2.      Interrogazione del Consigliere comunale Maniaci Calogero inerente la transazione con la BONATTI  SPA;
3.      Interrogazione del Consigliere comunale Maniaci Calogero sulla consistenza dei debiti del Comune nei confronti di terzi;
4.      Mozione dei Consiglieri comunali Maniaci, Carrabotta e Puleo per l’istituzione di una Commissione d’indagine ai sensi dell’art. 90 dello Statuto Comunale;
5.      Mozione dei Consiglieri comunali D’Angelo, Carrabotta, Germanà, Indriolo e Liotta  per la messa a dimora dell’ “albero della vita”;
6.      Lettura ed approvazione verbali sedute del 29/09 – 15/10 -20/10 – 21/10/2010;
7.      Soppressione passaggi a livello ai Km 124+573 (Via Roma) e Km 124+774 (Via Campidoglio) della linea ferroviaria PA-ME e realizzazione delle opere sostitutive ai Km 124+573, 124+774 e al Km 125+407 (in asse alla rotonda Villa Falcone Borsellino);
8.      Approvazione regolamento per l’istituzione del Consiglio Tributario ai sensi dell’art. 18 del D.L. n. 78/2010, convertito con legge n. 122 del 30 luglio 2010;
9.      Approvazione piano miglioramento dell’efficienza dei servizi del Corpo di Polizia Locale. Periodo: Triennio 2011 – 2013;
10.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs n. 267/2000- Causa Merlino Giuseppe c/ Comune – Sentenza n. 331/2010 Giudice di Pace;
11.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs n. 267/2000- Causa Gamberi Giovanni c/Comune – Sentenza n. 230/2010 Giudice di Pace;
12.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs n. 267/2000- Causa Pezzino Regina c/ Comune – Sentenza n. 374/2010 Giudice di Pace;
13.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs n. 267/2000- Causa Mingari Leonardo c/ Comune – Sentenza n. 58/2010 Giudice di Pace;
14.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D. Lgs n. 267/2000- Causa Di Pietro Salvatore Alfredo c/Comune – Sentenza n. 93/2010 Giudice di Pace;
15.  Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, lett. e) D. Lgs n. 267/2000. Versamento quota consortile a Consorzio di Ripopolamento Ittico “ NEBRODI” – Anno 2007;
16.  Variazioni al Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2010 e Bilancio Pluriennale 2010/2012 – Anticipazione di cassa ex L. R. n. 6/2009 art. 11 - Restituzione somme;
17.  Approvazione del Piano Cimiteriale comunale;
18.  Articolo 58 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 05 agosto 2008 n. 133 – Integrazione al piano delle Alienazioni e valorizzazioni  Immobiliari anni 2010-2012;
19.  Assestamento generale del Bilancio di Previsione Esercizio Finanziario 2010 ai sensi dell’art. 175, comma 8, D.Lgs. 267/2000 e Variazione Bilancio pluriennale 2010/2012.

3 commenti:

  1. caro prof., Di quella pira l’orrendo foco tutte le fibre m’arse,avvampò!...
    Empi, spegnetela, o ch’io fra poco
    col sangue vostro lo spegnerò...
    a buon intenditor poche pallon? il detto è così?
    saluti Paolo P.

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  2. caro prof., sono sempre io paolo P., il mio vero nome, tanto non capiranno mai chi sono, cosa ne pensa se traduco questa cabaletta, o forse questi consiglieri non sono tanto cretini da sapere il significato? "comunque io traduco" L’orribile fuoco di quel rogo
    mi ha già bruciato tutto il corpo!...
    Spegnete, empi, quel rogo o io fra poco tempo
    lo spegnerò con il vostro sangue. Paolo P.

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  3. Paolo, niente spargimento di sangue.... (sic!). Siamo, o almeno lo presumo, in democrazia. Il popolo, i cittadini hanno altre armi e che purtroppo non sanno usare. Ho sempre sostenuto e sostengo che è questione di cultura. Ascolta l'intervento di Dario Fo, fatto ieri sera nel programma Vieni via con me e che per facilitare i lettori ho messo sul Blog. Quando, io imberbe, "sono stato costretto" a studiare l'opera di Macchiavelli, "Il principe", non capivo niente della vita. E ora che capisco qualcosa in più, oggi che abbiamo media di tutti i generi e tipologia, è forse cambiato qualcosa? Penso proprio di no, anzi le cose sono peggiorate. Ma la speranza è l'ultima a morire. Non uccidiamo col sangue (finto) anche quella! Ora vado ad assistere al Consiglio comunale. Forse mi divertirò un poco... o no?

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