23 agosto, 2013

Sant'Agata di Militello. Emissario fognario, allagamenti, tombini otturati e manomessi. Il Sindaco Carmelo Sottile ha presentato un Esposto-denuncia.

Questa foto è stata pubblicata su tutti i "media".
Quali effetti otterrà?
Carmelo Sottile sindaco attuale di Sant'Agata di Militello ha inviato a tutti gli organi di stampa e fatto pubblicare anche su FB il seguente "Comunicato" con allegato una foto che pubblico "integralmente". Lo corredo con altre tre foto scattate a pochi metri dalla mia abitazione (leggete le didascalie sovra-impresse) e con un commento di natura non prettamente tecnica ma "riflessiva".
"Nel corso della serata di Venerdì 09/08 u.s., sul territorio del Comune di Sant’Agata di Militello si è scatenato un violento nubifragio, che ha messo a dura prova la cittadinanza, determinando numerosi problemi al traffico veicolare, alle abitazioni ed alle attività commerciali poste ai piani terra degli edifici, soprattutto a quelli siti sul Lungomare e sulla Via Duca d’Aosta.
Il giorno successivo, personale della PM, in forza al Comune, si recava sul posto, ove appurava lo stato dei luoghi e si procedeva alla apertura di alcuni dei pozzetti in questione, che si presentavano del tutto intasati da numerose bottiglie di plastica e di vetro, ma anche da sassi e materiale di ogni genere, trascinato probabilmente dalla spinta dell’acqua. [..... Se queste informazioni dovessero risultare tecnicamente incontestabili, sarebbe inutile, dispendioso e da incoscienti provvedere alla pulizia dei tombini e delle caditoie.....](Clicca su "Leggi tutto")

Allo stesso modo, nel corso della serata di Martedì 20/08 u.s., a seguito di un violento nubifragio, si sono creati i medesimi problemi di mancato deflusso delle acque  piovane dai pozzetti di raccolta, posti sul Viale Regione Siciliana, con danni per persone e cose, in corso di accertamento e quantificazione.
Ciò che è accaduto a SantAgata è stato riscontrato in numerosi comuni siciliani, alle prese con enormi disagi in concomitanza con le avverse condizioni atmosferiche.
Considerato che allo stato attuale non può escludersi che la grave situazione sopra descritta sia stata causata, non solo dalla assoluta carenza di pulizia e di manutenzione dei pozzetti in questione,  come appresso informalmente dagli uffici (i quali hanno addotto la mancata destinazione di risorse), ma anche da atti deliberati quanto scellerati, volti a determinare, da parte di alcuno e per bieco fine, condizioni di grave pericolo, di
E voilà! Ecco la zoomata! Queste tre foto le ho scattate il 10 agosto
nella discesa a pochi metri dalla mia abitazione.
serio pregiudizio e di allarme, a carico e a danno dei cittadini, degli immobili e delle attività commerciali, attraverso l’intasamento dei pozzetti di raccolta delle acque piovane, mediante l’uso di numerose bottiglie di plastica (come ben si vede dalle fotografie scattate dal sottoscritto allatto dell’apertura degli stessi);
Considerato che, solo qualche anno addietro, il Comune di S.Agata ha appaltato, con finanziamento regionale di oltre 2 milioni di euro, un importante intervento sull'emissario fognario, che avrebbe dovuto essere risolutivo e che, invece, non sembra avere apportato adeguati miglioramenti al deflusso delle acque ed al funzionamento dei tombini;
Il sottoscritto, in qualità di Sindaco di S.Agata Militello, per i dovuti accertamenti di competenza, ha predisposto un esposto-denuncia, al fine di verificare l'eventuale responsabilità dolosa o colposa di taluno riguardo a quanto accaduto e descritto." (f.to Il Sindaco C. Sottile)
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*** N.d.B.: Non bisogna essere eccessivamente intelligenti (ed io non lo sono), ne tan poco essere dei tecnici o ingegneri idraulici o stradali per capire determinate cose. Ciò nonostante ho chiesto lumi e mi è stato spiegato, ma non so fino a che punto possa risultare plausibile, ciò che segue. Mi hanno informato che i tombini e le caditoie non vengono puliti e non viene fatta la "normale manutenzione" non solo per motivi economici ma anche perché se gli stessi vengono mantenuti in perfetta efficienza, convoglierebbero le acque pluviali nell'unica ed obsoleta conduttura fognaria, oggi sottodimensionata e allo stato unica. Non esiste una conduttura separata per le acque bianche (non di fogna) che, quindi, verrebbero convogliate abbondantemente, specialmente in caso di intense e prolungate piogge, fino al collettore fognario del lungo-mare (via Cosenz, recentemente finanziato) e da qui spinto poi, dalle pompe inadeguate a tale carico e volume, fino al depuratore. Neanche questo adeguato a riceve tale carico di lavoro. A questo punto, da buon padre di famiglia, come dovrebbero essere anche i sindaci, ho fatto delle considerazioni che, momentaneamente, non trascrivo in quanto potrebbero costituire argomenti non solo di natura tecnico-economica-aziendale ma anche penale. E di responsabilità ce ne sono e tantissime. Ma non sta a me giudicare. Esistono organi all'uopo preposti.
Se queste informazioni dovessero risultare tecnicamente incontestabili, sarebbe inutile, dispendioso e da incoscienti provvedere alla pulizia dei tombini e delle caditoie. 
La precedente amministrazione avrebbe dovuto, prima di appaltare la costruzione per la "distribuzione" del gas nella cittadina, con conseguente "sfascio" di tutte le strade, darsi una regolata, ma anche in questo caso ci sono responsabilità non so di che natura. E che dire del rifacimento o ristrutturazione della Via Pace, tuttora incompleta? Ma su questo e su tante altre "cosette" dovrei aprire altri post per dare la "vera informazione" ai pochi lettori(sic!) del mio Blog.




2 commenti:

  1. In pratica non si puliscono i tombini per evitare che questi smaltiscano le acque piovane (acque bianche) nella conduttura fognaria (acque nere) obsoleta che andrebbe in tilt!!!! Inoltre il sistema fognario ha subito un intervento nel collettore del vallone posta che se funzionasse correttamente manderebbe in tilt tutto il sistema, compreso il depuratore!!!! Ottimo esempio di lungimiranza amministrativa!!!!

    Ho assistito ad entrambi i nubifragi e sinceramente erano di portata eccezionale, forse anche un sistema perfettamente pulito ed aggiornato non avrebbe evitato disagi e danni, ma forse li avrebbe ridotti.

    Certo vedere le bottiglie nei tombini, rotture delle docce ad orologerie a l'immondizia sparsa per la spiaggia fa strano, sembrano quasi tutte delle operazioni ad hoc per creare disagio... a pensare male si fa peccato ma spesso si azzecca (diceva un vecchio gobbo).

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  2. si rimane veramente impressionati da questa foto, bottiglie vuote tappate che inspiegabilmente sbarrano/otturano un tombino! qualcuno ha scritto su fb che certi eventi gli ricordavano i libri di sciascia il sasso in bocca ed il giorno della civetta, inquietante che certi individui scientemente compiano tali azioni, veramente inquietante.
    macchianera

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