07 agosto, 2009

Sant'Agata Militello. Polemica in consiglio sulla nomina dei revisori dei conti.

Il gruppo dei cinque consiglieri di minoranza contesta la nomina, per il collegio dei revisori dei conti, del ragioniere Rita Miceli e del commercialista Giuseppe Marchese e accusa la maggioranza di non aver dato la possibilità all’opposizione di esprimere un proprio candidato. Ecco quanto scrivono al Sindaco, al Presidente del Consiglio, al Segretario Generale e agli Organi di Stampa per conoscenza.
------------------
A seguito della Elezione del Collegio dei Revisori abbiamo preso atto della chiusura della Maggioranza Consiliare rispetto alle nostra richiesta di rinvio per carenza di elementi per la valutazione dei candidati, non essendo stati trasmessi in tempo utile i curricula degli stessi, nonché la nostra disponibilità ad esprimere un componente del Collegio in rappresentanza dei Gruppi di Minoranza.
In linea con lo spirito della normativa in materia che tutela la partecipazione della minoranza alla composizione del Collegio di revisione, abbiamo ritenuto di richiedere ai gruppi di Maggioranza la possibilità di poter esprimere un componente dell’Organo di Revisione che, in quanto organo di controllo, non poteva che risultare maggiormente qualificato dalla presenza di un componente eletto dalla Minoranza.
La Maggioranza, e, di riflesso, l’Amministrazione, hanno mortificato ogni nostro tentativo di dialogo e di apertura rispetto ad una questione da noi sollevata nel solo interesse di una maggiore trasparenza amministrativa, affidando tutte le argomentazioni contrarie alla nostra richiesta all’Assessore Scurria titolare della delega alla Trasparenza, che le ha sostenute con asserzioni poco convincenti e comunque che appaiono infondate.
Ed infatti, ai sensi dell'art. 234 del d.lgs. n. 267 del 2000 e dell'art. 1, l. reg. n. 48 del 1991, che ha modificato, in sede di recepimento, l'art. 57, l. n. 142 del 1990, il consiglio comunale che procede all'elezione del collegio dei revisori dei conti è obbligato all'applicazione della regola del voto limitato, allo scopo specificamente previsto dal Legislatore di attuare il principio di tutela della minoranza consiliare che assicura, almeno potenzialmente, la possibilità di eleggere uno dei componenti del collegio.
Inoltre il T.A.R. Sicilia Catania, sez. I, 14 agosto 2007, n. 1357, ha affermato che nei comuni con meno di 15.000 abitanti, i Collegi di revisione nominati e costituiti antecedentemente alla data di entrata in vigore della l. n. 296 del 2006 restano disciplinati dalla norma vigente al tempo della loro nomina, mentre, una volta che questi sono cessati (per qualsiasi ragione), il Consiglio Comunale deve provvedere al rinnovo dell'organo.
Per cui, applicando i superiori principi, il Consiglio Comunale di Sant’Agata avrebbe dovuto procedere non già all’integrazione del collegio bensì al rinnovo, consentendo alla minoranza, attraverso il meccanismo del voto limitato, di nominarsi, potenzialmente, un proprio componente.
Inoltre riteniamo discutibile l’elezione del Presidente del Collegio avvenuta a nostro avviso in contrasto con la normativa vigente.
Pertanto, nell’interesse della città, approfondiremo la delibera in questione, anche in relazione a possibili votazioni in situazione di incompatibilità, valutando l’opportunità di impugnare innanzi al TAR il provvedimento adottato dal consiglio e/o di segnalare quanto accaduto agli altri organi di controllo.
Ciò in considerazione della posizione di chiusura assunta dall’Amministrazione e dalle Maggioranza nei nostri riguardi, che ci costringe ad interpretare in modo ancora più incisivo la nostra funzione di vigilanza e di controllo, nell’interesse di una città che è rappresentata da una Maggioranza blindata e sorda ai nostri tentativi di ristabilire un rapporto istituzionale fondato sul rispetto delle funzioni della Minoranza, della legalità e della trasparenza.
Sant’Agata Militello 06.08.2009
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci)
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO. S.AGATA” (Calogero Carrabotta)
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)


Nella foto: Al centro Giuseppe Puleo.

2 commenti:

  1. La solita solfa. Ricordate la nomina del difensore civico? Una telenovela a puntate e poi com'è finita? Ma Puleo e Maniaci non facevano allora parte della maggioranza? Ci dicano adesso se avevano obbedito agli ordini della scuderia e perchè allora non hanno fatto rilevare la non osservanza di alcune norme e comportamenti.

    RispondiElimina
  2. Si, facevano parte della maggioranza!!! Adesso hanno cambiato scuderia... tutte queste leggi e sentenze... farina del loro sacco? Ho i miei dubbi...

    RispondiElimina

Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.