18 gennaio, 2010

Sant'Agata di Militello. Impianti fotovoltaici e la costruenda Chiesa di San Francesco.

La mozione presentata giorni fa dai consiglieri Giallanza e Germanà mi fa riflettere.
Vorrei segnalare o suggerire a "chi di competenza" e sopratutto al Parroco della parrocchia Santa Lucia, Reverendo Gaetano Franchina, al quale dovrebbe essere consegnata la costruenda Chiesa di San Francesco, di porre in essere tutte le azioni per "dotare" la struttura, mentre è in corso d'opera o comunque prima della consegna, di un impianto foto-voltaico. Il tetto spiovente, specie quello lato sud, ben si presta ad accogliere i "pannelli".
Vogliamo pensarci in tempo?
Ecco quanto pubblicato sul "Giornale di Sicilia" di martedì 12 gennaio.
"I consiglieri comunali di maggioranza Antonino Giallanza e Rosario Germanà invitano l’amministrazione comunale alla ricerca di alternative nel settore energetico. A tal proposito, hanno presentato una mozione al sindaco Bruno Mancuso e al presidente del consiglio comunale Andrea Barone. I due consiglieri sottolineano che “il Comune è proprietario di diversi beni immobili e che le condizioni climatiche del nostro territorio sono favorevoli per l’utilizzo di impianti energetici alternativi e per la consequenziale produzione di energia (in particolare, impianti fotovoltaici)”. Fanno presente che “i costi del consumo di energia elettrica che gravano sulle casse comunali sono considerevoli e che la messa in opera di tali impianti non comporta alcun costo per l’amministrazione, in quanto le spese saranno interamente recuperate dalla riduzione del costo delle utenze”. Inoltre, la collocazione di tali impianti porterebbe, nel tempo, ad una cospicua riduzione dei costi per utenze. Ricordano anche che il Parco dei Nebrodi ha avviato una serie di progetti per dotare gli immobili pubblici di impianti fotovoltaici, per la produzione di energia elettrica pulita. Contestualmente, “è possibile iniziare un lento e progressivo passaggio ad un sistema di illuminazione alternativo, innovativo, a basso consumo (LED), con ulteriore possibilità di risparmio energetico”. Dunque, Giallanza e Germanà propongono al Consiglio Comunale di approvare la mozione avanzata degli stessi al fine di impegnare l’amministrazione a porre in essere “ogni iniziativa volta a valutare, programmare, implementare quanto illustrato, concertando, dove possibile, con l’Ente Parco dei Nebrodi, la collocazione di impianti in edifici pubblici ubicati nella nostra città”. (Cinzia Scaglione) "

Commenti:
Andrea Sturniolo ha detto...

Signor Scaglione, come sempre i suoi post risultano essere sempre molto precisi ed utili. L'idea di istallare un impianto fotovoltaico nella costruenda chiesa San Francesco è stata da me stesso proposta questa estate all'ingegnere Giuseppe Contiguglia durante un incontro tecnico nell'ufficio di padre Gaetano Franchina. Data la vastita dell'edificio, le cifre necessarie per climatizzare e illuminare la futura chiesa San Francesco sarebbero proibitive per una parrocchia piccola come la nostra. Durante questo incontro ho personalmente proposto di approntare l'edificio per una futura istallazione di pannelli fotovoltaici sul tetto della canonica (sul tetto spiovente lato mare sarebbe, credo, oltre che impossibile anche antiestetico) ed inoltre di inserire un ascensore per i disabili impossibilitati a muoversi autonomamente: chi avesse voluto scendere nel salone sottostante l'edificio della chiesa non avrebbe potuto farlo, visto che le uniche vie di accesso consistono in due scale (una interna ed una esterna). L'ingegnere Contiguglia ha infatti sostenuto che con l'attuale finanziamento ottenuto dalla regione, l'impianto non potrà essere istallato (speriamo il contrario), ma si è deciso di predisporre gli impianti della chiesa per una futura istallazione. Spero che queste, come anche le altre modifiche chieste agli ingegneri durante i vari incontri tecnici, possano essere accolte da parte degli ingegneri del comune e dai responsabili dei lavori. La ringrazio per l'assist..Distinti saluti Andrea Sturniolo

1 commento:

  1. Signor Scaglione, come sempre i suoi post risultano essere sempre molto precisi ed utili. L'idea di istallare un impianto fotovoltaico nella costruenda chiesa San Francesco è stata da me stesso proposta questa estate all'ingegnere Giuseppe Contiguglia durante un incontro tecnico nell'ufficio di padre Gaetano Franchina. Data la vastita dell'edificio, le cifre necessarie per climatizzare e illuminare la futura chiesa San Francesco sarebbero proibitive per una parrocchia piccola come la nostra. Durante questo incontro ho personalmente proposto di approntare l'edificio per una futura istallazione di pannelli fotovoltaici sul tetto della canonica (sul tetto spiovente lato mare sarebbe, credo, oltre che impossibile anche antiestetico) ed inoltre di inserire un ascensore per i disabili impossibilitati a muoversi autonomamente: chi avesse voluto scendere nel salone sottostante l'edificio della chiesa non avrebbe potuto farlo, visto che le uniche vie di accesso consistono in due scale (una interna ed una esterna). L'ingegnere Contiguglia ha infatti sostenuto che con l'attuale finanziamento ottenuto dalla regione, l'impianto non potrà essere istallato (speriamo il contrario), ma si è deciso di predisporre gli impianti della chiesa per una futura istallazione. Spero che queste, come anche le altre modifiche chieste agli ingegneri durante i vari incontri tecnici, possano essere accolte da parte degli ingegneri del comune e dai responsabili dei lavori. La ringrazio per l'assist..Distinti saluti Andrea Sturniolo

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