Interessante "Proposta di deliberazione" presentata al Sindaco e al Presidente del Consiglio dai consiglieri Maniaci, Carrabotta e Puleo. Facendosi "portavoce" dei ceti più deboli (pensionati, lavoratori, impiegati ) e in buona sostanza di quelli che oggi vengono indicati come "i nuovi poveri", chiedono che l'Addizionale Comunale IRPEF venga ridotta dal valore attuale 0,80 a 0,50. Il consiglio comunale approvando la proposta e mettendo in atto tutte le misure necessarie, farebbe trovare in busta paga ai lavoratori di questo comune, agli impiegati e ai pensionati, qualche euro in più.
Al Presidente del
Consiglio
Al
Sindaco
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Visto l’articolo 1 del Decreto
Legislativo 28 settembre 1998 n. 360 con il quale viene istituita
l’Addizionale Comunale all’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche;
Vista la deliberazione del
Commissario Regionale Straordinario n. 443/249/C.S. del 27.10.1998,
integrata e modificata con la delibera del Commissario Straordinario n.
18/18 del 19 gennaio 1999 con la quale veniva istituita in 0,20 punti percentuali l’aliquota
di Addizionale Comunale IRPEF per l’anno 1999;
Viste le modifiche introdotte al
predetto articolo 1 del Decreto Legislativo n. 360/1998 dai commi 142,
143 144 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296;
Vista la Deliberazione del Consiglio
Comunale n. 22 del 22 aprile 2007 con la quale è stata incrementata di
0,30 punti percentuali l’aliquota sull’Addizionale Comunale IRPEF
determinandola nella misura dello 0,80 punti percentuali;
Considerato
- che l’aliquota vigente è determinata nella misura massima prevista dalla legge;
- che l’Ente ha accertato un consistente avanzo di Amministrazione nell’esercizio 2008
- che il presupposto del tributo in oggetto è la percezione di un reddito senza alcun criterio di progressività dell’imposta per cui l’imposizione fiscale grava indistintamente su tutti i cittadini a prescindere dal valore reale del reddito percepito;
- che in una situazione di difficoltà economica generalizzata sono sicuramente più svantaggiati i soggetti a reddito fisso e di basso livello;
- che la minore entrata nel bilancio comunale è finanziabile principalmente con una più incisiva politica di recupero dell’ICI evasa ed elusa, attività già sollecitata dal Collegio di Revisione e con applicazione dell’Avanzo di Amministrazione ove questo si rendesse disponibile, ed in ultima analisi con una riduzione della spesa corrente;
Si propone al
Consiglio Comunale
- Ridurre per l’anno 2010 l’aliquota di Addizionale Comunale IRPEF dal valore di 0,80 attualmente in vigore al valore di 0,50
- dare mandato al Funzionario responsabile di porre in essere tutti gli atti obbligatori per legge inerenti la pubblicità della presente deliberazione;
- dare mandato all’Amministrazione di rivedere la programmazione pluriennale in considerazione delle superiori modifiche
- allegare la presente deliberazione alla futura redazione del Bilancio di Previsione 2010 ai sensi dell’articolo 172 del d.lgd 267/2000.
Si richiede avvio della attività istruttoria necessaria
all’iscrizione della presente all’O.D.G. della prima Adunanza
Consiliare utile.
Sant’Agata
Militello 12.01.2010
Il CAPOGRUPPO UDC
Calogero Maniaci
|
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO.
S.AGATA”
Calogero Carrabotta
|
Il CAPOGRUPPO
PD
Giuseppe Puleo
|
Nessun commento:
Posta un commento
Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.