19 gennaio, 2010

Sant'Agata di Militello. Monsignor Spiccia ha spento ottanta candeline.


 Monsignor Spiccia ha spento ottanta candeline.
Politici e fedeli hanno festeggiato l'anziano sacerdote. Compiacimento per il lavoro svolto.
Festeggiamenti per gli ottant’anni  di monsignor Antonino Spiccia, parroco della chiesa Madre.
L’altra sera, nella parrocchia del Duomo, un folto gruppo di fedeli, il sindaco Bruno Mancuso, il presidente del consiglio comunale Andrea Barone e l’assessore Filippo Travaglia e qualche consigliere comunale, hanno espresso il proprio compiacimento per il lavoro svolto e la dedizione profusa da padre Spiccia, “guida spirituale della comunità”. Prima del rinfresco, alcuni presenti hanno rivolto parole di stima al sacerdote. Visibilmente commosso, il professore Nino Ferrara ha voluto evidenziare: “per me, è stato padre e amico e mi ha dato l’input per una nuova fede”. Il primo cittadino ha aggiunto: “siamo qui non solo in veste di amministratori, ma soprattutto di amici di padre Spiccia. Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto in questi quarant’anni di sacerdozio a Sant’Agata (festeggiati l’anno scorso). E’ stato un riferimento costante per tutti i cittadini. L’augurio è che continui con lo stesso impegno e la stessa voglia di fare. Ci sono tredicimila cittadini santagatesi che gli vogliono bene e che lo sorreggeranno sempre”. Alla fine, una ragazzina, a nome della comunità parrocchiale, ha consegnato al sacerdote una busta contenente denaro. Padre Spiccia ha detto di voler devolvere quanto ricevuto unendolo alle offerte che i fedeli faranno durante la Santa Messa di domenica 24, in favore delle popolazioni di Haiti.
Cinzia Scaglione

Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata      

Nessun commento:

Posta un commento

Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.