Ricevo, per conoscenza, questa lettera inviatami dai consiglieri Maniaci, Carrabotta, Puleo, indirizzata al Sindaco e all'Assessore ai Servizi Sociali, che pubblico integralmente e commento pur sapendo che mi attirerò le ire di alcuni miei conoscenti (attenzione: non ho detto amici).
Al Sindaco
All’Assessore ai Servizi Sociali
Oggetto: Chiusura Centro Diurno Anziani
Avuto riguardo della petizione portata alla Sua attenzione dai fruitori del Centro Diurno per Anziani
Avuto riguardo della petizione portata alla Sua attenzione dai fruitori del Centro Diurno per Anziani
ci preme sollecitarle con la presente l’individuazione di locali idonei ad ospitare temporaneamente le attività del Centro Diurno nelle more vengano eseguiti i lavori di manutenzione che si rendono necessari nei locali allo stesso attualmente destinati.
Riteniamo che il Centro Diurno per Anziani abbia svolto finora una importante funzione sociale aggregativa nei confronti dei soggetti fruitori e che pertanto tale funzione vada conservata anche con la temporanea individuazione di locali comunali.
Avendo seguito di persona in più occasioni l’attività del Centro Diurno, riscontriamo negli abituali fruitori uno stato di disorientamento per la mancanza di certezze circa la riapertura dei locali dedicati alle loro attività.
Ci auguriamo che la nostra presente possa riscontrare dalla sua sensibilità verso una categoria fragile come quella degli anziani verso i quali vanno intraprese più incisive politiche di integrazione adeguatamente seguite dalle strutture comunali e meglio organizzate rispetto al recente passato.
L’occasione ci è gradita per porgere cordiali saluti.
Sant’Agata Militello 08.03.2010
Riteniamo che il Centro Diurno per Anziani abbia svolto finora una importante funzione sociale aggregativa nei confronti dei soggetti fruitori e che pertanto tale funzione vada conservata anche con la temporanea individuazione di locali comunali.
Avendo seguito di persona in più occasioni l’attività del Centro Diurno, riscontriamo negli abituali fruitori uno stato di disorientamento per la mancanza di certezze circa la riapertura dei locali dedicati alle loro attività.
Ci auguriamo che la nostra presente possa riscontrare dalla sua sensibilità verso una categoria fragile come quella degli anziani verso i quali vanno intraprese più incisive politiche di integrazione adeguatamente seguite dalle strutture comunali e meglio organizzate rispetto al recente passato.
L’occasione ci è gradita per porgere cordiali saluti.
Sant’Agata Militello 08.03.2010
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci)
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO. S.AGATA” (Calogero Carrabotta)
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO. S.AGATA” (Calogero Carrabotta)
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)
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Commento:
Sono da biasimare coloro che, al governo di una amministrazione locale, provinciale, regionale, nazionale o europea, nelle loro azioni, nella loro programmazione, non mostrano rispetto e attenzione verso gli anziani e i giovani e quindi verso le fasce deboli della società. Da condannare se, consapevoli della loro incapacità a gestire la "res pubblica", non hanno il coraggio di dimettersi per lasciar posto a coloro che "con disinteresse", altruismo, una maggior coscienza civica e morale, potrebbero meglio "governare" e portare la società e tutti e a una migliore aspettativa di vita. Se, invece, non sono consapevoli o ignoranti (ignoranti sono coloro che ignorano e non i poco colti) allora la colpa è degli elettori che li hanno votati. E' come dire: "Ogni cittadino, ogni popolo, ha i governanti che si merita"
Personalmente, per gli anziani, avrei programmato (reperendo risorse provenienti da una corretta e oculata gestione delle entrate) e dato:
- degli ampi locali, dotati di un giardinetto nel quale poterli fare giocare, anche a bocce.
- Una sala lettura con televisore, giornali quotidiani, libri e perchè no, anche computer.
- Una sala giochi per il gioco delle carte, della dama e degli scacchi.
Invece si è assegnato agli anziani (femmine e maschi) un unico e ristretto locale ( frequentato, per inadeguatezza, solo dagli uomini), dotato di un'unica sala nella quale possono solo giocare a carte e avvizzire la loro mente. Si potrà, solo così, avere al momento delle elezioni una riserva di voti non ragionati cui attingere.
Ora si chiude quell'unico e insufficiente locale a tempo indeterminato. Non ho parole per esprimere la mia più profonda rabbia e disistima per coloro che, pur potendo, "non fanno" e sono così poco attenti per quelle piccole cose che considerano di poca importanza ai fini elettorali. (cirosca)
Commenti dei lettori del Blog (Per favore firmate con un nome se volete la risposta):
- Ricordo che in campagna elettorale il primo Cittadino Mancuso ha fatto il suo spot televisivo elettorale con gli aniziani nella sede del centro diurno appena inagurato, oggi sono gli stessi a dover lesinare uno spazio per incontrarsi e socializzare. VERGOGNA VERGOGNA chiedono cosi poco, un proprio diritto. (anonimo)
- Ottima premessa, buoni programmi, assolutamente squallida la
conclusione del suo commento, Sig. Scaglione.
da Paolo
13 marzo, 2010 16:37
Gentile Sig. Paolo,
mi dice, per favore, dov'è lo squallore nella conclusione del mio commento? Io non leggo squallore alcuno (forse perchè chi scrive o opera non si accorge dei propri errori per poi, con intelligenza, correggerli). Mi aiuti Lei, visto che, come me è critico verso l'altrui operato. Collabori con me per togliere, anche se solo a parole, lo squallore che, oltre che nel mio scritto, sicuramente vedrà altrove..... Attendo una sua risposta, sicuro che saprà e vorrà darla nell'interesse dei più deboli, degli anziani, dei giovani e di tutti i santagatesi. Poi se anche Lei è uno di quelli che, per motivi politici, dice che "tutto va bene madama la marchesa", Le voglio ricordare che non ho mai fatto politica, ne intendo farla, non sono iscritto a nessun movimento o associazione e che, per quel poco che ancora mi resta da vivere, desidererei veder cambiata, in meglio, la vivibilità e l'economia di questa nostra cittadina. cirosca
La risposta di Paolo non si e' fatta attendere, eccola:
"Si potrà, solo così, avere al momento delle elezioni una riserva di voti non ragionati cui attingere.", è questa la conclusione che non condivido, non c'entra nulla con l'analisi corretta che fa della notizia, non è corretto nei confronti degl'utenti del centro diurno in primis, nonchè nei confronti dei nostri amministratori che sbagliano senza dubbio, ma non penso che abbiano bisogno di un "certo consenso" ne hanno oltre il 75%!
Se la critica é costruttiva come lei fa in apertura, ha fatto informazione corretta, chiudendo cosi il pezzo oltre, scade tutto in demagogia.
Saluti da Paolo
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Con Paolo potrei continuare il botta e risposta. Non si finisce mai di imparare! Non pensavo di aver fatto demagogia e sopratutto non volevo farne. A quattrocchi, se vorrà dialogare con me, non deve fare altro che inviarmi una E_mail diretta e sarò ben lieto di chiarire e farmi chiarire alcune situazioni di voto e statistiche. Ci sono tanti tipi di voto e di preferenze elettorali. Due però sono predominanti nella nostra cittadina. C'è un voto di opinione che si da valutando (e a volte anche sbagliando ) la capacità del politico, la sua onestà intellettuale e morale, il suo disinteresse di natura economica, la non esistenza di eventuali conflitti. Poi c'è il voto dato per amicizia, per parentela, perchè ci viene chiesto o perchè si pensa che dandolo o promettendelo a ch ce lo chiede, potremo avere in cambio qualcosa, un utile ( di natura materiale o anche morale). Il mio è sempre stato di opinione e confesso che a volte mi sono sbagliato.E come me molti altri concittadini e amici. Ma capita spesso di dover accettare "la minestra per non buttarsi dalla finestra". Concludo passando la parola ai lettori del Blog ma, vi prego, non mettemi in condizioni di dover "censurare" eventuali commenti scorretti o offensivi e sopratutto firmate con nome. Io, caro sig. Paolo, da pensionato e anziano non posso offrirle il caffè. Mi auguro che da ricco (o giovane che significa essere anche ricco) possa farlo lei. Saluti da cirosca. (E_mail: cirosca@gmail.com)
Ricordo che in campagna elettorale il primo Cittadino Mancuso ha fatto il suo spot televisivo elettorale con gli aniziani nella sede del centro diurno appena inagurato, oggi sono gli stessi a lesinare uno spazio per incontrarsi e socializzare. VERGOGNA VERGOGNA chiedono cosi poco, un proprio diritto.
RispondiEliminaOttima premessa, buoni programmi, assolutamente squallida la conclusione del suo commento, Sig. Scaglione.
RispondiEliminada Paolo
"Si potrà, solo così, avere al momento delle elezioni una riserva di voti non ragionati cui attingere.", è questa la conclusione che non condivido, non c'entra nulla con l'analisi corretta che fa della notizia, non è corretto nei confronti degl'utenti del centro diurno in primis, nonchè nei confronti dei nostri amministratori che sbagliano senza dubbio, ma non penso che abbiano bisogno di un "certo consenso" ne hanno oltre il 75%!
RispondiEliminaSe la critica é costruttiva come lei fa in apertura, ha fatto informazione corretta, chiudendo cosi il pezzo oltre, scade tutto in demagogia.
Saluti da Paolo
Ma non capisco perchè tutte queste tragedie...l amministrazione attuale ha sempre tenuto in considerazione gli anziani e l intero settore delle politiche sociali. non per niente il nostro è uno dei comuni che spende di piu nel sociale rispetto agli altri della stessa provincia.
RispondiEliminaè sotto questa amministrazione che i pensionati hanno avuto la possibilità di usufruire di un loro circolo, tralaltro abbastanza spazioso.
quindi non vedo dove sia il problema. si puo fare di piu? ma questa è un ovvietà...si puo sempre fare di piu...e tutto è perfettibile. ma i miracoli di certo non si possono fare.
Poi il sindaco ha giustificato la chiusura per necessarie ristrutturazioni del locale, quindi basta attendere. un po di pazienza!!! luigi