Manutenzione della spiaggia e del verde in ritardo. Mare sporco, assenza di bagnini di salvataggio e qualcosa di peggio. Calendario delle manifestazioni estive ancora non pubblicato. Ecco cosa offriamo quest'anno ai turisti.

"Per un buon amministratore dovrebbe valere la stessa regola del ""  pater familias" che, cosciente del proprio ruolo, gestisce la prole e i suoi averi nel migliore dei modi. Educa i propri figli, gestisce le finanze  nel migliore dei modi ed evita di spendere più di quel che ha. Invece il nostro "  pater familias", l'amministrazione comunale, fa di tutto salvo che gestire al meglio le cose. Ogni scelta è frutto di conflitti tra interessi più o meno forti........."
Questo sostiene un lettore "anonimo"  in un commento al post  sul "Degrado della spiaggia....." e che non pubblico integralmente "per punirlo" di non avere firmato, almeno col solo nome, i  rilievi e le giuste riflessioni.

Il lettore del Blog, al quale assegno un nome di fantasia (ad esempio Walter) sostiene ( a ragione) che lo stato di degrado, ben visibile nella foto, nel quale si è ridotta la ringhiera della "villa  Falcone e Borsellino" poteva essere evitato. Sostiene che "..bastava, ogni anno, provvedere alla cura attenta del materiale ferroso con una passata di antiruggine e smalto...... ciò avrebbe preservato la ringhiera, esposta agli agenti atmosferici e alla salsadine, da danni ora non più rimediabili con spese irrisorie...".
Debbo riconoscere che ha ragione in tutto, un pò meno nell'addossare interamente la colpa al "nostro sindaco".
Non voglio fare la difesa d'ufficio del Sindaco. Non ne ha di bisogno. Ho sempre sostenuto e sostengo che le "idee" (qualora se ne abbiano) " i progetti" (qualora se ne preparino), "la programmazione" (qualora si faccia) non bastano da soli a fare  "un buon sindaco o amministratore". Deve essere supportato e aiutato da una "equipe" tecnica ed amministrativa che, purtroppo si ritrova ad avere in dotazione e che il "politico", in quanto tale, poco può fare da solo per cambiare o far cambiare.
E dunque?
Teniamoci la ringhiera "che sta cadendo a pezzi", logorata dalla ruggine, teniamoci la spiaggia sporca e non livellata, con docce che fino all'altro ieri ancora non sono state completamente installate, visto che non si è provveduto in tempo a stanziare le somme necessarie per la "normale" manutenzione e non per  "la straordinaria manutenzione".
Del resto meglio così. Non essendo più in condizioni di essere riparata con una somma esigua, manderemo in appalto la costruzione e messa in opera di una nuova ringhiera o di un nuovo muretto di protezione con un finanziamento regionale o comunitario così facciamo circolare "la moneta" e le "idee".
E, per favore, che il solito lettore non mi scriva più: "... e io pago ! ". Lasciamoglielo dire nel film solo a Totò (il comico del passato).
Certo a casa mia o nella mia "immaginaria" villa fronte mare, io, da "buon pater familias", avrei provveduto annualmente alla manutenzione della ringhiera di ferro, stanziando " alla bisogna" una certa somma approssimativamente prevedibile (tot per la vernice antiruggine e tot per la mano d'opera). Certo non ridurrei la ringhiera in condizioni tali da essere sostituita con una nuova per poi sostituirla nuovamente dopo una decina di anni. E le entrate? Se rimangono sempre uguali, anzi se nella mia famiglia diminuiscono, taglio le spese superflue, non quelle per la manutenzione, diminuisco "la paghetta" che settimanalmente erogo ai miei figli, adotto le strategie necessarie per ridurre gli sprechi e il consumo di energia elettrica e le spese telefoniche, insomma mi comporto e faccio il "buon amministratore". I sindaci fanno lo stesso e se non lo fanno come vengono puniti? Al massimo non verranno più votati. Se da "pater familias" mi indebito e non pago i debiti che mi succede? E ai sindaci, ai presidenti di provincia e ai presidenti di regione che succede?
Gentile sig. Walter, per quanto riguarda le "pedane in legno" collocate  da poco sotto le docce, mi dia il tempo di appurare se quanto segnalatomi risponde a verità.
Del resto, lei, signor Walter, i lettori del Blog e dei giornali, così come quelli che seguono le notizie locali per mezzo delle TV, ignora che uno dei "tanti emendamenti" presentati da un consigliere di minoranza è stato regolarmente "cassato" (il che vuol dire bocciato dai consiglieri di maggioranza). Prevedeva l'inserimento nel "Bilancio di previsione" di una somma, più o meno sufficiente, per  le docce e per la manutenzione annuale della spiaggia. I consiglieri di maggioranza preferiscono, invece, che di volta in volta si ricorra alla "somma urgenza" per appaltare "ipso facto" ciò che annualmente è prevedibile.
L'ultima "chicca" ?
Proprio mentre scrivo, si sta riunendo il consiglio comunale per approvare (udite... udite....) l'immediata eseguibilità del "Bilancio di previsione" già approvato nella seduta precedente di cinque giorni fa.
Perchè non lo si è fatto contestualmente all'approvazione del Bilancio nella seduta scorsa.?
"Io non capire...." direbbe uno straniero e neanche io capire....
Scherzi del caldo ? Dimenticanza di metterla al voto da parte del presidente Barone e di chi altro? Di qualche collaboratore che non collabora affatto?
Siamo tutti stanchi, anche i consiglieri comunali. In effetti, hanno lavorato molto nell'interesse della città, dei cittadini e dei loro elettori, trascurando, a volte, il proprio lavoro e i propi interessi (dico sul serio ma non lo giurerei).
Ora vi dò appuntamento al prossimo post, a meno che la stanchezza e il caldo di questi giorni non assalga anche me.
Walter, riscrivimi anche se con un altro nome. Buone vacanze a te e anche ai bagnanti che in questi giorni nuotano in un mare non molto pulito.... Ieri guardando il mare mi chiedevo perchè gli str.... non possono essere "trattati" in sede di depurazione in maniera tale da appesantirli ed evitare che "galleggino"  sempre? (cirosca)