20 giugno, 2012

Sant'Agata di Militello. APPALTI. Sula carta arrivano decine di milioni di finanziamenti, ma i lavori non partono mai - scrive Centonove -


Il settimanale della provincia di Messina "Centonove", nel numero in edicola dal 15 giugno, titola:
APPALTI. Sula carta arrivano decine di milioni di finanziamenti, ma i lavori non partono mai.
Cantiere Sant'Agata
Ad attaccare sono i consiglieri di opposizione che in un dossier elencano l'elipista, il tribunale, l'asse viario, commissariato di polizia. La replica del vice sindaco Calogero Pedalà: "L'ufficio tecnico non ha colpe".
 - Il settimanale, che è andato a ruba e che in una sola edicola aveva stamattina ancora invenduta qualche copia, così continua - :
SANT'AGATA MILITELLO. Tanti progetti, milioni di euro di appalti, annunci, peccato che le opere spesso rimangano nel limbo. A Sant'Agata Militello tutto quello che passa dall'Ufficio tecnico comunale non sempre va in porto. O almeno è quello che appare analizzando il numero delle opere pubbliche già finanziate i cui cantieri, però, rimangono sulla carta. La messa in sicurezza del torrente Pidocchio che dovrebbe tutelare i residenti di contrada Torrecandele (4 milioni di euro), il nuovo commissariato di polizia (1 milione e 800 mila), il centro servizi polivalente di via Cairoli, l'elisuperfice di località Pianetta (400 mila euro). Tutti insieme ammontano a poco meno di 7 milioni di euro. A restare al palo, per il momento anche i nuovi insediamenti artigianali. 

Gli ultimi consigli comunali, infatti, sono stati caratterizzati dall'assenza dei consiglieri di maggioranza, tanto che importanti delibere come il consuntivo vengono approvate in seconda convocazione, con il voto di soli sette consiglieri su venti e grazie all'opposizione che mantiene il numero legale. Il consiglio però non riesce a fare passare le proposte che provengono dall'ufficio tecnico, nella seduta dell'11 giugno è stata rinviata l'approvazione del Piano per l'insediamento produttivo atteso dagli artigiani di Sant'Agata che si sono anche associati in un consorzio. «L'ufficio tecnico comunale - si legge in una nota di Progetto Sant'Agata - da anni teorizza opere che dovrebbero trasformare il volto della cittadina tirrenica, conferisce incarichi di progettazioni, per milioni di euro di competenze tecniche, spesso contestati dall'opposizione per violazione della procedura di evidenza pubblica, ma poi i progetti non si tramutano in opere». E' ancora un miraggio il Tribunale per il cui finanziamento era stata anche premiata l'onorevole Daniela Santanchè, poi però si è scoperto che era stata finanziata solo la progettazione, per centinaia di miglia di euro, ed un modesto intervento di ristrutturazione del vecchio tribunale, che, nel frattempo, il Governo nazionale è in procinto di chiudere, probabilmente anche per la mancanza di locali idonei. Da anni si aspetta la realizzazione del nuovo Commissariato di Polizia, si susseguono le progettazioni e le localizzazioni ma dei lavori non si vede neanche l'ombra. Il centro commerciale Karol concepito e progettato nella zona di Rosmarino è stato bloccato dal parere negativo della Regione Siciliana sulla conferenza di servizi avviata dall'ufficio tecnico comunale e per tale procedimento l'ingegnere Capo del Comune, Giuseppe Contiguglia, è stato rinviato a giudizio e dovrà sostenere il relativo processo.
L'Asse viario della zona paraportuale, che prevede la trasformazione urbanistica di 60 ettari di terreno agricolo attraverso il Prusst Valdemone, per il quale la regione siciliana nella conferenza dei servizi ha sollevato tutta una serie di perplessità, sembra al palo da oltre un anno.
L'ammodernamento e trasformazione della Villa Falcone e Borsellino, dopo una petizione polare che ha portato ad una richiesta di chiarimenti da parte dell'Assessore Regionale ai Beni Culturali, non registra ulteriori passi avanti, mentre i lavori della Villa Bianco, non risultano ancora completati, per quanto l'appalto sia stato affidato da oltre due anni.
Il Palazzetto dello Sport (che però dipende dalla Provincia regionale) è alle prese con una variazione del progetto per alcune sorprese geologiche che ne hanno fatto lievitare i costi e con i problemi della conformità urbanistica attestata dall'ufficio tecnico comunale e contestata dall'opposizione consiliare, ancora non vede luce e rischia di diventare sempre di più un'illusione.
«Quasi tutti gli appalti - riprendono i consiglieri di Progetto Sant'Agata - sia di rilevante entità che più modesti, o non vengono collaudati o vengono collaudati a distanza di anni e, talvolta, ancora prima che vengono collaudati i lavori, vengono appaltati e realizzati altri lavori, come nel caso del lungomare di Sant'Agata, che è veramente un ben lungomare, ma risulta da anni tormentato da lavori su lavori, da rotonde che vengono realizzate, abbattute e poi ricostruite in sequenza, con grave sperpero di denaro pubblico».
«La messa in sicurezza del torrente Pidocchio e del Cannamelata ha ottenuto nei giorni scorsi tutte le autorizzazioni - anticipa, però, il vice sindaco Calogero Pedalà - per il commissariato, trattandosi di una struttura “sensibile” dipendiamo dalle decisioni della Questura, ma comunque sta andando avanti. Grossi problemi io non ne vedo. Anzi, il nostro ufficio tecnico funziona bene. Il porto è stato appalto e a settembre partiranno i lavori. Si tratta di una grande opera che darà respiro a tutti i Nebrodi. Una parte del lungomare è stato completato ed è diventato il fiore all'occhiello di Sant'Agata. Abbiamo ottenuto anche un nuovo finanziamento per la villa Falcone - Borsellino. Il problema è che ormai i ricorsi e le lungaggini burocratiche sono all'ordine del giorno e non dipendono da noi» conclude Pedalà.

*** N.d.B.: Ripropongo l'articolo su richiesta di alcuni lettori che non hanno potuto acquistare il settimanale per leggerlo. In ogni numero, questo settimanale, pubblica anche pezzi che riguardano il nostro Comune e non solo quelli di tutta la provincia.

4 commenti:

  1. Carissimi amici già era il lungomare di santagata il fiore all'occhiello, bisogna tenerlo pulito, fare la manutenzione dei giochini.
    effettivamnete troppo annunci pochi fatti, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare......

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  2. Caro cirosca, i fatti me lo conmfermano, la sua è la vera ALTRA INFORMAZIONE.
    Continui così, non si scoraggi, i lettori sono dalla sua parte. Il terrorismo non da mai buoni frutti anzi ottiene risultati pessimi e contrari. Elettore Deluso (E.D.)

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  3. Solo chiacchiere fanno, quanti annunci per il Palazzetto, Capo D'orlando ne ha due, oltre due campi in erba.

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  4. E' grottesco quanto detto dal Vice Sindaco Pedalà, che per il Commissariato di Polizia dipente la realizzazione dal Questore, ma cosa dice, ma si stia zitto che fa più figura.

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