28 giugno, 2012

Sant'Agata di Militello. Debiti fuori bilancio e richieste di risarcimento danni "a gogò". E "io pago" direbbe Totò..

Nel prossimo consiglio comunale fissato per il giorno 02.07.2012, con inizio dei lavori alle ore 18,00, tra gli argomenti da trattare (sono 15) potevano mancare "i debiti fuori bilancio"?
Ormai, è proprio il caso di dire, sono all'ordine del giorno! Al punto:
Manca il tubo di protezione tra un muretto e l'altro.
Se un infante sfugge al controllo dei genitori e si precipita
sull'arenile chi pagherà? Un tubo costa qualche decina di euro.
Una vita di un bambino quanto vale?
4. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 267/2000 - Decreto Ingiuntivo n. 117/2010 promosso dal dott. Gianluca Sabatini c/Comune  di S. Agata Militello. Tribunale di Patti, sez. staccata di S. Agata Militello;
Al punto:
5. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 267/2000 - Causa civile: Di Maria Alfredo c/Comune di S. Agata Militello. Sentenza n. 301/2011 del Tribunale di Patti, sez. staccata di S.Agata Militello;

Al punto:
6. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 267/2000 - Causa: Alongi Maria Teresa c/Comune. Sentenza n. 47/2012. Giudice di Pace di S. Agata Militello;
Al punto:
7. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, comma 1, lett. a) D.Lgs. n. 267/2000 - Causa Dublo Teresa c/Comune. Sentenza n. 51/2012. Giudice di Pace di S. Agata Militello;



*** Sono tutti soldini, anzi eurini, che dobbiamo pagare con il bilancio delle casse comunali (e quindi con i soldi nostri, dei contribuenti, dei cittadini che pagano le tasse). Molti di questi debiti, anzi forse  tutti, sono dovuti per aver perso delle cause di richiesta risarcimento danni che con un'attenta gestione preventiva e di manutenzione potevano, a mio parere di cittadino ignorante, essere evitate.
Fare prevenzione, in molti di questi casi, manutenzione regolare ed efficiente ci sarebbe costato di meno ed avremmo creato, con minor esborso di denaro, ambiente, strade ed altro a misura d'uomo e vivibili.
Questo tombino col coperchio rotto e sul quale è stato posto
un grosso masso per evitare che qualcuno ci infili dentro un piede,
è stato segnalato da diversi giorni, forse mesi a chi di dovere.
Un esempio "lapalissiano" lo ricavo, e ve lo sottopongo in forma sintetica, dalla Delibera di Giunta N. 71 del 14 giugno scorso.
"Oggetto: Incarico ad un legale per resistere nella causa promossa innanzi al Tribunale di Sant'Agata Militello dai Sigg.ri xxxxxxxxxxxxxxxxxxx e xxxxxxxxxxxxxxxxx n.q. di genitori esercenti la potestà sulle figlie minori Alessandra e Alessia xxxxxxxxxxxxxxxx contro il Comune. [............]
Premesso che in data 17/02/11 prot. 4587 perveniva da parte dell'Aw. Rossana Saladino, per conto dei Sig.ri [..........] di genitori esercenti la potestà sulle figlie minori Alessandra e Alice xxxxxxxxx, una richiesta di risarcimento danni per il sinistro loro occorso in data 22/07/10, alle ore 20,00 circa, quando Alessandra xxxxxxxxxxx alla guida del ciclomotore Aprilia 50 .........., con la sorella Alice, mentre percorrevano la via Ragusa, giunti in prossimità del sottopassaggio ferroviario, di S.Agata Militello, a causa della presenza di acqua melmosa, fuoriuscita dalla rete fognaria sul manto stradale, non segnalata, perdeva il controllo del ciclomotore, cadendo a terra le due sorelle riportavano lesioni personali;
[......] Che con 09/06/11 prot. 2869 l'Aw. Rossana Saladino per con conto dei Sig.ri [.....], trasmette copia di verbale del sopralluogo redatto dai Carabinieri intervenuti sul luogo del sinistro con le dichiarazioni dei testimoni presenti al fatto;
Che con nota del 13/06/12 prot. 16100, l'Area Vigilanza Urbana comunica che: "a seguito di informazione assunte è quanto dichiarato dal Sig. XXXXXXXXXXX e dalla Sig.ra XXXXXXX, in quanto l'incidente occorso alle figlie Alessandra e Alice si è svolto nei modi e nei termini descritti;
Che con atto di citazione notificato il, 02/03/12 prot. 6229, l'Avv. Rossana Saladino, per conto [........] 
conveniva in giudizio il Comune, in persona del legale rappresentante pro-tempore, per l'udienza del 03/07/12, davanti al Tribunale di S.Agata Militello, per sentire tra l'altro dichiarare la responsabilità esclusiva dell'Ente in ordine al sinistro occorso loro in data 22/07/10 e condannare il Comune al risarcimento dei danni al pagamento della somma di €. 24.354,40, oltre competenze, onorari di causa, IVA, CPA e spese generali come per legge;
Ritenuto pertanto, al fine di tutelare gli interessi dell'Ente, di conferire incarico ad un legale per resistere all'atto di citazione presso il Tribunale di S.Agata Militello, previa sottoscrizione del disciplinare di incarico per le prestazioni professionali degli avvocati, approvato con delibera di G.C. n. 107 del 22/07/2009;
Rendere la relativa delibera immediatamente esecutiva; e pertanto SI PROPONE
1) Di conferire incarico ad un legale per resistere nella causa promossa con atto di citazione, notificato [......]
3) Demandare al funzionario responsabile del Cap. 1249 del bilancio comunale previsto per: "Spese per liti, arbitraggi, consulenze, età", ogni adempimento gestionale relativo all'incarico de quo;
4) Dare atto che la spesa di €. 750,00 dovuta al legale nominato previa sottoscrizione del disciplinare di incarico per le prestazioni professionali degli avvocati, approvato con delibera di G.C. n. 107 del 22.07.2009 non supera 6/12 di quanto previsto nello stesso capito del bilancio di previsione del 2011;
[.....]"
*** Mi sono chiesto questa mattina quale giudice potrebbe dare torto ai signori genitori di queste due bimbe? Non faccio previsioni sulla cifra che verrà fissata in base alle certificazioni presentate. Ma è certo che il comune pagherà oltre il risarcimento anche le spese legali ed altro.
Nel farmi la solita passeggiatina sul lungomare, questa mattina, ho notato e faccio presenti questi "due inconvenienti" rappresentati nelle due foto e che potrebbero anch'essi, costituire, in caso di disgrazia o incidenti, motivo di richiesta di risarcimenti danni piuttosto onerosi per il comune. Provvedendo alla normale "manutenzione", invece: un tubo di ferro o di acciaio, costo qualche decina di euro, una copertura per il pozzetto, costo pochi euro. Mano d'opera non conteggiata perchè da effettuare con impiego di operai del comune pagati mensilmente.
Ergo? Lascio a voi lettori la risposta.
 Amministrare col "buon senso del buon padre di famiglia" non è di tutti. (cirosca)

1 commento:

  1. Altro piccolo esempio: sul marciapiede difronte al residence Miljunka furiesce,per circa 10 cm, un tubo che era la base si un palo segnaletico. E' pericolosissimo e molti ci inciampano..,le signore potrebbero addirittura tranciarsi la caviglia. Nessuno degli amministratori o personale del comune lo vede,malgrado è stato segnalato debitamente. Costa 5 min di lavoro con una mazza per ribbatterlo verso il pavimento o per segarlo .Ma i ns amministratori li non ci passeggiano..le palme con le foglie a terra darebbero loro fastidio. Certo...capisco....Ora , se qualcuno si ferisce..quanto ci costerebbe? Mahhhh????...ci sono cose davvero assurde!!!

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