13 giugno, 2012

Sant'Agata di Militello. Consiglio Comunale. Diventano telenovele a puntate i punti all'ODG.

Con soli 7 (sette) voti, approvato il "Rendiconto della gestione finanziaria 2011, comprendente il Conto del Bilancio, il Conto del Patrimonio, il Conto Economico e il Conto degli Agenti Contabili al 31.12.2011". 
Nella seduta di ieri, in seconda convocazione, si dovevano discutere ed approvare i cinque punti rimasti dalla prima convocazione nella quale ne erano stati approvati solo 2 in quattro ore di consiglio.
Poi è venuto a mancare il numero legale. Quindi solo due su cinque quelli approvati ieri. E' seguito, per il solito motivo, il rinvio alla prossima seduta che verrà fissata entro fino mese dovendosi discutere ancora ed approvare due debiti fuori bilancio e il "Regolamento per la gestione dell'Albo Pretorio".
Presenti 11 (7 di maggioranza e 4 di minoranza), dopo la Relazione dell'Assessore Scurria sul Rendiconto della Gestione Finanziaria, la minoranza legge un documento piuttosto critico ed anticipa la propria astensione. L'esigua presenza dei consiglieri di maggioranza, tranne i fedelissimi, la dice lunga sui "tanti fattori" che inducono alcuni consiglieri a dissertare i consigli. Riassumo, riportando tra virgolette, alcuni concetti espressi dalla minoranza e che costituiscono motivo per la loro astensione all'approvazione di un documento che è di fondamentale importanza per la vita amministrativa e gestionale di qualsiasi Amministrazione.
La minoranza (Blandi, Maniaci, Puleo, Carrabotta), nel documento letto e depositato, dopo aver tessuto le lodi per il Dirigente finanziario Dott.ssa Smeriglia che "ha presentato un documento di facile lettura anche per i non addetti ai lavori", scrive: 
 " [.....] rileviamo un dato per noi allarmante che riguarda lo scostamento tra la previsione e l’accertamento per quanto riguarda l’ICI.
Un minore accertamento pari al 10% per un tributo quale è ICI, che è il tributo comunale per eccellenza, è per noi la conferma che la previsione iniziale dell’ICI, non riscontrata nel rendiconto, è servita solo a dare la quadratura al bilancio comunale in fase di previsione.
Il risultato finale chiude un avanzo di circa 2.600.000,00 euro [....]. Un avanzo a nostro avviso del tutto fittizio, come abbiamo sostenuto anche in passato, se si pensa che tra i Residui Attivi alla risorsa 1900 figurano entrate da riscuotere per circa 1.800.00,00 euro (€ 1.779.437,00) relativi all’esercizio 2010 ed anni precedenti e che rappresentano da soli circa il 90% dell’avanzo complessivo.
Alle risorse 110, ICI 2010 ed anni precedenti figurano residui attivi per oltre 1.000.000,00 di euro [.....].
Ma quello che appare a dir poco grottesco è il rimborso dovuto da parte del comune di Acquedolci, Risorsa 2990, che al 31.12.2011 ammonta a quasi 350.000,00 euro (€ 339.906,31) quale concorso nelle spese per la gestione consortile dell’impianto di depurazione.
Queste somme sono ad oggi, e da diversi anni, anticipate dal nostro Comune, distraendole dall’essere spese per i cittadini ai quali abbiamo aumentato l’addizionale IRPEF ed ai quali si sta per chiedere il sacrificio dell’IMU non potendo questo Comune permettersi neanche la minima previsione di un sostegno alle famiglie più deboli per sostenere la pressione fiscale locale."
Non sono mancate nel documento della minoranza alcune "stoccate" tragi-comiche o ironiche tipo: 
"E nel frattempo i quattrini dei santagatesi vengono spesi per il Carnevale di Acquedolci che da lustro a questo Comune vicino e ne rivitalizza l’economia. Se questa è sana gestione allora complimenti all’Amministrazione."
La minoranza inoltre lamenta che:
"[....] per il recupero di queste somme il comune ha incaricato anche un legale, con ulteriore aggravio dei costi senza risultati. Invece era il pignoramento delle somme presso il Tesoriere del Comune di Acquedolci la scelta inevitabile dopo un periodo così lungo di insolvenza. Ma capisco che questo avrebbe turbato i rapporti di collaborazione e complicità che il Sindaco ha intessuto ed intrattiene con i Sindaci del comprensorio.
A questo va inoltre aggiunta la somma di circa 20.000,00 per compartecipazione da parte del Comune di Acquedolci alle spese per il fitto dei locali dell’Ufficio di Collocamento, anche in questo caso anticipate dal nostro Comune. Per consolidare questi rapporti con i Sindaci del comprensorio, i cui effetti per esempio si manifestano nel condizionamento dei scelte importanti per il territorio quali quelle assunte nell’Assemblea dei soci dell’ATO ME 1, anche con il Comune di Caprileone l’Amministrazione continua ad essere generosa e magnanima.
Il Comune di Caprilene  ha un debito nei confronti del nostro Comune di circa 3.600,00 euro  per le spese di funzionamento della commissione elettorale e quasi 29.000,00 euro per la solita compartecipazione alle spese per il fitto dei locali dell’Ufficio di Collocamento. E anche per questo recupero è stato conferito il solito incarico ad un legale, sostenute le solite spese, senza che alcun esito si evinca dagli atti contabili.
Per queste problematiche, attinenti il mancato recupero di crediti per anticipazione delle spese di competenza di servizi sovra comunali, e che l’Amministrazione non ha affrontato con diligenza, chiediamo che venga immediatamente informato o sollecitato l’Assessorato Regionale competente per la nomina di un Commissario ad acta."
Poi aggiungono:
"Queste riflessioni bastano ad invitare l’Amministrazione a non applicare nemmeno un centesimo di questo fumoso avanzo di amministrazione in quanto sarebbe una scelta non ispirata ai principi di prudenza, non coerente con la giurisprudenza contabile ed in contrasto con le norme che disciplinano l’applicazione dell’avanzo di amministrazione. Caso contrario diventerebbe concreto il rischio che si possa causare squilibrio finanziario oltre a comportare responsabilità a nostro avviso personali. 
Su piano della spesa la riflessione che vogliamo fare è sui debiti fuori bilancio. Tralasciamo altri ragionamenti perché sotto gli occhi di tutti come la vivibilità di questo paese è difficilmente garantita e ciò presuppone che le necessarie spese non si sono volute o peggio non si sono potute affrontare.
Abbiamo letto le relazioni dei Responsabili di Area e, fatta eccezione per il Dott. Bertolino, tutti segnalano l’assenza di debiti fuori bilancio o di fattori che possono generare squilibri finanziari."
Altra battuta ironica e che dovrebbe far pensare o riflettere:
"Finalmente sono finiti i debiti fuori bilancio, finalmente questo comune potrà togliersi questo peso, questa eredità che le scellerate amministrazioni del passato hanno lasciato insieme all’eredità di un paese sviluppato, moderno, proiettato nel futuro nel quale questa Amministrazione messa alla prova ormai da anni non ha portato alcuna novità fatta eccezione di un rinnovato lungomare a cui riconosciamo un ritrovato ruolo e che sarebbe ancora più gradevole se non fosse per il suo prato bicolore spesso impantanato e le panchine già arrugginite.
Noi non crediamo che gli Uffici non abbiano contezza di ulteriori fonti di debito, per forniture, per incarichi e consulenze, per sentenze ancora in appello, per tutti gli incarichi legali ancora in essere e conferiti con il solito misero impegno di mille euro uguale per tutti quasi a rappresentare una quota associativa e che presto o tardi arriverà in quest’aula perché nel frattempo sarà diventato un debito fuori bilancio.
Debiti fuori bilancio o peggio ancora fattori di potenziale squilibrio sono tutti quegli elementi che siamo sicuri che sono già nella conoscenza di questa struttura e che compongono quella sorta di contabilità occulta in attesa di essere portati in quest’aula.
Per questi motivi esprimiamo un voto di astensione non potendo avallare il ragionamento politico contenuto nei documenti contabili all’ordine del giorno."
*** Non sono bastate, alla minoranza, le assicurazioni fornite dalla D.ssa Smiriglia, dall'Assessore Scurria  e dall'assessore Caiola a farli desistere dalla preannunciata astensione al momento del voto.
Il consigliere di maggioranza Vitale (nella foto)  ha chiesto precisazione circa i "presunti ricavi" dalla vendita dei lotti cimiteriali e se per l'invenduto era in programma un nuovo bando. Ricevuta conferma, si è reso conto che le promesse (innerbamento del Fresina che doveva avvenire con parte di questi ricavi) non sempre vengono e possono essere mantenute. All'amico Pippo Vitale che tutti conosciamo come "valente" allenatore di calcio, mi permetto di suggerire di smetterla di "dare un colpo alla botte e un colpo al cerchio". Penso che, anche se sintetico (non è l'erba!), il mio consiglio risulti comprensibile allo stesso. I voti che gli elettori ci "consegnano" non sempre possono essere considerati un'eredità e vanno "consumati" nel migliore dei modi e nell'interesse di coloro che ce li hanno dati. 
 * Il documento originale presentato dalla minoranza lo potrete leggere "cliccando qui"

9 commenti:

  1. Buongiorno. Ore 6 . Spero di leggere quanto è accaduto in aula ,in modo altrettanto esaustivo ,sui quotidiani locali (!!??).
    Senza polemica e senza "salsa" , grazie prof. per averci informato e...per avermi dato un imput morale ad avvicinarmi alla politica !
    Cordialità,Occhi Aperti

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  2. Pensavo signor Cirosca che lei postava un mio commento riguardo a degli interrogativi verso l'assessore alla sanità del comune di Sant'Agata di Militello Dott. ENRICO NATALE,invece mi rendo conto che lei non l'ha fatto. Come mai? Forse perchè la verità fà male,oppure perchè parlare dell'Ospedale di Sant'Agata è un vero tabù?!? Oppure non ha ritenuto farlo perché Lei come quei politicanti che ci sono al comune e che noi sciocchi cittadini abbiamo votato Volete che l’Ospedale chiuda per sempre? Non riesco a capire la ragione per cui Lei Non ha pubblicato il mio commento e che Lei non sia andato dall'assessore alla sanità del comune di Sant'agata di Militello Dott. ENRICO NATALE a domandare il perché:
    1) Come mai non ci sono assunzioni di personale all'ospedale di Sant'Agata
    2) Come mai ci sono pochi anestesisti?
    3) Come mai ci sono pochi ginecologi ed ostetriche nonostante sia chiuso il punto nascite di Mistretta?
    4) Come mai vogliono accorpare i reparti e dirottare il personale in esubero verso altre Unità operative (specialmente al Pronto Soccorso)?
    5) Come mai un paziente che arriva al Pronto soccorso dell’ospedale si vede trasferito a Patti?
    6) Come mai gli infermieri devono andare in altri reparti (Specialmente al Pronto soccorso ) per sopperire alla carenza di infermieri?
    7) Come mai non và mai a Messina dal Direttore Generale?
    Erano queste le domande e che Lei Non ha voluto pubblicare o è andato a chiedere spiegazioni perché è facile diventare consigliere o assessore ma è difficile mantenere gli impegni con gli elettori che li hanno votato.
    Un amico a favore dell'ospedale.

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  3. la minoranza non esiste più. indriolo si è giustamente distaccato ed anche blandi pare che sta prendendo le distanze. solo 3 più giallanza e germanà ex maggioranza a supporto.

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    1. lei deve certamente eccellere in calcolo matematico, io mi vergognerei al solo pensiero che un bilancio consuntivo passi con solo sette voti, ci manca poco che se qualcuno fa una mozione di sfiducia questa venga accolta!!!

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  4. Caro amico a favore dell'ospedale, non avevo pubblicato il suo commenti perchè inserito in un post che trattava tutt'altro argomento. Visto la sua insistenza lo pubblico. Ma si chieda e chieda ai suoi colleghi, amici e parenti anche il perchè ci troviamo come consiglieri al comune di Sant'Agata questi nominativi: Natale (da lei menzionato), Giallanza (che si è defilato dalla maggioranza)Strati (mio compare ed amico),Liotta, D'Angelo. Nelle rispettive liste appoggiavano tutti il Sindaco Mancuso. E allora oltre a chiederle chi li ha votati (all'interno degli impiegati e dei professionisti dell'ospedale e delle relative famiglie e parenti e amici), perchè tramite i suoi referenti diretti non andate a chiederlo al sindaco che era ed è, oltre agli altri sindaci della zona, il referente unico nei confronti della regione?
    Il tribunale chiuderà a dicembre, la Serit a giorni, quante altre strutture vedremo ancora chiudere a Sant'Agata? In compenso avremo la "discarica" e il turismo col porto!

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    1. Si ha ragione LEI signor Cirosca nel dire di rivolgerci al sindaco,ma le faccio presente che il Dott. ENRICO NATALE ha preso più di 200 voti ed è lui l’assessore alla sanità e come la penso io è inutile andare dal Sindaco e arrivato a questo punto se per tutte le questioni una persona o una istituzione si devono rivolgersi al Sindaco PERCHE’ ci sono gli assessori? Tanto vale ABOLIRE gli assessori che sono messi lì solo per prendere soldi ( e soldi buoni e credo esentasse) da noi cittadini E che non fanno un bel NIENTE!!!! Quindi le ripeto la domanda: perché l'assessore alla sanità del comune di Sant'agata di Militello Dott. ENRICO NATALE se ne frega dell’Ospedale?
      Un amico a favore dell'ospedale.

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  5. sarà colpa del sindaco se chiudono tutte le sezioni staccate dei tribunali in italia (220). ed anche sedi di tribunale. solo chiacchiere fate.......

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    1. non credo che si possa dare colpa di queste chiusure al sig.esimio nostro amatassimo sindaco, purtroppo l'italia ha ben oltre 8109 sindaci, la maggiorparte dei quali sprecano le risorse pubbliche, per creare il nulla più assoluto, nel caso si volesse informare, basterebbe un veolce giro su internet, le sole partecipate, thoo noi ne abbiamo una, creano disavanzi x 34 miliardi di eurini, che le piaccia o meno paga anche lei in termini di meno servizi, per non parlare dell'enorme carico fiscale cui siamo sottoposti per queste perle di personaggi.
      macchianera

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  6. professore ma lei a chi ha dato il suo voto

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