03 aprile, 2012

Sant'Agata di Militello. I due Giovanni F. La storia non si tinge di giallo. Il secondo lo conosco personalmente.

Oltre il verde della villa "Falcone e Borsellino", ora salta fuori anche il giallo?
Esistono veramente due Giovanni F.?
Invito il primo, per intenderci quello che ha sollecitato la pubblicazione della denuncia per le firme sulla "presunta" petizione alla Regione, a scrivermi con Email o a telefonarmi per darmi modo di accertare la sua vera identità. Ovviamente come sto facendo con il vero Giovanni F. che conosco da vecchia data, se ne esistono due, anche se con cognomi diversi, continuerò a non rendere nota la loro vera identità ai lettori e potremmo fare anche un incontro a tre.
Dubito alquanto che lo scrivente Giovanni (quello,forse, con nick falso) lo faccia. Quest'ultimo, a mio avviso, scrive stamattina (anzi ieri notte) :


E questa qui sotto è L'Email che mi ha scritto ieri il vero Giovanni F. 
(che conosco da vecchia data)



E sempre stamattina trovo nella mia casella di posta, per l'approvazione, quest'altro commento della "Zà Peppa":
"Qualcuno ha citato Martoglio in altro post. Questa vicenda o faccenda o 'mmarazzu (imbarazzo) ha tutto il sapore di una sapida commedia martogliana con l'inevitabile rimestamento nel torbido.
All'impresario che ha messo in scena la pièce teatrale vorrei suggerire un piccolo dettaglio di cui, evidentemente, non ha tenuto conto e rischia di inficiare tutti gli sforzi per la buona riuscita della commedia che ha messo o tenta di mettere in scena.
Se uno dei protagonisti della commedia fa la parte del ladro e ruba mettiamo caso, 1.000 sarde, per farle a beccafico e sbafarsele lui e i suoi compari che gli hanno tenuto il sacco alla faccia del povero pescatore e l'altro protagonista, cioè il povero pescatore, ad un certo punto colto dalla rabbia e dalla fame va nella cucina del ladro e ruba 1 sarda già cucinata, una sarda che LUI ha pescato ma che gli è stata sottratta.

II ladro seriale allora lo frega con l'esperienza. Come tutti i ladri veri si sente sempre derubato ha preso tante precauzioni, ha piazzato buoni cani da guardia e qualche telecamera. A quel punto il pescatore sarà denunciato e magari sorpreso con la sarda in mano!
Al terzo atto interviene la legge!

 Giusto!
 Però c'è un però. Non è che all'impresario verrà in mente di mettere in bocca al suo ladro, per giustificare il furto delle 1.000 sarde, di paragonarlo al furto di 1 sarda del povero pescatore? 
 Non è mostrando l'unica sarda rubata che pretenderà di giustificare le sue 1.000 adducendo come scusa che così fan tutti!
 Un furto è un furto o è 1 o è 1.000 sempre ladro sei!!! (consiglieri comunali evasori fiscali docet!)
Al pescatore, qualora si accertasse che ha rubato la misera sarda, vorrei suggerire che se si persegue la legalità la si deve perseguire sempre e comunque.
Quindi, per concludere, inutile strombazzare lo scoop delle false firme quando si è agito illegalmente e proditoriamente in ogni minima azione amministrativa.

 Illegali siete ed illegali rimarrete e se c'è un fesso che è cascato nella pania (1) questi non vi ridarà la verginità nè vi giustificherà.  (Zà Peppa)"

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(1) pania (NdR:  Sostanza collosa estratta dalle bacche del vischio che, spalmata su bastoncini di legno, serve a catturare piccoli uccelli).
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*** C.V.D. (Come Volevasi Dimostrare). Il falso Giovanni (che si autodefinisce "Quello polemico") torna alla carica dimostrando così la propria o le proprie debolezze. Come definire questo suo appropriarsi dell'identità altrui? Qualcuno potrebbe anche ipotizzare la "falsificazione di firma" ma non lo è.
 A tutti è concesso in questo Blog di auto attribuirsi un Nick e di rimanere anonimi. Se poi capita, per caso, che il nick corrisponda al vero nome e cognome di altro lettore, poco male. Basterebbe fare le scuse e cambiarsi il nick. Ma no! Questo mio carissimo lettore, che probabilmente costa "caro" alla collettività e continuerà a costare sempre più caro, non solo non lo fa e non si manifesta a me (non dico ai lettori) ma, nella sua codardia insiste e riscrive. Orbene, presunto usurpatore di nome e cognome, questo è l'ultimo tuo commento con questo nick che io ti pubblico. Il vero Giovanni ha promesso che invierà i suoi commenti con E_mail e quindi quelli che vedrete pubblicati d'ora in poi, sono del vero Giovanni. 
Il "delatore", il "portatore d'acqua" (o il gregario di memoria ciclistica) farebbe bene a non più pedalare in salita. Sarebbe sempre più arduo per tutta "la cordata" raggiungere i traguardi da loro ambiti e la conquista della maglia gialla e non verde (loro odiano il verde) sempre meno probabile.


13:07 (19 minuti fa)  
Giovanni F (Quello polemico) ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Il lettore Giovanni F. fa...": 
Cirosca io non ho nè motivo nè voglia di contattare una persona che strumentalizza i miei post ai suoi fini e ne crea gialli di serie B. Pretendo solo che i miei commenti o vengano pubblicati integralmente senza i suoi banali interventi oppure gentilmente non li strumentalizzi ai suoi fini. Se poi cerca di giustificare una situazione che vi si è ritorta contro utilizzando la mia persona ci pensi bene perchè onestamente sono stanco di queste manipolazioni da parte sua... grazie
Il giallo dei due Giovanni F. (non sono di certo io ad abusare dell'identità altrui...)ridicolo!!!
 

3 commenti:

  1. Caro Cirosca, da qualche tempo non riesco a partecipare, o meglio, a commentare quello che viene da lei proposto su questo blog. Spesso (come in quest'ultimo caso) si polemizza sul nulla, altre volte mi chiedo come mai, se i fatti da lei denunciati(mi riferisco ai presunti conflitti d'interesse dell'amministrazione comunale) sono provati, le autorità competenti non agiscono? Mi piacerebbe che questo blog riuscisse a coinvolgere di più noi cittadini comuni, e penso che lei abbia le capacità per farlo, se solo lo volesse! con simpatia, Kalos

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  2. la magica
    caro cirosca la vedo spesso transitare presso la villa H.BIANCO di S.AGATA M. stia molto attento dove metta i piedi, visto che il terreno su cui passeggia e' dissestato e di manto erboso c'e' quello che passa il comune. Forse spera di trovare li quel flusso di idee da scrivere su questo blog ,capisco che tutto fa' brodo, ma perdere uno come lei cirosca danneggerebbe molto noi lettori appassionati di queto sito.

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  3. Stia tranquillo professore, tocchi ferro puru maiari sunnu, al massimo gli possono fare un biscotto Sanfratellano......

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