Palazzi fatiscenti e box, non verde gli ecomostri della porta accanto
La Repubblica -
ROMA - Da coste, parchi e montagne, lo sdegno dei lettori per gli scempi edilizi si sposta questa settimana soprattutto all'interno dei centro urbani. ...
La campagna di Legambiente e Repubblica.it continua a raccogliere decine di segnalazioni ma i lettori esprimono il forte timore che gli abusi edilizi possano rimanere in piedi.ROMA - Da coste, parchi e montagne, lo sdegno dei lettori per gli scempi edilizi si sposta questa settimana soprattutto all'interno dei centro urbani. ...
Riconoscete questa foto ?
La didascalia in basso sulla foto così recita: "Lo scheletro di un palazzo nel centro del comune di S. Agata Militello (Messina) in queste condizioni da più di 30 anni".
Potete ingrandirla cliccandoci sopra.
Ecomostri, dopo le denunce la paura. "E se decidono di non buttarli giù?"
E questa foto di Rocca di Caprileone?
Cliccateci sopra per ingrandirla.I lettori del Blog che mi hanno segnalato le foto e la fonte rivolgono ai rispettivi Sindaci di Sant'Agata Militello e Rocca di Caprileone questa domanda:
Siete sicuri di non poter far niente per eliminare o attutire la visione di questi "Ecomostri"?
Commenti recenti:
- Pultroppo è colpa della Politica Santagatese, nn riesco a capire cosa hanno fatto tutti i Sindaci che si sono succeduti? Lei ha perso una battaglia, ma la guerra è ancora lunga. Giuseppe S. ha detto... Per quel rudere pericolante di Piazza Duomo le soluzioni sono due (ndr: sono tre): 1) l'ingiunzione all'abbattimento del rudere agli attuali eredi, 2) abbattimento da parte del comune con rivalsa delle spese sugli eredi, 3)esproprio del rudere (a costo zero) e successivo abbattimento. p.s. quel rudere pericolante vi è da piu di 40 anni e forse più. E da 40 anni e passa nessuna amministrazione ha preso provvedimenti (forse hanno paura di perdere qualche voto, il mio senz'altro, o di inimicarsi qualcuno degli eredi) Quel rudere pericolante è una delle verogne di S.Agata ! Forse si smuovera qualcosa solo con una denuncia alla protezione civile o ai vigili del fuoco (per pericolo dell'incolumita pubblica dato che delloschifoso impatto ambientale non gli importa a nessuno degli amministratori)
ecomostri? parecchi (compreso il palazzo municipale), ma anche strutture adibite ad attività imprernditoriali che sicuramente non si sottraggono ad una valutazione d impatto ambientale fin troppo negativa.
RispondiEliminami riferisco ad esempio alle ditte di distribuzione gasolio e fornitura materiali edili site sul lungomare tra il bar agorà mare e lo spiazzale del museo dei nebrodi.
Antonio
scusate, ma tempo fa' se non sbaglio, per un semplice prospetto, appartenente ad un dipendente comunale "scomodo" non gli avevano imposto di intervenire immediatamente??
RispondiEliminadue pesi e due misure! come al solito questa amministrazione si contraddistingue, per trasparenza e democrazia!!
macchianera
Per quel rudere pericolante di Piazza Duomo le soluzioni sono due: 1) l'ingiunzione all'abbattimento del rudere agli attuali eredi, 2) abbattimento da parte del comune con rivalsa delle spese sugli eredi, 3)esproprio del rudere (a costo zero) e successivo abbattimento.
RispondiEliminap.s. quel rudere pericolante vi è da piu di 40 anni e forse più.
E da 40 anni e passa nessuna amministrazione ha preso provvedimenti (forse hanno paura di perdere qualche voto, il mio senz'altro, o di inimicarsi qualcuno degli eredi) Quel rudere pericolante è una delle verogne di S.Agata !
Forse si smuovera qualcosa solo con una denuncia alla protezione civile o ai vigili del fuoco (per pericolo dell'incolumita pubblica dato che delloschifoso impatto ambientale non gli importa a nessuno degli amministratori)
La verità che tutti i Sindaci da Vicari a fresina, fabio e ultimo Mancuso non hanno avuto il coraggio di fare l'ordinanza di demolizione, sicuramente i proprietari hanno rapresentato e rapresentano nel tessuto sociale Santagatese, importanza Politica.
RispondiEliminaE' una vergogna in pieno centro cittadino!
RispondiEliminaCosa aspettate amministraori e Consiglieri di minoranza, che possa sucedere qualche disgrazia?
Fate tutti finta di niente?
Abbiamo capito..
Perchè i Consiglieri di minoranza che sono attenti a tutto, non sono stati in grado di fare un'interrogazione?
RispondiEliminaFra di loro non si pestano i piedi?
la minoranza non farà mai questa interrogazione. il motivo lo sanno tutti ma nessuno lo dice (e manco io).
RispondiEliminaRigoletto, i Consiglieri di Minoranza hanno dimostrato serietà, in questi anni di mandato nn hanno guardato in faccia nessuno, forse il problema gli è sfuggito.
RispondiEliminaSono molto impegnati su tutti i campi dall'ato, Rifiuti, e mettere sotto i raggi x l'attività amministrativa, che si è dimostrata ballerina su tutti i punti di vista.
La pericolosità di quell'edificio è pazzesca , chiunque lo può constatare 4 piani costruiti su un edificio già esistente realizzato con le pietre di fiume ed appartenente alla vecchia sant'agata....possibilmente nn avrà le fondamenta.... la sua presenza decennale li continuerà ancora poichè uno degli eredi fa parte dell'amministrazione comunale....quindi 2+2 fà 4.......VERGOGNA S.AGATA MILITELLO (Enzo)
RispondiEliminaPerchè nn si realizza un bel posteggio?
RispondiEliminaQueste sn proposte.
Di edifici come questo ce ne sono tanti a Sant'Agata, solo che negli altri casi hanno fatto in tempo a sistemare l'esterno ed a venderli e gli acquirenti sono convinti di vivere in case antisismiche. Se ricordo bene l'edificio in questione è sotto sequestro, anche se fino a poco tempo addietro era presente al piano terra una attività commerciale riferibile ad un consiglirere comunale passato e presente. La soluzione è presentare un esposto al sindaco e per conoscenza alla protezione civile ecc. per l'elevata pericolosità, infatti quotidianamente si staccano piccole parti di calcestruzzo.
RispondiEliminaPippo R.
L'edificio chiaramente abusivo è costruito a suo tempo in barba a tutte le leggi non solo sismiche ma anche delle più elementari norme edilizie(ben 4 piani e cinque solette costruite sul mure antichissime in pietra senza fondamenta - con pilastri sigh ! che partano dal terzo piano).
RispondiEliminaQualunque altra ammnistrazione seria e civile avrebbe fatto abbattere il rudere gia da decenni, ma siamo a S.Agata. la soluzione è solo una: la completa demolizione del rudere da parte degli eredi (che rimarebbero proprietari del terreno)su ingiunzione del comune, oppure se fallisce la demolizione da parte del comune con rivalsa per le spese sui proprietari. Oppure ancora l'esproprio forzato (in questo caso il terreno passerebbe al comune che lo potrebbe utilizzare o rivendere coprendo i costi della demolizione). In questa situazione non puo rimanere(potra succedere domani o tra 30 anni , ma alla prima scossa di terremoto il rudere crollera magari uccidendo qualcuno, e a quel punto sarebbero guai per i proprietari e per il comune assente). Che si faccia un'ordinanza affinche entro un periodo fissato di tempo tutti gli edifici come questo vengano demoliti oppure si trovi un accordo con i proprietari con soluzioni che non ricadino sulla collettivita.
In un paese civile, chi amministra, deve far rimuovere le situazioni di pericolo.
RispondiEliminaTutti gli amministratori che si sono succeuti non hanno fatto nulla, per quale motivo non hanno fatto l'ordinanza?
I vigili urbani hanno fatto mai delle segnalazioni sulla pericolosità dell'immobile?
La cosa paradosale che il Giornale La Repubblica ha publicato questo scempio, e i nostri amministratori, fanno finta di niente.
In pieno centro quel rudere, se fosse stato a capo d'orlando, Cefalù o Taormina, tre località turistiche Siciliane, dove si fà turismo seriamente, i Sindaci protempore avrebbero fatto l'ordinanza di demolizione per pubblica incolumità.
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