Il lettore Antonio M. che, probabilmente non vive a Sant'Agata e non è al corrente di molte situazioni mi scrive:
"Antonio M. ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Niente dirigenti al Comune. ...":
Caro Prof. Scaglione prima di fare delle precisazioni al lettore "baffone", la volevo invitare a visionare l'albo pretorio del sito comunale. Suppongo sia in fase di aggiornamento perchè se prima ci si trovava qualcosa ora non vi è alcun documento allegato. Forse l'ass. Scurria, nel suo vocabolario, ha confuso il termine "estratto" con "invisibile". In attesa dell'aggiornamento del sito istituzionale, consoliamoci nel fare gli auguri ai futuri coniugi Donato-Fontana (vedasi pubblicazioni di matrimonio). Saluti Antonio M."
In effetti il lettore, diventato ormai assiduo collaboratore di questo Blog, ha ragione. Il sito istituzionale del Comune di Sant'Agata Militello forse sta cominciando a mettersi in regola o quanto meno alla pari con quello degli altri Comuni. Fervono i preparativi per trasferire tutti i documenti dai CD, nei quali probabilmente erano stati registrati in formato PDF, al sito WEb.
Il problema è grosso e la fatica sarà immane.
Speriamo bene. Non voglio essere pessimista. Che dire? Solo questo: "Meglio tardi che mai". Intanto a leggere quanto momentaneamente c'è scritto nel link alla voce Albo Pretorio, le buone intenzioni ci sono. O meglio, si sono ravveduti. Oggi non voglio terdiarvi oltre ma vi preannuncio che domani vi racconterò un "aneddoto" o meglio una storia vera che è la ricostruzione di un fatto realmente accaduto a me durante la mia infanzia e che mi è stato di grande insegnamento. Si conclude con la frase: "ttu ' u culu ci 'a tuccari". Non scandalizzatevi non mi sono convertito al porno e leggendo il prossimo post vi renderete conto della mia "infantile innocenza".
Lo "screen" del sito comunale:
Albo pretorio comune di Sant'Agata di Militello |    |
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Vorrei fare delle precisazioni al commento del lettore “baffone” sul post n. 1284 ed alla sua ultima parola: TUTTO CHIARO??? Sig. “baffone”: lei invece di preoccuparsi che il sito comunale, le delibere consiliari, i decreti sindacali, gli atti comunali dei singoli settori RIPORTANO LA PAROLA DIRIGENTE, traendo il cittadino in inganno; invece di chiedersi che il cittadino sul sito del comune debba poter visionare: il regolamento degli Uffici e dei Servizi, le delibere 22 e 41 del 2005, la composizione e le funzioni del nucleo di valutazione, lo Statuto comunale citati tutti nella determina sindacale oggetto dell’indennità di posizione; lei si preoccupa di contestare quanto dichiarato dal Prof. Scaglione, insinuando nei lettori che lo stesso faccia disinformazione qualora continui sulla presenza dei dirigenti al Comune. COMPLIMENTI!
RispondiEliminaLeggendo la determina sindacale oggetto del post, escludendo la parola RIPESATURA (dove l’hanno trovata questa parola? Scusatemi l’ignoranza ma neanche sul sito Treccani l’ho trovata) potrete notare che, come ogni atto pubblico, vi è la solita “catena di sant’Antonio” che ti rimanda a tante leggi, ecc.
Sig. baffone, gli impiegati comunali vengono classificati in quattro categorie: A, B, C e D; quindi quanto da lei affermato che i dirigenti appartengono alla categoria D non corrisponde al vero. I funzionari comunali oggetto del post hanno ricevuto una retribuzione di posizione; la stessa per legge dovrebbe essere attribuita al personale di categoria D (come il funzionario di Alcara li Fusi ultimamente nominato dal Comune di Sant’Agata in regime di convenzione); QUALORA non vi fosse personale di cat. “D”, l’Ente Locale può assegnare la retribuzione al personale di area B e C.
Visto l’importo dell’indennità attribuita agli interessati, che varia da un minimo di € 9.000 ad un massimo di € 12.900, CREDO che i funzionari comunali siano tutti di CATEGORIA “D” , in quanto se così non fosse l’indennità, ai sensi dell’art. 11, comma 3, del CCNL del 31.03.1999 varierebbe da un minimo di € 3.098 ad un massimo di € 7.746 (se detto art. non ha subito modifiche).
Ha ragione lei mi piacerebbe vedere pubblicato il cedolino di stipendio degli interessati per vedere a quale categoria appartengano. Non contesto la professionalità dei funzionari oggetto della determina sindacale, non sono legittimato a farlo; penso che, considerato il periodo di crisi che investe tutti i cittadini indistintamente, sarebbe stato opportuno che la retribuzione di posizione fosse stata più “sobria”. Non considerando l’eventuale indennità di risultato.
Come lei potrei essere smentito. TUTTO CHIARO??? Sig. baffone?
Saluti Antonio M.
caro antonio m. finalmente dopo tante elucubrazioni ti sei convinto: al comune di s.agata di militello, provincia di messina, cap 98076, NON ESISTE LA DIRIGENZA! il resto sono tutte chiacchere fumose che non affrontano l'argomento. finalmente tutto è chiaro. e che nessuno dica più, sito istituzionale a parte, che al comune di s.agata c'è la la dirigenza. ci sono solamente funzionari a cui sono state assegnate le funzioni. CHE E' TUTTA UN'ALTRA COSA! ti consiglio di leggere meglio i tuoi codici e codicilli altrimenti farò una istanza per farti revocare un titolo di studio che sembra immeritato.
RispondiEliminaantonio sei un grande!
RispondiEliminamacchianera
.... se finalmente l'albo pretorio online sarà visibile grideremo: Alleluja!!!!...se continueranno a renderlo sempre più impenetrabile continueremo a denunciarlo....corradino
RispondiEliminaPrima rivolgo un caloroso saluto a Macchianera. Sig. Benedetto Baffone, non è colpa mia se, a differenza sua, riesco a comprendere e decifrare una piccola parte del linguaggio burocratico. Come ho detto in altri post il mio titolo di studio è un modesto diploma, che sicuramente HO AMPIAMENTE MERITATO. Mi ha detto che mi fa revocare il mio titolo di studio; le persone come lei e conte Max quando non sanno replicare, smentire l'interlocutore in un civile contraddittorio, incominciano ad offendere con argomenti privi di contenuti. Può smentire quello che ho affermato nel post? Può rispondere lei o i consiglieri di OPPOSIZIONE a queste domande?: 1) la categoria funzionale dei funzionari oggetto dell'indennità è “C” o “D”? 2) da quanti anni i funzionari citati sono nominati responsabili di settore e di staff? 3) come mai nel decreto sindacale n. 1 del 05.01.11 viene riportata in oggetto la qualifica funzionale, cat. D, della dott.ssa Smiriglia ed invece nel decreto n. 83 del 30.12.2010, quello della famosa “ripesatura”, non viene citata alcuna categoria funzionale?
RispondiEliminaSono sicuro che non riceverò alcuna risposta.
Saluti Antonio M.
Macchianera, chi è grande?
RispondiEliminaAntonio M?
O Antonio Baffone?
Gli posso dare un consiglio, più che baffone sembra un buffone........
Poverino l' Assessore è stato messo in centro tra Antonio M e Cirosca, son c...zi amari..
RispondiEliminaguardi che i miei complimenti non potevano che andare nella direzione di chi oramai da tempo si esprime nell'interesse comune dei cittadini, spero riesca a cogliere le differenze!
RispondiEliminamaccianera
scurria dimettiti
RispondiEliminala tua Gioia
....assessore, ehi assessore...credo che il ministro Brunetta debba dirle qualcosa...da oggi la digitalizzazione delle PA è obbligatoria!!!!...e senza scappatoie!!...buon lavoro...corradino
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