01 gennaio, 2011

Sant'Agata Militello. Al via la macchina organizzativa della Pinacoteca comunale. Sarà allestita nei saloni del "Castello Gallego". Il sindaco Bruno Mancuso ha nominato consulente il pittore Nino Santomarco.

Al via la macchina organizzativa della Pinacoteca comunale.
Sarà allestita nei saloni del "Castello Gallego". Intanto il sindaco Bruno Mancuso ha nominato consulente il pittore Nino Santomarco.
*** Partita la macchina organizzativa per attivare la “Pinacoteca comunale” all’interno del castello Gallego, già all’inizio del prossimo anno. Intanto, il sindaco Bruno Mancuso, con apposito decreto, ha nominato in qualità di consulente sia per la pinacoteca che per la promozione delle attività artistiche e culturali, il pittore santagatese Nino Santomarco (nella foto), che ha accettato di offrire, a titolo gratuito, le proprie competenze. L’artista, 65 anni, sposato con la professoressa Rita Bartolo (altra rappresentante locale della cultura e dell’arte), è un ex assessore comunale ai Beni Culturali, Sport, Turismo e Spettacolo. Le sue opere si trovano in varie città e Musei italiani ed esteri, in numerose Gallerie d'Arte e di collezionisti di tutto il mondo.
Giornalista pubblicista, editore e direttore responsabile del periodico culturale dei Nebrodi “I1 Valdernone”, è stato ideatore e promotore della “Biennale d'Arte Città di Sant'Agata Militello”, dei concorsi di pittura collaterali alla “Rassegna del Teatro Siciliano” e di quelli realizzati dalla Galleria d'Arte “la Spirale” (della quale è stato uno dei fondatori). La “Biennale d’Arte Contemporanea” fu una manifestazione che tanto lustro ha dato alla nostra cittadina, considerata l’“osservatorio” delle diverse tendenze espressive e delle più attuali tematiche d’arte. La prima edizione (di quattro) risale al 1987, ospitata al castello “Gallego”. Diversi artisti famosi donarono al Comune alcune creazioni, che oggi rappresentano un patrimonio prezioso: circa 50 opere tra cui figurano autori del calibro di Bardi, Ciminaghi, Greco, Milluzzo, Nocera, Ossola, Pecoraino, Santoro, Sirotti, Spinosa. “Ringrazio il sindaco per la fiducia riposta nei miei riguardi – sottolinea Santomarco - spero di essere all’altezza del compito affidatomi. Sant’Agata, in passato, è stata un polo di riferimento per tutto l’hinterland  dei Nebrodi dal punto di vista culturale e grazie alla Biennale superò i confini regionali, diventando una delle manifestazioni d’arte più prestigiose in Italia. Da 25 anni aspetto questo momento, perché il mio sogno è quello di realizzare una pinacoteca grazie alle opere donate al Comune nel corso delle quattro edizioni della Biennale”. “Abbiamo avuto un contributo regionale dai Beni Culturali, di 14 mila euro, per istituire la pinacoteca al castello – spiega il sindaco Mancuso - abbiamo un patrimonio importante da valorizzare ed abbiamo ritenuto opportuno avvalerci di un esperto del settore quale l’artista Nino Santomarco, sia per l’attivazione della pinacoteca che per la promozione delle attività inerenti l’arte in generale e, soprattutto, la pittura. C’è molto interesse intorno a questo settore, riceviamo tante richieste. E ringrazio l’artista Santomarco per avere accettato l’incarico di consulenza a titolo gratuito. Speriamo di potenziare il settore culturale e di recuperare la tradizione della Biennale d’arte”.  Cinzia Scaglione


Fonte: Giornale di Sicilia del 29 Dicembre 2010 - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata M.

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