A sinistra di questa pagina potrete ammirare qualche foto di queste "meraviglie della tecnologia e dell'informatica" che grazie alla lungimiranza dei nostri amministratori ed esperti (a differenza di quelli di Capo D'Orlando) finiranno per spillare in un modo o nell'altro tanti quattrini direttamente agli automobilisti e forse anche a quelli che automobilisti non sono. Cominciamo "ab initio" (dall'inizio).
Nel post del 21 novembre del 2010 (cliccando quì potrete leggerlo integralmente) scrivevo tra l'altro:
"E restando in tema di "improprietà di linguaggio" o di sviste, il Giallanza, che trascina nelle sue mozioni anche l'incolpevole Rory Germanà, in altra mozione, quella sui "parcometri" scrive di "acquisto e messa in dimora dei parcometri;". Non è questa la sede per fare correzioni di sorta, ma "penso" e sarebbe stato più adatto utilizzare il verbo "installare" e non "mettere a dimora".
Si mettono a dimora gli alberi che poi crescono e forse in taluni casi danno anche frutti. Probabilmente installando i "parcometri" i cittadini avrebbero pochi vantaggi e l'amministrazione tante spese (almeno che non li si voglia dare in appalto insieme alla gestione). Se è questo l'intendimento, visto che le strisce blu sono poche, e quelle poche "tracciate" non rispettano il codice stradale e le leggi, come la mettiamo?
Il solito provvedimento o suggerimento per danneggiare gli automobilisti?
Gentilissimo consigliere Giallanza, la smetta di presentare mozioni o se le presenta, indichi anche, per una migliore comprensione, con quali somme e prelevate da dove, intende effettuare "le operazioni" e in quanto tempo queste somme verranno ammortizate e se.....
"Ma mi faccia il piacere.....", direbbe qualcuno che lei potrebbe conoscere per averlo visto sul "piccolo schermo". Io, questo personaggio, l'ho visto sul "grande schermo" e quando si poteva andare solo al cinema per divertirci. Mi permetto, quindi, di darle un consiglio:
"Si occupi e preoccupi, visto il mandato ricevuto dagli elettori, di cose e fatti più importanti per la "salute" e la "vita" dei santagatesi e perchè no, anche di quella dei suoi "colleghi consiglieri" e dell'amministrazione tutta."
Avevo, sin da quella data, capito che si trattava, come quella del monumento, di un'altra imbeccata e che avrebbe finito con l'agevolare sicuramente qualcuno e danneggiato, come sempre, la collettività, la cittadinanza e gli automobilisti, i visitatori provenienti dai paesi vicini e anche i commercianti locali.
Volete sapere se avevo "la palla di vetro" od ho, oggi più che mai, "le palle d'acciaio"?
Leggete la "seconda puntata" nel prossimo post e lo saprete.
I più smalizziati e quelli che seguono l'attività amministrativa del nostro comune avranno già capito tutto e probabilmente non aspetteranno tanto per informarsi prima che io scriva il rimanente di questa "storia" che, come tutte le "storie santagatesi" suscita curiosità e attenzioni varie. (cirosca)
Nella foto 1: Una normale macchinetta, molto semplice, non soggetta a guasti e manutenzione continua perchè con pochi componenti elettronici. Richiede solo una coppia di fili per l'alimentazione a 220 volt (normale linea Enel).Qualcosa di simile è installato nei parcheggi a pagamento di Capo D'Orlando.Nelle foto 2 e 3: Le "macchinette" della Digitec s.r.l. - Parking Solutions - con sede in Via Leonardo da Vinci - Tarquinia (Viterbo). Sono apparecchi alimentati con Pannelli solari ed una complessa architettura elettronica. Quest'ultime sono quelle appaltate. Lo vedremo nel prossimo post.
Carissimo Professore Scaglione, la gara per i parchimetri, è stata aggiudicata al cugino del Sindaco.
RispondiEliminaSig Giallanza, un consiglio non si presti più a queste mozioni, che vanno contro l'interesse della collettività.