16 agosto, 2010

I " bagnini di salvataggio" spuntano sulla spiaggia a metà agosto e "senza torretta". Merito o demerito di chi? Il commento di un lettore .

Spiaggia e bagnanti, ora anche con "Bagnini di salvataggio" ma
senza "Torrette di avvistamento". Tutto regolare?


 
Nel post di venerdì 6 agosto scorso, scrivevo "Gli altri anni nel mese di agosto e nello stesso sito, facevano attenta vedetta, alcuni ragazzi "bagnini di salvataggio". Quest'anno manca anche la sorveglianaza della spiaggia. Occasione di lavoro e di un piccolo introito per alcuni giovani santagatesi e sicurezza per i bagnanti e i bambini. Scivoli e passerelle in legno (più che mai quest'anno necessari visto le pessime condizioni della spiaggia) totalmente assenti."

Ieri, ho appreso dal "Giornale di Sicilia" :  "Per un mese fino all'8 settembre  otto giovani bagnini hanno ricevuto l'incarico  dall'amministrazione comunale di effettuare i rispettivi turni di sorveglianza nei due tratti di spiaggia libera".
Meglio tardi che mai ! Ogni commento risulta essere superfluo. Certamente non sarà stato il mio Blog ad accelerare la delibera di giunta per la nomina. Un fatto è certo: il ritardo con cui la nostra amministrazione, rispetto ad altri comuni, si muove. Il fatto è ancora più grave se considerate che, probabilmente, la spesa sarà a totale carico del comune e senza l'intervento al 50 % della Regione e al 25 % della Provincia. In poche parole. Se la nostra amministrazione (o i suoi funzionari) avessero inoltrata in tempo la richiesta alla Regione e/o alla Provincia, solo il 25 % sarebbe stato  a carico dei cittadini santagatesi. Ammesso che nel bilancio comunale fosse stata inserita la stessa somma con cui oggi si dovrà retribuire gli otto bagnini fino all'otto settembre. Istruendo la pratica, in tempo debito, si sarebbero potuti mantenere in servizio i bagnini dal 1° lugliio fino a settembre e senza aggravio ulteriore per il bilancio comunale.
Conclusione: questi otto ragazzi avrebbero percepito più del doppio e avrebbero lavorato per tre mesi anziche per 30 giorni.
Volete una prova?
Eccola:
- Ai sensi della L.R. 1.9.1998, n. 17, i Comuni hanno l’obbligo di assicurare il servizio di vigilanza e salvataggio sui tratti di spiagge adibite alla balneazione, per un periodo non inferiore a 60 giorni e non superiore a 120 giorni, nel periodo compreso tra il 1° Maggio ed il 30 Settembre di ogni anno,con la presenza di bagnini di salvataggio;
- Hanno l'obbligo dii provvedere all’espletamento del servizio in conformità alle disposizioni di cui alla circolare n. 21 del 2101/1999 dell’Assessorato Regionale alla Famiglia e delle Politiche Sociali,
mediante affidamento a imprese, società o associazioni specializzate nel settore.
- Il Sindaco  deve essere autorizzato con delibera di giunta (sarei curioso di leggerla e desumernene la data) a presentare le relative istanze di finanziamento agli Enti di cui all’art. 5 della L.R., 17/1998, per la copertura del 75% della spesa necessaria ad assicurare il servizio.
Anche in questo settore (offrire lavoro ai giovani) altro "flop".
Indovinate di chi?

La delibera di uno dei comuni della nostra zona (Brolo) porta la data del 10 gennaio 2010 e quella del nostro comune che data porta?
In ambito provinciale il consigliere, Giuseppe Lombardo ("Sicilia vera"), si domanda e domanda:

“Se il presidente on. Nanni Ricevuto ha veramente chiesto alla Regione siciliana, con una sua nota,  penso che l’intervento sia tardivo e fuori luogo. La legge 17/98, istitutiva del servizio, recita chiaramente” -  il consigliere  Lombardo continua precisando – “che l'assessore regionale per gli Enti locali è autorizzato ad erogare un contributo annuo pari al 50 per cento degli oneri retributivi relativi al personale addetto alla vigilanza ed al salvataggio ed il contributo annuo pari alla metà del restante 50 per cento sarà erogato a ciascun Comune costiero dalla Provincia regionale competente per territorio, che ha effettuato il servizio di vigilanza spiagge. Quindi la Regione siciliana non deve emanare nessun bando affinché la Provincia regionale provveda a stanziare il 25% in favore dei Comuni che hanno già presentato l’istanza per il servizio che deve essere non inferiore ai 60 giorni e non superiore ai 120 giorni.  I termini previsti dalla suddetta normativa” - conclude il consigliere Lombardo – “sono stati rispettati dai sotto elencati Comuni ,e pertanto, non bisogna penalizzarli non avendo stanziato le somme necessarie, come si è fatto durante la discussione del bilancio di previsione 2010, bocciando, su indicazione del presidente Ricevuto, come hanno fatto chi adesso sottolinea l’importanza del servizio, gli emendamenti che avevo presentato e che prevedevano il relativo stanziamento di circa 250 mila euro, per la copertura del 25% a carico della Provincia Regionale di Messina”.
Elenco Comuni virtuosi ( 18 su 108 !):
Acquedolci, Barcellona Pozzo di Gotto, Forza d’Agrò, Furci Siculo, Furnari, Leni, Malfa, Milazzo, Pace del Mela, Patti, Piraino, Roccalumera, Rometta, S. Marina di Salina, Spadafora, Terme Vigliatore, Venetico, Villafranca Tirrena.
A Sant'Agata Militello per meno di 30 giorni, adesso, abbiamo i bagnini di salvataggio e dove sono  "le torrette di avvistamento"?
No comment !
Biagio ha detto...
Avendo saputo quanto con sollecitudine fatto dall'Amministrazione Comunale della nostra ridente e pulita cittadina, mi sono recato sul lungomare per vedere i nostri giovani bagnini. Erano le 12,35 di oggi 16 agosto 2010 ma sul tratto che và dall'Asteria e fino alla casermetta della guardia costiera non c'era ombra di bagnini, eppure mi sono fermato un paio di volte per meglio osservare, i bagnanti c'erano e anche abbondanti, ma bagnini nemmeno uno, c'erano invece in bella mostra i sacchetti di spazzatura che credo siano stati lasciati dai ragazzi dell'associazione mancuso ma che non erano stati ritirati.(Biagio)

Gentile lettore (Biagio), mi dispiace smentirti con questa foto (che puoi ingrandire cliccandoci sopra), l'ho scattata il 17 agosto alle ore 11.24.
Due bagnini, accanto a un tavolo ci sono proprio nel luogo da te indicato. Forse erano all'ombra e non li hai visti. Erano al "fresco" visto che non sono neanche muniti di ombrelloni. Hanno in dotazione il minimo indispensabile e qualche attrezzatura è anche "made in China" (binocolo con vetri ricavati  da bottiglia di acqua minerale).
D'altronde la loro posizione e senza la regolare torretta di avvistamento (munita  di bandiere di avvertimento per i bagnanti), non mi sembra quella ideale per vedere, osservare ed essere visti dai bagnanti. Ma quì a Sant'Agata,  tutto si può e si può fare ( a volte anche eludendo leggi, regolamenti, decreti e "buon senso").

1 commento:

  1. Avendo saputo quanto con sollecitudine fatto dall'Amministrazione Comunale della nostra ridente e pulita cittadina, mi sono recato sul lungomare per vedere i nostri giovani bagnini.
    Erano le 12,35 di oggi 16 agosto 2010 ma sul tratto che và dall'Asteria e fino alla casermetta della guardia costiera non c'era ombra di bagnini, eppure mi sono fermato un paio di volte per meglio osservare, i bagnanti c'erano e anche abbondanti, ma bagnini nemmeno uno, c'erano invece in bella mostra i sacchetti di spazzatura che credo siano stati lasciati dai ragazzi dell'associazione mancuso ma che non erano stati ritirati.(Biagio)

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