09 ottobre, 2010

Sant'Agata Militello. Oggi al "Centro Commerciale Agorà" si può firmare la petizione contro la "Discarica di contrada Carbone".

Oggi dalle ore 18:00 in poi al "Centro commerciale Agorà" si può appore la firma per la petizione contro la "Discarica di contrada Carbone".
Ora leggete il commento di un lettore lasciato nel post precedente:  

http://cirosca.blogspot.com/2010/10/santagata-militello-non-firmate-quella.html 


Antonio M. ha detto....:
".............., non commento le video-interviste dei consiglieri di maggioranza in quanto si commentano pietosamente da sole.
Credo sia importante cercare di comprendere la risposta dell'impiegato comunale al quale rivolgo le seguenti domande:
- Perchè hai timore di firmare?
- Nel tuo ambito lavorativo hai qualche scheletro nell'armadio e pertanto sei ricattabile?
Allora riscatta in parte la tua dignità di essere umano e FIRMA.
Non sei al servizio del governo che amministra il tuo paese; sei al servizio dei tuoi concittadini che pagando le tasse si avvalgono della tua prestazione.

 Ho letto che la discarica servirà un'utenza di 260.000 abitanti, ma credete ancora alle favole?
Molte discariche in Sicilia stanno chiudendo: dove li porteranno i rifiuti in Germania?
No, nelle discariche di prossima apertura compresa quella di c/da Carbone che avrà una capienza di 707.706 MC.
Vi siete chiesti quali saranno le caratteristiche dell'impianto di pretrattamento della discarica?
Come verrà trattato il percolato?
Come avverrà la captazione del biogas?

A supporto della firma contro la discarica invito te impiegato comunale ed i miei cari ex concittadini a cliccare sui seguenti link:
FALDE INQUINATE DAI LIQUAMI - DISCARICA BELLOLAMPO PALERMO http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/05/11/news/bellolampo_allarme_rosso_falde_inquinate_dai_liquami-3995821/index.html?ref=search

TIRRENO AMBIENTE NON APRE LA DISCARICA – BARCELLONA 23.09.2010
http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=126896&Edizione=12&A=20100923
CHIUSA TEMPORANEAMENTE LA DISCARICA DI MAZARA DEL VALLO
http://www.siciliaoggi.net/2010/09/chiusa-temporaneamente-la-discarica-di-mazara-del-vallo/

CHIUSA LA DISCARICA DI SICULIANA – AGRIGENTO
http://ilvelino.it/articolo.php?Id=1214198
PERCOLATO SMALTITO A PESO D'ORO
http://www.ilgiornaledigela.it/cronaca/9825-quel-percolato-smaltito-a-peso-doro-condannati-dirigente-comunale-e-impresa.html

MAXI DISCARICA – SCOPPIA LA PROTESTA NEL DITTAINO
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2010/10/05/news/maxi-discarica_nei_campi_di_grano_scoppia_la_protesta_nel_dittaino-7741483/
Nei prossimi giorni la regione Sicilia emanerà il nuovo pia
no rifiuti regionale; staremo a vedere. Saluti Antonio M. "
Nota: Consiglio i lettori che vogliono consultare i link proposti dal lettore Antonio M., di cliccarci sopra  tenendo pressato contemporaneamente il tasto "Ctrl". Il link si aprirà in una nuova scheda o in una nuova finestra che, successivamente, potrete chiudere restando sempre in questa pagina.

Altri commenti dal post precedente:

 - Lettore molto attento ha detto...

Voglio fare una considerazione, se oggi un impiegato comunale firma la petizione, e contro la discarica e/o contro il Sindaco che non ha fatto niente per evitarla, anzi la caldeggiata! Chi firma cosa rischia? Il Metodo boffo, l'isolamento? Cmq scherzi a parte voglio ricordare a tutti i consiglieri di maggioranza che oggi qualcuno cerca di defilarsi, perchè preoccupato dalla protesta, di rivedersi il giornale di sicilia di due mesi fà, il Sindaco ha dichiarato che, prima di rilasciare il parere, ha avuto il beneplacido dei suo Consiglieri e in quella riunione c'erano i consiglieri, che oggi tentano di mettere la retromarcia!

-  
Giorgio Alfonso ha detto..... scusate io per una volta non sono d'accordo (e notoriamente mi sto attivando contro la discarica): gli impiegati pubblici hanno il dovere di imparzialità e credo che firmare una petizione (giustissima, intendiamoci) contro la discarica significhi esprimere una valutazione e un giudizio politico: è chiaro infatti che il parere non vincolante ha una forte valenza politica.. penso che la gente non vada forzata.. va fatta una forte sensibilizzazione: soprattutto sui rischi derivanti alla salute. Giorgio Alfonso  

- cirosca ha detto.....

Caro Giorgio, allora. firmando, secondo te, l'impiegato comunale che non vuole la discarica vicino casa sua, "esprime una valutazione e un giudizio politico" e di conseguenza è "contro" il sindaco che nel suo parere "non vincolante", dichiara: "Non esistono motivi ostativi dal punto di vista concettuale e politico-sociale alla realizzazione di una discarica nel proprio territorio qualora coesista l'assenza di impedimenti tecnici ed ambientali".
Come conseguenza logica ne deriva che anche i consiglieri comunali, firmando contro la discarica, "esprimono una valutazione e un giudizio politico" e quindi sono anche "contro" l'attuale amministrazione e contro il sindaco.
Se così fosse sarebbe utile e necessario che il sindaco "operi" un'azione di verifica atta a "stabilire" la reale posizione di tutti.
In attesa sarebbe opportuno anche, per i consiglieri che non vogliono la discarica, che gli stessi si astengano dal firmare la petizione.
L'eventuale verifica ci potrebbe anche dire, finalmente, che se si fa la discarica è anche colpa loro. Solo dopo, gli elettori  avranno un quadro completo della personalità di coloro che hanno scelto per rappresentarli.
Il dibattito è aperto. (cirosca)


Giorgio Alfonso ga detto........


Un impiegato comunale non può essere nè contrario nè a favore dell'amministrazione: è, per volere della nostra Carta Costituzionale, imparziale (art. 97..). Se fosse chiamato a svolgere alcuni adempimenti riguardo la viabilità che porta alla discarica, faccio un esempio astratto e banale, si potrebbe dubitare del corretto ed esatto svolgimento.
Quanto ai consiglieri le faccio notare (anche se lei lo avrà già fatto) che nel programma del sindaco non rientrava in alcun modo la realizzazione di una discarica: non credo sia necessaria una verifica di maggioranza (tutti gli altri punti del programma dell'amministrazione sono stati regolarmente votati dai consiglieri e rispettati dal sindaco), semmai i consiglieri dovrebbero far constare che il sindaco, con il suo parere non vincolante (che ha comunque vincolatività politica), ha violato le dichiarazioni programmatiche espresse in campagna elettorale.. sul punto in sostanza i consiglieri sono liberi di votare contro e dunque firmare la petizione perché il punto non rientrava nel programma elettorale.. ricordo ancora i comizi in cui si urlava "vergogna" a chi aveva diffuso la voce che si sarebbe fatta la discarica! e invece.. guarda un pò la discarica si farà.. un pò più in giù.. ma si farà.. Giorgio Alfonso



Penso il "lettore molto attento" si riferisse all'articolo pubblicato sul GDS e che si trova a questo link:

Cliccate sulla scritta sottolineata per leggere l'articolo ingrandito.

https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhYLsJe4svVo0rQPDVQe4GNgLGj5_tw_YOf5AOtgZNBTPxIFmLhtroTkSTgiEvVR0AbZOOUk0AXUiFWCRbbXEK7sG2FQNuxcPVxZGSmIoLqJGp7Sn0OuGNJ3UDe3cADuHvsgJxlhA/s1600/GDS_25+Mag_10_Pagina_1.jpg

8 commenti:

  1. Bravo Giorgio bella osservazione, voglio chiedere al responsabile del blog, Prof. Scaglione, voce storica e veritiera Santagatese, se all'interno del palazzo, è mai regnato un servilismo cosi evidente.
    Infine prof. visto che lei nel suo pc ha archiviato la storia di S.Agata, se è possibile, far vedere l'articolo si stampa citato dal lettore attento.

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  2. Penso il "lettore molto attento" si riferisse all'articolo pubblicato sul GDS e che si trova a questo link:
    http://4.bp.blogspot.com/_xBjXZZESdLQ/S_0rDRcj3eI/AAAAAAAAOZM/mcrJAC5XYg4/s1600/GDS_25+Mag_10_Pagina_1.jpg

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  3. Egr. sig. Giorgio Alfonso, senza mancarLe di rispetto, non condivido il Suo primo commento sul dovere di imparzialità del dipendente pubblico che verrebbe meno se lo stesso firmasse la petizione, aggravato secondo il Suo parere dall'espressione di un giudizio politico.
    Dovrebbe leggere attentamente il Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
    Un dipendente pubblico deve attenersi ai principi di lealtà, diligenza, imparzialità, al non assumere comportamenti che possano nuocere all'immagine dell'Amministrazione, ESCLUSIVAMENTE NELL'AMBITO DELL'ESPLETAMENTO DELLE PROPRIE MANSIONI.
    Perchè non invita i dipendenti pubblici a tenere un comportamento professionale nell'espletamento della propria attività lavorativa, senza instaurare con il cittadino un rapporto clientelistico, come oggi si è potuto riscontrare in molte situazioni?
    Suppongo che nel periodo delle feste natalizie e pasquali Lei, scrivendo sul blog, inviterà i dipendenti pubblici santagatesi a non accettare, per sé o per altri, regali o altre utilità salvo quelli d'uso di modico valore, da soggetti che abbiano tratto o comunque possano trarre benefìci da decisioni o attività inerenti all'ufficio, come prescritto dall'art. 3 di detto Codice.
    Preciso che chi Le scrive E' UN FIERO ED ONESTO DIPENDENTE PUBBLICO.
    Ritornando alla discarica di c/da Carbone ritengo sia ora che la problematica esca dai confini del territorio santagatese e che la popolazione faccia sentire la propria voce (cosa che sicuramente faranno i cittadini di Acquedolci).
    Avete visto sul TG3 Sicilia il servizio sul sopralluogo effettuato dal ministro Prestigiacomo nella valle del Dittaino? Le sue affermazioni contro la costruzione della discarica? (qualche maligno direbbe perché l'amministrazione locale è del M.P.A.).
    Avete letto l'articolo a pag. 2 del Giornale di Sicilia di oggi, dal titolo:” INTRECCI E AFFARI SOSPETTI DIETRO I TERMOVALORIZZATORI – ECCO IL DOSSIER DELLA REGIONE”?.
    Mi hanno colpito le seguenti parole: Strani passaggi di proprietà dei terreni su cui sarebbero sorti alcuni impianti, socièta concorrenti costituite da un unico notaio e rappresentate da stessi soggetti, imprese con infiltrazioni mafiose”.
    Per non parlare dell'art. a pag. 3 dello stesso giornale riguardo i problemi delle altre discariche siciliane.
    Mi sono posto queste domande:
    1)Chi era il proprietario del terreno agricolo su cui dovrebbe sorgere la futura discarica di c/da Carbone, suppongo ora di proprietà della ditta CO.GE.I.R.?
    2) A che prezzo è stato venduto il terreno agricolo?
    3)Chi sono i soci della CO.GE.I.R.?

    Resto INVANO in attesa di eventuali risposte.
    Saluti
    Antonio M.

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  4. egr.Antonio M.
    1)il codice deontologico non esaurisce l'insieme dei comportamenti che il pubblico impiegato deve tenere (la costituzione è gerarchicamente sovraordinata al codice di cui diceva)e nell'espletamento delle proprie mansioni non significa che non si debba tenere conto di indici esterni;
    2) non accetto l'invito delle feste natalizie: non ho mai dubitato dell'onestà dei nostri pubblici dipendenti;
    3) il pubblico impiegato che esprime un giudizio politico dovrebbe astenersi dal compiere atti che riguardano quella questione
    Giorgio Alfonso

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  5. Invito Antonio M, a postare i commenti cercando di non superare 10 max 15 righe. Rendiamoci conto che non possiamo obbligare i lettori a leggere "pappardelli". Quindi, sintetici, incisivi e, rivolto a tutti i lettori, sopratutto non offendete l'interlocutore o chi vi legge. I commenti molto offensivi e non firmati verranno cestinati. Grazie.

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  6. Avete letto i giornali di oggi cosa dice il Ministro all'ambiente On.Prestigiacomo, " Le discariche si creano li dove funziona la Mafia"
    Io non voglio commentare quanto detto dal ministro.

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  7. "Nei prossimi giorni avremo il nuovo piano dei rifiuti - dichiara Lombardo - che sarà incentrato sulla differenziata, poi sugli impianti di compostaggio e il pretrattamento; la quota residua potrà certamente essere termovalorizzata, ma con i sistemi più moderni che ci consentono appunto di eliminarla. Andremo avanti su questa strada". Per Lombardo: "La delega passa ora nelle mani di un uomo di grande esperienza e capacità, il prefetto Marino, che assicurerà economicità, trasparenza, efficienza a questo sistema".
    Ora il sottoscritto si chiede: "A che dovrebbe servire, allora, la discarica già autorizzata di contrada Oliva?" Misteri della politica, dell'affarismo e di scelte sbagliate.

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  8. Non volevo offendere nessuno, non è mio costume, chiedo scusa a chi ha compreso questo. I miei "pappardelli", cui cercherò di non ripetere, scaturiscono solamente dal desiderio di far comprendere ai santagatesi che si rivolgono ad un dipendente pubblico che quella persona NON VI FA UNA CORTESIA E NON DOVETE SENTIRVI IN OBBLIGO, FA SOLO IL SUO DOVERE.
    Ho sempre combattuto il clientelismo, che reputo sia uno dei mali che affligge la nostra cara amata Sicilia.
    Saluti sinceri.
    Antonio M.

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