Abolizione delle barriere architettoniche per l’accesso alla spiaggia, in vista del prossimo avvio della stagione estiva. Problema che, in realtà, riguarda anche il centro urbano, a causa di marciapiedi di ridotte dimensioni e scoscesi nei diversi punti di interruzione. Di conseguenza, l’accesso agli edifici pubblici è difficoltoso. A chiedere l’intervento dell’amministrazione comunale, in particolare per la fruizione della spiaggia, sono i consiglieri di minoranza Calogero Maniaci (capogruppo Udc), Calogero Carrabotta (capogruppo “Riscattiamo S.Agata) e Giuseppe Puleo (capogruppo Pd), che propongono al consiglio comunale l’approvazione di una mozione che impegna il sindaco Bruno Mancuso ad assegnare, in fase di programmazione del bilancio di previsione 2010, le risorse necessarie ad attrezzare una zona della passeggiata adiacente alla villa Bianco. (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni)
Nello specifico, la Minoranza consiliare chiede che vengano realizzati accessi alla spiaggia per i portatori di handicap, con appositi scivoli e pedane, nonché di attrezzare l’area con dei gazebo e di reperire del personale per dare assistenza ai diversamente abili. In alternativa, chiede di assegnare, sempre in fase di programmazione del bilancio di previsione 2010, le risorse necessarie all’acquisto di un abbonamento alle strutture balneari presenti nel territorio comunale, sia per il disabile che per l’accompagnatore, fatto salvo il principio di obbligo di residenza nella cittadina per la fruizione di tale beneficio. “Il lungomare è privo di accessi idonei al passaggio dei soggetti diversamente abili evidenziano Maniaci, Carrabotta e Puleo - i quali, obbligati nelle sedie a rotelle, hanno enorme difficoltà a raggiungere la spiaggia. La stagione estiva è alle porte e bisogna mettere nelle condizioni e dare la possibilità ai diversamente abili di poter fruire della spiaggia, senza che la stessa diventi una chimera, o una preoccupazione per i familiari costretti ad individuare percorsi alternativi per raggiungere la spiaggia”. L’iniziativa della Minoranza trova il plauso del sindaco Mancuso, che assicura: “metteremo delle somme in bilancio per favorire l’accesso ai diversamente abili. Solo in una zona, negli anni, abbiamo messo una passerella di legno, prospiciente la villa Bianco. Ma dovremmo metterne altre. E’ giusto. Il lungomare è già fruibile e per l’accesso al spiaggia provvederemo quanto prima”. Il problema della presenza di barriere architettoniche è evidente soprattutto nel centro urbano. “Sant’Agata ha un sistema di marciapiedi che non agevola – spiega il sindaco Mancuso - l’unica soluzione potrebbe essere quella di riservare eventualmente delle corsie ai diversamente abili. In effetti, nel centro del paese c’è un problema di urbanistica che non favorisce. E’ da studiare”. Per quanto riguarda, invece, il lungomare, occorre ripristinare il parapetto in cemento che delimita il marciapiede, lato spiaggia, onde evitare che qualcuno, passeggiando, possa cadere giù accidentalmente. La mancanza di una barriera di protezione rappresenta un pericolo specialmente per i bambini.
Cinzia Scaglione
Fonte: Giornale di Sicilia
ma che strano,la barriera nel lungomare manca almeno da due anni, ma il sindaco se ne eè accorto solo ora
RispondiEliminaciccio
Caro ciccio, a dir la verità non siè accorto il sindaco che manca il parapetto ms lo hs segnalato cirosca e ora la figlia giornalista. Non penso che provvederanno subito. Non c'è interesse per le piccole cose. In questo paese si pensa alla grande e per le grandi cose. Un saluto da Carmeluzzu.
RispondiElimina