08 settembre, 2010

Sant'Agata Militello. L' ammiraglio Ferdinando Lolli, comandante generale delle Capitanerie di Porto d’Italia, ha visitato ieri mattina la struttura che ospiterà a breve l’ufficio circondariale marittimo.

Nella foto: Il Tenente dei Carabinieri, Il Tenente della Guardia di Finanza,
il Vice-Questore del Commisariato di P.S., l'Ammiraglio Ferdinando Lolli,
il sindaco Bruno Mancuso, l’ammiraglio Domenico De Michele,
il Capo del Genio civile Opere Marittime di Palermo, Pietro Viviano.
Sopralluogo dell’ammiraglio Ferdinando Lolli, comandante generale delle Capitanerie di Porto d’Italia, ieri mattina, presso la struttura che ospiterà a breve l’ufficio circondariale marittimo, il cosiddetto Circo Mare (nei pressi del porto). I lavori, iniziati del 2006, sono stati ultimati. Si attende solo la definizione dei collaudi. Nell’aula consiliare, si è svolta una conferenza stampa, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, assessori, consiglieri comunali e autorità militari.
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In particolare, sono intervenuti l’ammiraglio Domenico De Michele (direttore marittimo Sicilia orientale) e il Capo del Genio civile Opere Marittime di Palermo, Pietro Viviano. Di seguito, è stato effettuato il sopralluogo. L’ammiraglio Lolli ha assicurato, appunto, che l’iter per l’elevazione della Guardia Costiera a Circo Mare è stato già avviato. E dichiara: “E una bella struttura, gradevole anche architettonicamente. Questa comunità merita un ufficio importante, di rango superiore, in modo tale che possano essere
concentrate qui funzioni che l’attuale ufficio locale non può svolgere. Ed i cittadini potranno sbrigare molte pratiche che verranno curate dal personale del circo mare che verrà dislocato qui (una cinquantina di unità). La mia presenza è una testimonianza ed un riconoscimento dell’alto valore marittimo di questa zona. Qui, c’è una comunità da pesca molto importante e, in prospettiva, una grossa possibilità di sviluppare un turismo nautico, che avrà ricadute sull' economia locale”. “Se il comandante generale delle
Capitanerie di Porto d’Italia si è mosso per venire a Sant’Agata è chiaro che hanno dei progetti su questa zona – sottolinea, soddisfatto il sindaco Mancuso - sono a conoscenza di quello che sta accadendo  a Sant’Agata, ovvero che il porto è un porto Hub turistico, che sarà presto completato. Sant’Agata è in una posizione strategica, equidistante da Messina e Palermo, distante anche dalla Capitaneria di Porto di riferimento che è Milazzo. Quindi, vi è la necessità per la Guardia Costiera di avere un presidio
strategico in questo zona, per vigilare sulle attività di mare, di pesca, di porto, turistiche, ambientali e quant’altro”. Nell’immediato, la nuova sede ospiterà le unità del Loca Mare (al comandando del capo Fortunato Biondo). Nel contempo, è stato avviato l’iter che porterà, con decreto presidenziale, all’istituzione del Circo Mare. “Sarà un momento importante di crescita di questo paese – conclude Mancuso - molte famiglie si trasferiranno a Sant’Agata e poi sarà meglio presidiato lo specchio d’acqua antistante la zona dei Nebrodi”.
(Cinzia Scaglione)

Fonte: Giornale di Sicilia- Edizione Messina.
Le foto sono di Ciro Scaglione

4 commenti:

  1. Spero che tutto questo si avveri..! Che il porto verrà completato e verranno costruiti case,hotel,centro commerciale, ristoranti e bar e l'altro pezzo di tangenziale che collegherà l'autostrada con il porto...!! A proposito.. sapete dirmi quando inizieranno il "secondo braccio" per chiudere il porto..?!?? Antonio

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  2. Woww spettacolare..! Speriamo che tutto questo si possa realizzare...

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  3. sono fermamente convinto che la nuova struttura, oltre ad essere funzionale all'organigramma strategico della guardia costiera per il presidio,il controllo, lo snellimento delle attività amministrative di competenza del futuro circo mare, sia una testimonianza della crescita civile della comunità dei nebrodi.
    l'architettura non può essere intesa solo come mezzo esclusivamente speculativo, l'architetto ha responsabilità civili che spesso sono mistificati da comportamenti che esulano dall'etica professionale del progettista in genere.
    L'Architettura è una missione dove non è consentito sbagliare, perche oltre all'immateriale c'è la materia che è quella che rimarrà per sempre, per questo l'architettura deve essere intesa come arte civile.
    arch. bernardo paratore
    p.s mi auguro che la lungimiranza e l'entusiasmo del sindaco bruno mancuso possa continuare affinchè la nostra cittadinà possa essere presa come riferimento e modello da parte delle altre comunità.

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  4. Finalmente, dopo aver tanto parlato delle cose brutte che ancora ci sono a S.Agata , un'opera non solo utile dal punto di vista amministrativo ma sopratutto pregevolissima (complimenti all'Architetto) dal punto di vista architettonico , che si integra benissimo nell'ambiente circostante. BELLISSIMA Giuseppe S.

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