14 settembre, 2010

Sant'Agata Militello. A proposito di "monnezza", discariche e inceneritori. Il sindaco di Camigliano rimosso perchè abbassa la Tarsu. Incredibile ma vero.

Nella centralissima piazza A.Speciale, proprio sotto
casa mia, cittadini incivili hanno depositato in tempi e orari
diversi: un frigo, una cyclette da camera, una carrozzina.
I "tapini" non sanno che la zona è video-controllata h 24/24.
Nel tardo pomeriggio è rimasto solo il frigo. Gli altri pezzi
hanno trovato qualcuno a cui servivano e li ha raccolti.
Vi consegno la risposta scritta e un video in risposta al lettore "Francesco" del quale avrete letto qualche commento e qualche mia risposta nei post precedenti. E' valido anche per tutti coloro che ancora credono nelle "favole".
Preciso che non sono un "estimatore" del "Foglio Quotidiano" forse perchè ci scrive anche Marco Travaglio che, personalmente mi è antipatico.

Io odio coloro che reputo siano più bravi e intelligenti di me, anche la Gabbanelli di Rai 3 per lo stesso motivo. Invidia? Chissà !
Ora leggete, guardate e ascoltate e poi.... meditate gente, meditate....!
(Da ecoblog.it) La storia che vado a raccontarvi ha dell'incredibile. Accade a Camigliano, provincia di Caserta. Protagonista è Vincenzo Cenname, il giovane sindaco, 40 anni, ingegnere. Ebbene, ha intrapreso una politica mirata alla corretta gestione dei rifiuti, arrivando al 65% di raccolta differenziata. Camigliano è uno dei Comuni virtuosi. Ma tanto basta al Ministro Maroni per richiedere con decreto presidenziale la rimozione del Sindaco. L'Atto viene firmato dal presidente Napolitano il 3 agosto scorso.
La Legge 26/2010 prevede che tutti i comuni devono inviare i ruoli della Tarsu. Il limite era lo scorso marzo. Il Sindaco con un atto di disobbedienza civile si è rifiutato di comunicare i dati alla Provincia, nonostante i solleciti del Prefetto. Il Sindaco Cenname fa presente che la cittadinanza è d’accordo: non ha senso pagare una tassa sui rifiuti, peraltro, elevata, se questa non serve a gestirli ma a finanziare inutili carrozzoni voluti dalla politica. La TARSU è sovradimensionata rispetto all’impegno profuso dai 1800 cittadini di Camigliano che preferiscono usare i loro soldi nel potenziamento della differenziata, ad esempio finanziando l’acquisto dei pannolini lavabili. Cenname ha istituito l’ecoeuro, il sistema scec, dove a fronte di una raccolta e consegna di rifiuti si ricevono in cambio buoni acquisto.
Spiega Cenname:
In Campania c’è un disegno ben preciso per scoraggiare la raccolta differenziata a favore degli inceneritori. Non a caso chi raccoglie rifiuti li gestisce anche.

Il servizio video è di Nello Trocchia. Riprese e montaggio, Paolo Dimalio

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