01 settembre, 2010

Sant'Agata Militello . "Un contributo di 40 mila euro da spendere per piazza dei Vespri" . Verranno aboliti i parcheggi e .....

Via Pace - Piazza Vespri
L'articolo apparso ieri sul quotidiano "Giornale di Sicilia - Edizione Messina" dal titolo "Un contributo di 40 mila euro da spendere per piazza dei Vespri" e nell'occhiello "Il sindaco Bruno Mancuso dice che sarà riqualificata e trasformata in area di gioco per bambini".
Nell'articolo, continuo a leggere: "Si tratta di soldi dello Stato, che vengono assegnati ai Comuni. Debbono essere utilizzati per la tutela dell'ambiente, per la promozione e sviluppo del territorio."
Mi sono sbellicato dalle risate !! Non per quello e per come lo aveva scritto la giornalista, ma per gli effetti che si otterranno (immaginandoli) a riqualificazione avvenuta.
Signor sindaco lei, da primo cittadino e anche da medico, dovrebbe avere a cuore la salute dei suoi concittadini, sopratutto dei più anziani (e tra questi rientro anche io) che sono "portatori" di esperienza, tradizione, ricordi e di ... tasse.
Signor sindaco, non mi faccia ridere e a "crepapelle" perchè potrei rimanerci secco!
 (leggi tutto cliccando su "Uleriori informazioni")
Ma chi sono questi suoi consulenti, questi suoi tecnici, questi suoi portatori di idee e progettisti? Me li faccia conoscere, me li presenti, vorrei, insieme a loro, sorbendomi un buon caffè, cercare di schiarirmi le idee perchè ce l'ho un pò confuse.
A parte il fatto che la zona nella quale si vuole intervenire è di circa cento metri quadrati o giù di lì, mi dovrebbero spiegare come vogliono impiegare i 40 mila euro per creare "un nulla" e solo per abolire un parcheggio di circa 6 posti auto (sistematicamente riservati, o quasi, agli impiegati comunali).
Vuole fare un torto ai suoi dipendenti i quali andrebbero a posteggiare nelle viuzze adiacenti (e molti già lo fanno)  o in piazza Duomo dove, sempre Lei, voleva creare qualche posteggio in più, sempre per loro anche a costo di abbattere "qualche albero" (forse tutti) ?
Se proprio si vuole intervenire su questa piazzetta lo si faccia "ricreando" quello che, nei miei ricordi di infanzia, era "la pescherìa": un manufatto in ferro battuto con una tettoia, sempre in ferro, con al centro una vaschetta con uno zampillo d'acqua. Veniva utilizzata dai pescatori per vendere ai consumatori il pescato. Era un punto di riferimento caratteristico della zona  e il punto di ritrovo pomeridiano di noi ragazzini. Potrebbe ridiventare un punto di riferimento ma non più per vendere i pesci. Solo "amministratori incoscienti" hanno potuto cancellare a colpi di piccone e martello un'altra parte storica di questo paese. Volevano renderla moderna (sic !) e così dar modo a un impiegatuccio o semi-funzionario dell'epoca, di trasferire a costo zero "qualche rudere" (esempio la fontana) nella sua residenza estiva in collina. Procuriamoci, se ancora esistono, le foto in bianco e nero (scattate dal fotografo Vicari) o qualche cartolina illustrata dell'epoca e diamole in mano ad un architetto che, anche se con materiale moderno, cerchi di ricostruire ciò che "gente" insensibile ha distrutto. La "pescherìa", ricostruita, potrebbe diventare attrazione anche per eventuali "turisti". Spendiamoli, ma bene, questi 40 mila euro, sopratutto in materiale e mano d'opera artigianale e non solo per pagare "parcelle" di progettazione e di direzione lavori.
Avrei voluto, prima di scrivere questo "post", prendere visione e duplicare le foto della piazzetta per fare eseguire un "rendering" (rivolgo. a tal proposito, un appello alla signorina Vittoria, lettrice assidua del Blog, che non ho potuto rintracciare telefonicamente). Se Vittoria ha, nella sua collezione, qualche foto della "pescheria", mi contatti per email o telefonicamente.
La pubblicazione, anche sulla Gazzetta del Sud, di questa  "strana" e "insulsa" riqualificazione "antiestetica" e non funzionale mi costringe a rendere pubblico il mio pensiero che, potrebbe anche essere errato e fuorviante. Lo scopo è solo quello di far riflettere e non fare "combinare" le "solite cazzate" irrimediabili.
Il corrispondente della Gazzetta del Sud, anticipa anche, come del resto ben sapevo, che in una fase successiva, anche il "monumento ai caduti" di piazza Crispi verrebbe ristrutturato e spostato. Anche quì ci sarebbe da ridìre (e non ridere), ma voglio conservarmi la critica o le considerazioni per farle al momento opportuno.
Vi chiederete perchè debbo farle proprio io, queste considerazioni e queste critiche, visto che la nostra cittadina ha un congruo numero di "tecnici" (geometri, architetti, ingegneri) e dispone di un qualificato, colto e istruito consiglio comunale. E' subito detto.
Facendolo, i primi, smetterebbero di lavorare, perderebbero perfino la speranza di avere "qualche incarico" e la speranza è l'ultima a morire, gli altri hanno precisi ordini di scuderia e non possono ostacolare il buon andamento amministrativo.
Io lo faccio perchè penso di essere nel giusto e perchè ho poco o quasi niente da perdere. Ho già perso tutto! Anche le amicizie! Gli amici mi schivano come se fossi un "appestato". Anche i miei familiari mi evitano e non vogliono più "discutere" di "politica" con me. Hanno, beati loro, capito che la "politica" è solo "affari". Affari "loro". Per me la politica è invece "servizio", servizio disinteressato alla collettività e per la collettività.
 Un gentile lettore del Blog mi ha scritto (ed io rispetto il suo anonimato, almeno che non mi autorizzi a pubblicare il nome e l'iniziale del cognome, riscrivendo altro commento):
"""  Ad agosto ero di passaggio a S.Agata tornando da Capo D'Orlando dove ero stato ospite per alcuni giorni.
Premesso che mi ero fermato un pò per nostalgia e per ritrovare e far vedere ai miei figli i luoghi della mia infanzia e adolescenza .....ho fatto benissimo ad andar via!
Ho trovato il lungomare e la spiaggia in condizioni pessime, traffico e sistema viario confuso, urbanizzazioni di cattivo gusto con costruzioni poco credibili.... ma soprattutto uno squarcio su via Medici di fronte via Campidoglio: ma cos'è quella costruzione che scimmiotta l'architettura moderna?
Che ne è della storia di questo paese, della memoria da conservare e trasformare?
Il principio della modernità passa dall'equilibrio, dalla giusta valorizzazione del territorio e da progettualità che investono sul futuro (che per questo paese potrebbero essere essenzialmente di livello turistico oltre che agricolo e produttivo). Auguro a tutti gli abitanti di risvegliarsi dal torpore e cominciare a credere che tutto si può cambiare in meglio. Spero, se mai ritornerò un giorno, di vedere il paese dove sono nato in condizioni migliori di quelle deludenti di questa estate 2010

Postato da Anonimo in Sant'Agata Militello. "L'altra informazione" il 31 agosto, 2010 20:24 "

Meditate gente, meditate ! (cirosca)


Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello . "Un contributo di 40 mila e...":
perchè non mettono una fontana al centro della piazza vittorio emanuele o alle spalle del monumento ai caduti come in questa vecchia foto???
Postato da Anonimo in Sant'Agata Militello. "L'altra informazione"  il 01 settembre, 2010 02:08

Rispondo:

"Perchè non hanno ancora fatto un "piano parcheggi" razionale, non hanno idee chiare (anzi ce l'hanno per altre cose!), perchè il piano regolatore è solo nel "limbo delle idee" e non si sa che fine farà e quindi non possono eliminare i parcheggi in piazza Crispi che servono in parte per le auto comunali, del sindaco, degli assessori, ecc. Invece sarebbe qualificante, utile ed opportuno trasformare quella zona in "isola pedonale", visto che si trova di fronte al "Castello Gallego". Ma noi non abbiamo niente da imparare dalle esperienze e dai provvedimenti adottati da qualche paese a noi vicino ! Noi siamo "scienziati" del "sapere". Noi sappiamo tutto e facciamo tutto, bene e meglio degli altri ! Noi non possiamo imitare ! Abbiamo un nostro "Ego" e che Ego ! " (cirosca)

13 commenti:

  1. perchè non mettono una fontana al centro della piazza vittorio emanuele o alle spalle del monumento ai caduti come in questa vecchia foto???
    http://www.casealbergo.it/Foto_citta/S_Agata_Militello_storiche/s_agata_militello_municipio2.htm

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  2. sono daccordo con lei, vivo a Trieste da tanti anni ma la nostalgia del mio paese è sempre dentro di me ma vederla in quelle condizioni mi rattrista molto!!! se serve una petizione a favore di S.agata io saro il primo , la saluto.

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  3. Caro prof Scaglione, i nostri amministratori,pensano ad altre cose molto importanti per Santagata, la realizzazione della discarica, la realizzazione del porto, cementificare il paese, realizzare grandi opere.
    Lei prof. ha avuto una bella idea all'interno di piaza Vittorio Emanuele di realizzare una bella fontana, ma sicuramente verrà spostato il monumento, dove oggi ci sono i vigili urbani, verra costruito un bel palazzo.
    Questa e Santagata

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  4. dove ci sono i vigili urbani il palazzo c e gia...e nn è molto gradevole alla vista. per cui se lo buttano a terra ricostruendone un altro decente e tralaltro con un piano in meno (quindi con meno cemento se questo è il problema) farebbero solo una gran cosa. e se spostano il monumento anc meglio...favorirà solo la prospettiva del castello. nn vedo dove sia il problema. la fontana?? ahahha ancora c e un lungomare intero da riqualificare e si pensa ad una fontana in piazza?...dai facciamo una petizione per la fontana!!! tanto una piu una meno...che sciocchezze!!! antonio

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  5. Cari lettori del blog avete letto sul giornale che i nostro Sindaco, ha proposto un referendum per spostare il monumento ai caduti, in pratica vuole cancellare la storia di Santagata, prima con l'abbattimento degli alberi in via San Giuseppe, poi con lo spostamento della villa Bianco, ora questa nuova proposta, perchè il Sindaco non fa un referendum sulla discarica, favorevoli e contrari.
    Nino V

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  6. anche io quando ho sentito la notizia alla tv mi sono messo a ridere come un pazzo, che bel momento di democrazia partecipata, far credere alla gente di ascoltarla!!! certo dopo i flop di piazza duomo, e lo "smagrimentone" antilegge del marciapide di villa bianco, meglio mettere le mani avanti, a parte che aspetto ancora che qualcuno mi indichi che fine ha fatto la bellissima fontana del castello, che era ed è della comunita' santagatese, e, nel caso improbabile di rinvenimento,la rimetta al suo posto, in quanto al referendum, visto che l'esimio sig. sindaco vuole sapere dai cittadini cosa fare, bisognerebbe che prima effettuasse quelli sulla discarica e sull'asse viario (leggasi prossima colata di cemento alle spalle del porto) sono certo che avrebbe qualche possibilita' di riacquistare la fiducia della gente ( ed io potrei eventualmente rivotarlo) ma dubito che mai possa fare un tale referendum. per l'opposizione ottima occassione di proporlo sulla discarica.
    concludo con una frase celebre "Il benessere di ciascuno di noi dipende fondamentalmente dal benessere di tutti noi" di Abraham Lincoln uno che di democrazia se ne intendeva!

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  7. Vorrei fare ai nostri amministratori una proposta che potrebbe sembrare, a loro, provocatoria : esiste partendo da piazza Castello la scalinata intitolata al Regno delle due Sicilie che degrada verso la bella via Roma poco prima dell'arco (scalinata mortificata sui due lati da due orrendi edifici). Buttiamo giu la palazzina lato mare (uffici comunali) e ricostruiamo piu piccola quella lato monte (lasciando il tetto stesso del palazzo come terrazza panoramica che guarda sul Castello e la scalinata stessa). Avremo cosi un bellissima grande scalinata (potrebbe essere la nostra Trinita dei Monti) che degrada verso la via Roma con davanti il bel prospetto di Palazzo Faraci (la cui visione e ad oggi molto limitata) e che salendo valorizzerebbe di piu il Castello . Vi chiederete... e gli uffici dove andranno ? Palazzi sfitti, e molto piu adeguati, ce ne sono ad uffa a S.Agata e poi ... la valorizzazione turistica della cittadina non era una delle vostre priorità ?

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  8. ma lo volete capire che il comune non centra nulla con la discarica????...ma siete o fate gli ignoranti?

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  9. bravissimo l anonimo qui sopra! bella proposta...ed apprezzo particolarmente la "critica" costruttiva che contraddistingue il tuo commento. antonio

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  10. Tutti Anonimi, ma bavi! Ma è così difficile scrivere dopo il commento almeno il vostro nome di battesimo seguito dalla prima lettera del vostro cognome? Fatemi questo favore e non costringetemi a cestinare (non pubblicare) i commenti non firmati. Qualcuno di questi potrebbe risultare interessante per i lettori. Non certo quello che dice: "ma lo volete capire che il comune non centra nulla con la discarica????...ma siete o fate gli ignoranti?"
    L'altro anonimo che suggerisce di abbattere un fabbricato che pensa sia di proprietà comunale, evidentemente non sa che è di proprietà degli eredi Faraci e che i nostri amministratori pagano regolarmente un affitto annuo. La questione degli affitti, altro punto dolente di questa e delle passate amministrazioni! Fate proposte intelligenti e prima di scrivere documentatevi. Ancora un grazie per avere preferito questo Blog. (cirosca)

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  11. Sono Giuseppe (mi ero dimenticato di firmare), la proposta provocatoria di abbattere i due palazzi a lato della scalinata del Regno delle due Sicilie era mia. Non sapevo che i due palazzi sono di privati , in ogni caso non dovevano essere costruiti in quel posto (non ci vuole Sgarbi per capire che hanno rovinato un posto altrimenti bellissimo), e poi se vogliamo far rientrare nel concetto di pubblica utilita anche l'abbellimento del paese e la corretta fruizione visiva dei monumenti un comune può, volendo, sempre espropriare appunto per pubblica utilità qualsiasi immobile privato . Lo so che è un sogno d'altronde siamo a S.Agata mica in Toscana (che vivono e prosperano solo grazie ai beni architettonici ed alle opere d'arte) . Giuseppe

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  12. L'anonimo che ha scritto che il comune non centra niente con la discarica e in totale malafede (ed anche rozzo e maleducato nei toni). Nessuno al mondo riuscirebbe a far credere ai cittadini che gli amministratori non sapessero fin dall'inizio che un privato aveva acquistato un grandissimo appezzamento di terreno nei territori del comune e che poi lo stesso lo stava per affittare come discarica. Il privato che spende dei soldi per comprarsi quel terreno l'ho ha fatto solo quando è stato sicuro del tacito assenso preventivo( o meglio della complicità)di tutto gli organi in gioco (comune, provincia, regione, prefetto,genio civile, ecc.)Gia prima di comprare il terreno sapeva che la discarica si sarebbe fatta ! (ed avrebbe avuto tutti i permessi dai vari organi) Altroche che il comune non centra niente ! sono tutti in combutta tra di loro ! Giuseppe

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  13. Anonimo ha scritto :ma lo volete capire che il comune non centra nulla con la discarica????... (dimostrando lui si la propria ignoranza): ma crede veramente che una enorme discarica (mica un giardinetto con le aiuole) possa farsi senza i pareri vincolanti e tutte le autorizzazioni del caso (che sono decine e non conosco tutte)E' chiaro che il Sindaco, e questo lo dicono non solo i consiglieri di minoranza ma la pensano tantissimi altri come pure il sottoscritto, abbia determinato l’autorizzazione alla discarica con il proprio parere favorevole (insieme a quello degli altri enti coinvolti). Giuseppe

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