03 ottobre, 2010

Sant'Agata Militello. Solo spazzatura nel sito istituzionale del Comune. E' il parere di un assiduo lettore del Blog e ...purtroppo anche il mio. Trasparenza amministrativa e privacy.

Mi si diceva, quando avevo la possibilità di seguire corsi di informatica, parlando di programmazione e di programmi da inserire nei computer:
"Nel computer dovete immettere dati certi e inequivocabili. In parole povere, se immettete spazzatura, ne uscirà fuori spazzatura".
Ho tenuto in mente questo "assioma" e quindi posso affermare con certezza che il sito istituzionale del Comune contiene, in massima parte, solo "spazzatura" o "dati" che non possono essere utilizzati perchè incompleti. Non parliamo poi di trasparenza. L'attuale amministrazione non conosce questa parola o meglio la conosce solo per averla pronunciata la prima volta (e solo allora) nei comizi e nella campagna pre-elettorale del primo mandato.
Antonio M., un lettore del Blog che gli abituali frequentatori ormai conoscono, sfonda una porta aperta. L'avevo già aperta io, con articoli sul Blog, questa porta sulla poca trasparenza, sulla carenza di informazioni e sui contenuti presenti o assenti nel "Sito istituzionale del Comune". (continua a leggere cliccando su "Ulteriori informazioni..."
Prima di me lo aveva fatto qualche altra che "hanno fatto fuori" (nel senso non solo fisico ma anche in maniera diversa).
E continuano imperterriti (almeno lo sta continuando a fare un certo "Alfio2" che nei suoi commenti che non pubblicherò più). Lancia "frecciate" che tentano di colpire la mia famiglia e quindi indirettamente me.
Gentilissimo "Alfio2", hai sbagliato soggetto, io non ci casco e non mi piego. Il "tapino" (presumo faccia parte dell'attuale amministrazione o ne è un simpatizzante), certo non sta facendo un "buon servigio" al sindaco Mancuso e alla sua giunta. Io lo considero "zavorra" e come tale dovrebbe essere buttato giù (in fondo al mare, caricandolo prima, ben legato e con una pietra al collo, in una delle imbarcazioni che tutti conoscono). Ma passiamo adesso al commento del lettore Antonio M. che risulta essere, in tutte le sue parti, molto esaustivo e pertinente. Ulteriori commenti li lascio ai lettori del Blog e alla "coscienza" di qualcuno. Ma ce l'hanno questa coscienza? Ora leggete il contenuto "integrale" del commento lasciato dal lettore.


Antonio M., ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Che figuraccia! Cervelli all...":

"Egr. Prof. Scaglione non avrei mai creduto che si arrivasse sino a questo punto, non mi riferisco all’astensione sulla mozione, mi aspettavo questo ulteriore atto di vigliaccheria nei confronti della popolazione santagatese.
Mi riferisco al divieto posto su di Lei di effettuare delle foto e riprese audio-video durante le attività del consiglio.
Si invoca la privacy, ma è una scusa perchè si vuol tenere la cittadinanza all'oscuro di tutto. Lo stesso consiglio comunale potrebbe deliberare la concessione alla diretta web ed inoltre bandire anche gare tra le emittenti locali per la diretta TV, portando introiti alle casse comunali.
In molti comuni lo hanno già fatto. Ad esempio:1)TORINO http://www.comune.torino.it/multimedia/
2)UDINE http://www.udine20.it/oggi-consiglio-comunale-di-udine-in-diretta-web/
3)VERONA http://consiglioweb.comune.verona.it/
4)FERRARA http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=472
Mi sono chiesto quale posizione occupasse la trasparenza di una Pubblica Amministrazione nella scala di valori degli amministratori santagatesi. Sono andato allora sul sito istituzionale del Comune alla ricerca dello Statuto comunale e dei vari Regolamenti in vigore; fate come me, consultate il sito del Comune nei vari menu e vi renderete conto del poco che offre al cittadino, sia in termini di trasparenza che di servizi.
Seguite questo percorso: home-amministrazione-organi istituzionali e cliccate su Statuto e regolamenti vedrete la pagina aggiornata al 03.04.2007, cliccate prima su Statuto comunale e poi su Regolamento sull'ordinamento degli uffici e servizi. ECCO LA SORPRESA - IMPOSSIBILE TROVARE LA PAGINA WEB
Sempre sullo stesso percorso cliccate su commissioni consiliari: RISULTATO – ARTICOLO NON TROVATO
Ma la parte più bella la si trova cliccando sull'URP:
Vi riporto qualche stralcio: "Spesso i rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione sono resi difficili da una cattiva informazione. ...................... Soltanto chi è informato e sicuro delle sue richieste può pretendere il rispetto dei suoi diritti.
L’ Ufficio per le relazioni con il pubblico .................. Un luogo certo e identificabile, facilmente accessibile a tutti, dove l’informazione è diritto e la comunicazione interscambio.
Una informazione che è, in definitiva, servizio dell’amministrazione, diritto del cittadino, dovere di chi amministra. "
Ma vi rendete conto? La stessa Amministrazione che vieta la diretta WEB o TV, durante il Consiglio Comunale, scrive sul proprio sito che l'informazione è un diritto del cittadino e un dovere di chi amministra.
Non approfondisco gli altri menù (Informa Giovani, Bacheca lavoro, Concorsi e selezioni) è facile rendersi conto del servizio pessimo offerto.
L'unica cosa esauriente è la modulistica; vi sono tutti i modelli per i sussidi per le famiglie bisognose e pertanto un OTTIMO SERBATOIO DI VOTI.
Se volete vedere la VERA TRASPARENZA di un'Ente Locale, andate sul sito del Comune di Alassio (FATELO NON E' TEMPO SPRECATO) http://www.comune.alassio.sv.it/comune/ita/servizi.htm Un sito snello, completo, di facile consultazione. Non manca nulla vi sono anche 20 regolamenti, bandi di gara e concorsi aggiornati e anche il link TRASPARENZA, VALUTAZIONE E MERITO in cui sono riportati: gli incarichi esterni, i redditi degli Amministratori e dirigenti, ecc.... Inoltre in basso a sinistra c'è il SITO TURISTICO.
Cosa dire più?
Che i santagatesi sono fortunati che Bossi non sia venuto a Sant'Agata altrimenti avrebbe detto: S.P.Q.R. - Santagatesi Poveri Qualunquisti Reticenti.
Saluti, Antonio M. "
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Statua di Quinto Fabio Massimo,
Castello di Schönbrunn
***** L'attento e informato lettore ha dimenticato di scrivere che le delibere di giunta vengono pubblicate in ritardo, lo stesso dicasi delle delibere del Consiglio Comunale. Le determine dei funzionari non sono consultabili e leggibili, altri documenti che dovrebbero essere (per la legge Brunetta) presenti e consultabili da tutti (facendo salva, in alcuni casi la "privacy") sono totalmente assenti.
Come la mettiamo assessore Scurria?
E il Segretario Comunale (che riconosco essere preparato e attento, uomo anche che ha fatto politica e "dulcis in fundo" anche mio compaesano, quindi di origine sanfratellana), cosa ne pensa?
Non può o non vuole fare niente?
Al Sindaco non chiedo nulla. Sto cercando di "catalogarlo".
Momentaneamente l'ho inserito tra i discendenti di "Fabio, il temporeggiatore". Prossimamente dirò ai lettori chi era questo personaggio storico. (cirosca)



I commenti dei lettori:
Egr. Prof. Scaglione ritornando al discorso sulla mancata trasparenza, volevo precisare che ai sensi dell'art. 53 del Dlgs. 165/01 le Amministrazioni pubbliche devono comunicare all'Anagrafe delle Prestazioni gli incarichi di consulenza e di collaborazioni esterne. Si precisa che la mancata comunicazione può essere dovuta a: - non conferimento di incarichi di consulenza o collaborazione; - omessa dichiarazione per conferimento di incarichi di consulenza o collaborazione; - trasmissione dei dati con modalità non conformi alla circolare n. 198 del 31 maggio 2001.
La circolare prevede come modalità esclusiva di trasmissione quella telematica al fine di uniformare i dati. Inoltre il comma 15 dell'art. 53 del Dlgs 165/01 prevede che "Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono". Sul link http://www.innovazionepa.gov.it/media/587518/comuni%20inadempienti%202009.pdf aggiornato alla data del 23 settembre 2010 PAGINA 58 e http://www.innovazionepa.gov.it/media/281878/comuni_2008.pdf aggiornato alla data
del 07 settembre 2009 PAGINA 59 è possibile visionare l’elenco dei comuni inadempienti. In entrambe le pagine, ampliando la percentuale dello zoom, è possibile riscontrare la presenza in detto elenco del Comune di Sant’Agata di Militello. Mi pongo le seguenti domande:
1) Negli anni 2008 e 2009 non sono stati conferiti incarichi di consulenza e collaborazioni esterne?
2) I dati sono stati trasmessi in forma cartacea e non telematica?
3) Vi è stata un’omessa dichiarazione?

Giro le domande ai dirigenti comunali interessati.
Saluti Antonio M.

2 commenti:

  1. provate a leggere il contenuto di una determina online.....vi invitano a recarvi presso gli uffici comunali!!!!....ma nn credo che la legge sulla trasparenza dica questo!!!!.....corradino

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  2. Egr. Prof. Scaglione ritornando al discorso sulla mancata trasparenza, volevo precisare che ai sensi dell'art. 53 del Dlgs. 165/01 le Amministrazioni pubbliche devono comunicare all'Anagrafe delle Prestazioni gli incarichi di consulenza e di collaborazioni esterne.
    Si precisa che la mancata comunicazione può essere dovuta a:
    - non conferimento di incarichi di consulenza o collaborazione;
    - omessa dichiarazione per conferimento di incarichi di consulenza o collaborazione;
    - trasmissione dei dati con modalità non conformi alla circolare n. 198 del 31 maggio 2001. La circolare prevede come modalità esclusiva di trasmissione quella telematica al fine di uniformare i dati.
    Inoltre il comma 15 dell'art. 53 del Dlgs 165/01 prevede che "Le amministrazioni che omettono gli adempimenti di cui ai commi da 11 a 14 non possono conferire nuovi incarichi fino a quando non adempiono".

    Sul link http://www.innovazionepa.gov.it/media/587518/comuni%20inadempienti%202009.pdf aggiornato alla data del 23 settembre 2010 PAGINA 58 e http://www.innovazionepa.gov.it/media/281878/comuni_2008.pdf aggiornato alla data del 07 settembre 2009 PAGINA 59 è possibile visionare l’elenco dei comuni inadempienti.

    In entrambe le pagine, ampliando la percentuale dello zoom, è possibile riscontrare la presenza in detto elenco del Comune di Sant’Agata di Militello.
    Mi pongo le seguenti domande:
    1) Negli anni 2008 e 2009 non sono stati conferiti incarichi di consulenza e collaborazioni esterne?
    2) I dati sono stati trasmessi in forma cartacea e non telematica?
    3) Vi è stata un’omessa dichiarazione?

    Giro le domande ai dirigenti comunali interessati.
    Saluti
    Antonio M.

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