Nella foto, da sinistra : Puleo, Maniaci e Amata |
----------il Sindaco deve assumersi la responsabilità, anche politica, aggravata dal fatto di essere stato da noi più volte sollecitato in tal senso.
Amministrare Sant’Agata, è vero come dice bene Lei, è un privilegio. Un privilegio che si deve meritare, non solo con la legittimazione popolare, perché quella purtroppo si può condizionare, ma con i fatti, e con l’umiltà di servire il proprio paese senza ergersi al ruolo di Messia o peggio ancora di Sovrano Illuminato.
Noi, in ossequio al nostro ruolo di controllo rispetto a chi è stato eletto per amministrare, abbiamo il dovere di muovere, come abbiamo fatto, le nostre critiche allorquando rileviamo, come abbiamo rilevato spesso, che i processi di sviluppo della nostra città sono governati in modo sleale e discutibile, e questo nell'interesse della città perché ci hanno insegnato che se per esigenze politiche, o peggio ancora per rispondere a logiche clientelari, un procedimento nasce male, corre ogni giorno il rischio di finire altrettanto peggio..............(omissis) ..... in un momento di grande sfiducia nella classe politica abbiamo deciso di portare i partiti all’interno di questa Assemblea, perché i partiti sono il cuscinetto naturale tra le istituzioni ed i cittadini, non lo sono certo le fondazioni.
Lei dice di avere sviluppato una politica di coinvolgimento dei cittadini e delle realtà associative, e allora ci chiediamo il perché di tanti tavoli di tante raccolte firme e contestazioni che sono sorte in questi anni, per salvare gli Alberi di Piazza Duomo, per non trasferire il Monumento ai caduti dall’attuale sito, per ben due volte contro la realizzazione di due discariche rispetto alle quali non abbiamo più notizie e temiamo che siano la sua eredità per questo paese; contro la gestione dell’ATO ME 1 rispetto al quale Lei ha sempre dimostrato tanta indulgenza; di recente contro la riqualificazione della Villa Falcone e Borsellino, rispetto alla quale non esprimiamo giudizio se non quello di certificare l’ennesima chiusura nei confronti del dibattito con la città. E non lo salva certo riunire intono ad un tavolo qualche associazione per concordare modi, tempi e contributi per fare qualche festa o qualche manifestazione. La comunità deve partecipare allo sviluppo ed in primo luogo tramite i propri rappresentanti, tramite il Consiglio Comunale che lei ormai estromette per abitudine da tutto, riservandosi di tanto in tanto il confronto con le Consulte Comunali, alle quali va il nostro apprezzamento me che rappresentano una sua diretta espressione nonostante la nostra manifestata disponibilità a supportarla nella scelta dei componenti."
Quindi il consigliere Maniaci aggiunge, tra l'altro:
“.......Abbiamo spesso contestato la gestione di alcune importanti opere pubbliche per taluni aspetti che discuteremo in dettaglio più avanti, subendo spesso e volentieri il tentativo dell'Amministrazione di farci passare per quelli che disconoscono lo sviluppo di questa città.
"...... E ci meraviglia che trovandosi al giro di boa della sua ultima esperienza amministrativa lei non capisca che il Piano Regolatore è anche la sua occasione per determinare le scelte future di questa città, ammesso che ne abbia interesse, perché ad oggi, a conti fatti, lei non ha portato alcuna novità in questa città, lei sta cercando di portare avanti l’idea di una città che è stata concepita 20 anni fa, una città con il suo Ospedale, compresa la struttura di Cuccubello che è tornata di attualità, una città con il suo Palazzetto dello Sport, la sua Casa Anziani, la sua Chiesa di San Francesco, la sua Circonvallazione
Sul Piano Regolatore non vediamo risultati, non vediamo passi avanti, e allora dobbiamo come al solito malignare, e pensare questa situazioni di stasi del Piano Regolatore sia una manovra predeterminata per sottrarre lo sviluppo di questo paese alle regolare basilari di legalità.
In conclusione ci sentiamo di confermare che la nostra azione politica continuerà ad essere orientata a percepire le esigenze della collettività e nel limite del possibile trasformarle in proposte valide che possano portare un contributo alo sviluppo della nostra città sotto il profilo sociale, economico, politico ed amministrativo, senza perdere di vista l’importante responsabilità del controllo dell’attività amministrativa che in più occasioni abbiamo avuto modo di verificare negativamente.
Il Capogruppo UDC (CALOGERO MANIACI) "
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*** L'intervento completo (che qui ho sintetizzato nelle parti essenziali) lo troverete cliccando su questo link:
https://docs.google.com/document/pub?id=1JzxyGjsKgBJuDHYNSL1Qpkph2JgCcfHH7cmM8EjVE6c
Bravo Maniaci, li ha fatti nuovi, nuovi, l'ha smascherati, Puleo, l' ha storditi, lei l'ha distrutti, continuate cosi......
RispondiEliminaLei di sicuro sarà ricordato come il Sindaco che ha fatto subire a questa città la grande beffa dell’Ospedale, che rimane ancora, da anni, in condizioni di terzo mondo. (Ha detto Maniaci). Non capisco allora perchè i tanti medici che fanno parte della maggioranza non l'abbiano finora abbandonato. Cosa sperano ancora da Mancuso? (Un operatore della sanità)
RispondiEliminaMi chiedo cosa ha fatto questo governo della città, di concreto, oltre a deturpare villa Bianco?
RispondiEliminaBravi i Consiglieri Maniaci e Puleo, a smontare la relazione del Sindaco punto, per punto.
E' importante quanto detto da Maniaci, nel suo intervento, quello di prevedere un reparto di nefrologia, per rilanciare l'ospedale, perchè non portate avanti questa proposta e investite il Presidente della commissione Sanità, On. Laccoto, queste sono le proposte da fare, questi sono i temi importanti per il rilancio del comprensorio e della sanità.
Da qui si vedono gli inteerventi imparziali, che ha fatto l'on. Laccoto? Investire chi? dovrebbe essere lui ad interessarsene, quindi siate obiettivi
RispondiEliminaL'ON LACCOTO, CON IL CONSIGLIERE MIANO E IL SINDACO MANCUSO HANNO FATTO LA SOLITTA PASSERELLA INSIEM ALL'ASSESSORE RUSSO PER L'OSPEDALE DI CUCCUBELLO... POI IL NULLA. QUESTO è TUTTO L'INTERESSE CHE HANNO.
RispondiEliminaNo Lino, ti correggo, l'On.Laccoto ha fatto la passerella promettendo Cuccubello, non gli altri.
RispondiEliminaLaccoto, ha promesso l'ospedale a Cucubbello, Il Sindaco Mancuso, ha solo promesso, perchè fatti non se ne vedono. Hanno ragione i Consiglieri Puleo e Maniaci, quando dicono che quello che è stato fatto, è stato realizzato con i piedi. Fabio
RispondiEliminavorrei sapere la differenza tra il centro storico e il netto storico. chi lo sa?
RispondiEliminaVai all'ufficio tecnico che te la spiegano
RispondiEliminaIl centro storico è il nucleo originario della città spesso, ma non sempre, identificato nella zona A.
RispondiEliminaIl netto storico è un edificio particolare pregio che peró è delocalizzato rispetto al centro storico.
Nel nostro comune il centro storico è stato ampliato con lo schema di massima al PRG dal Castello ad un area che confina con la via Campidoglio la via Cernita e la via Vincenzo Zito.
Netti storici ce ne sono diversi, credo una trentina, sparsi per il Paese.
Io invece vorrei sapere è possibile che un appartamento abbia il certificato di abitabilità se ancora non sono state consegnate le opere di urbanizzazione della relativa lottizzazione, in primis le strade?
RispondiEliminae bravo... peccato che la coda di paglia si è incendiata subito e che lo schema di massima del prg non produce alcun effetto giuridico!
RispondiEliminacaro coniglio non c'è bisogno dell'ufficio tecnico. me lo farò spiegare dal consiglio comunale.
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