Finchè c'è verde.....c'è speranza.... nella villa Falcone e Borsellino di Sant'Agata Militello. Ora invece....... addio verde e addio speranza se il progetto di restyling andrà avanti nella configurazione già progettata e
finanziata.
Prima di mettere in rete altro materiale mi farò carico di prendere appuntamento con il Sindaco, con il RUP Ing. Contiguglia, con i progettisti e i direttori dei lavori per farmi rilasciare, se lo vorranno, le contro-deduzioni o ulteriori interviste dalle persone interessate.
Nutro i miei dubbi che vogliano farlo, ma... tentare non nuoce.Tutt'al più nuocerà a loro. Siamo in ogni caso disponibili a qualsiasi rettifica o a ricevere ulteriori informazioni sull'argomento. E' logico che parlo e scrivo a nome mio ed a nome dei comitati cittadini, dei relativi presidenti e di coloro che stanno portando avanti "la protesta" per il restyling della villa Falcone e Borsellino. Quello in corso sulla villa Bianco, ci ha fatto aprire gli occhi!
fermiamo Attila,salviamo il verde.
RispondiEliminaRaccomando vivamente a Pietro di guardare più volte questo video e se non bastasse gli raccomando di andare a visionare il progetto in questione; forse a quel punto la finirà di difendere l'indifendibile.
RispondiEliminaCosa dicono i Giovani per convenienza, hanno pure cercato di mettere in discussione il responsabile del blog Cirosca.
RispondiEliminaIl progetto speravo di visionarlo in questo blog ma fino adesso ho visto solo dei rendering che a mio avviso non sono sufficienti a tirare dei numeri. Vorrei solo capire come si è arrivati al 70%.
RispondiEliminaA Pietro: ARIDANGHETE!!!.
RispondiEliminaper la cronaca
RispondiElimina1) ing. scurria, sostenitore del canddato a sindaco vicari con pubblico comizio alla marina, promotore di esposti alla regione contro il porto tutti finiti nel nulla
2) ma se dobbiamo difendere il verde a tutti i costi e non cementificare mai non dovremmo fare nenache zone edificabili. che dovremmo dire allora sul fatto che nei terreni dello storico-poeta Ciuppa in contrada S.giuseppe gli ulivi hanno lasciato il posto al supermercato Eurospin ed moltri altri fabbricati saranno presto realizzati?. Tutto perfettamente legale s'intenda ma se uno vuole fare l'ambientalista ad oltranza dovrebbe cominciare a chiedere non fare zone edificabili nel piano regolatore cosi saranno salvaguaradate tutte le piante, agrumeti uliveti etc etc. ed allora Ciuppa è un cementificatore? sicuramente no secondo me.
la verità è che è tutto una strumentalizzazione politica in qquanto è chiaro che la villa verrà valorizzata ed il verde non potrà mai scomparire perchè è un patrimonio di tutti.
Gentile lettore Aldo a., (nonché amico e/o tecnico dell'amministrazione), speriamo bene! Se non intervengono ALTRI FATTORI E PRIMA DELL'AVVIO DEI LAVORI e durante, vi starò addosso con telecamera, fotocamera e col Blog e se non bastasse con altri "media". Seguirò passo, passo lo vsolgersi dei lavori e poi... vedremo chi avrà avuto torto e chi ragione. Una cosa è certa: Il progetto così com'è non è attuabile. Levatevelo dalla testa e dalle mani.
RispondiEliminaPotrebbe scattare qualche altra cosa !!!! Ad esempio una protesta come quella di piazza duomo con risvolti negativi per i "politicanti" che stanno seguendo idee e ideali tutt'altro che "ortodossi".
Ancora non l'ho avete capito, che "Politicamente", avete i giorni contati, si contati.
RispondiEliminaIng. poi si rendera conto di quello che ha fatto in questi anni, e quanto ha quadagnato....
Ad maiora......
@cirosca mi sembra il R.piccione di turno,se lo levi lei dalla testa che la riqualificazione non si fara'. SI fara' e come xche' e' quello che e' stato deciso x il bene del paese, e poi finitela con questo verde, xche' di vede ne abbiamo abbastanza.....baci
RispondiEliminaPer windaction: Il bene del paese non è cancellarne la memoria storica; riqualificazione non significa stravolgimento; andare avanti, senza ascoltare i malumori dei cittadini, significa essere insensibili,cechi e soprattutto PREPOTENTI.
RispondiEliminaBisogna tutelare e difendere il verde, che è un bene prezioso oltre che per il paesaggio anche per la nostra salute. W i comitati cittadini!!!
RispondiEliminaSignor Scaglione sarebbe importante pubblicare sul blog il progetto. Pochissimi,anche tra gli interessati,hanno avuto la possibilità di prenderne visione. I fatti hanno a testa dura diceva un tale.
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RispondiEliminaIl commento dell'ing. Franco Scurria, lasciato in questo post è stato trasferito nel post di Sabato 5 nov. dal titolo: Dal verde al.... Porto. Mentre i cittadini, i santagatesi, restano al.... "verde".
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