Sant'Agata Militello. Senza parole......... anche perchè ho sentito e letto qualcosa che perora non anticipo ad Antonio M. e agli altri lettori

Altro contributo del lettore del Blog, Antonio M. che non risiede nel nostro comune ma che continua, attraverso questo Blog, a seguirne fatti, avvenimenti e altro.
"Antonio M. Email*:antonio.xxxxxxx@libero.it
 Subject*:sviluppo e rinnovamento villaggi
Message*:Egr. prof. Scaglione nel mese di marzo 2011 mi sono soffermato a leggere la GURS n. 11 dell’11.03.2011 (suppl. n. 1), http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g11-11o1/g11-11o1.pdf in particolare il decreto relativo allo “Sviluppo e rinnovamento dei villaggi” (pag.2). Vi riporto alcuni stralci di detto decreto.
OBIETTIVI: I villaggi e i borghi rurali siciliani rappresentano un valore aggiunto nella caratterizzazione della qualità paesistica dell’Isola.
 La tutela e la valorizzazione di questo patrimonio può fornire valore aggiunto agli interventi volti a migliorare l’attrattiva dei territori sia per le popolazioni residenti, che per le imprese e i fruitori esterni. La misura promuove quindi il recupero, la tutela e la valorizzazione del patrimonio immobiliare e storico culturale del mondo rurale, con finalità collettive, turistico-culturali e di servizio, in un’ottica di sviluppo di un’immagine gradevole delle zone rurali.
BENEFICIARI: I beneficiari della misura sono l’Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari, GLI ENTI LOCALI TERRITORIALI, IN FORMA SINGOLA O ASSOCIATA, e soggetti privati proprietari di edifici inseriti in contesti di pubblica fruizione. 
INVESTIMENTI AMMISSIBILI: Coerentemente con la scheda di misura del PSR 2007/2013, si prevede il recupero di edifici e di strutture ad uso collettivo (forni, lavatoi, corti comuni, ecc.) ubicati in borghi rurali, da adibirsi ad attività collettive, turistico-culturali e di servizio. Gli interventi ammissibili sono quelli di sistemazione e adeguamento (compresi gli interventi riguardanti le reti idriche e fognarie, le reti elettriche, telefoniche e info-telematiche).
Ho pensato subito alle contrade o borghi della mia cara Sant’Agata (Sprazzì, Vallebruca, Gaglio, ecc..), sicuro che i funzionari comunali preposti avrebbero predisposto dei progetti finalizzati alla riqualificazione di qualche contrada e mi sono chiesto se le stesse avessero i requisiti previsti per accedere al finanziamento.
Oggi leggo la GURS n. 46 del 04.11.2011 e noto, a pag. 39, http://www.gurs.regione.sicilia.it/Gazzette/g11-46/g11-46.pdf che nella graduatoria dei beneficiari dei finanziamenti non vi è il Comune di Sant’Agata.
Non voglio accusare nessuno in quanto non so se nel territorio comunale vi siano borghi aventi le caratteristiche previste nel bando, ma desidero chiedere a chi di competenza se il nostro Comune aveva i requisiti per partecipare al bando e le motivazioni per le quali non vi abbia partecipato.
Saluti Antonio M."
*** Mentre scrivo questo post sto ascoltando una canzone di Modugno. Voglio dedicarla non ad una donna ma ad un mio amico (si fa per dire, amici ver ne abbiamo tutti pochi, gli altri che chiamiamo amici non lo sono). Chi è l'amico? Siete curiosoni. E' un ingegnere del quale vi dico solo il nome di battesimo. Si chiama Pippo. Pippuzzu, ingegnere, guardati questo videoclip, ascolta le parole e rifletti, rifletti. Non si può continuare così. "Rivoltiamo la frittata? E già, non si può rivoltare! E allora non facciamo più frittate. Qualcuno potrebbe rompere le uova e... senza uova, niente frittate!
Buona visione e buon ascolto: