17 febbraio, 2012

Sant'Agata di Militello. Chi amministra il nostro paese conosce il significato delle parole ETICA E ONESTA'? La rivolta morale deve essere di tutti.


Oh....santa peppa ! (esclamazione)
Come me, la Zà Peppa, forse non sarà mai Santa, ma rientra anche lei, sicuramente,  tra i "cittadini normali", tra la gente comune ed onesta, cui questo "andazzo" non sta proprio bene.
Zà Peppa ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Il Sondaggio sui consigli...": 
Marco ed Enzo, che c'entrano il livore e la rabbia? E' questo che avvertite? (NdB: Si riferisce ai  commenti scritti da questi lettori sul post precedente)

Possibile che non riusciate a capire il nesso tra il malcontento e l'operato allegro e dilettantesco, ove non addirittura doloso, delle amministrazioni (plurale non casuale)?
Possibile crediate che al cittadino importi il cavillo tecnico e le vostre scartoffie burocratiche? Pensate che in campagna elettorale basterà raccontare che quel trattino di strada è comunale anziché provinciale perchè il cittadino medio ne resti soddisfatto e vi dia il voto?
Mi sa che avete perso il senso della realtà!! 
Al cittadino interessa che la strada ci sia, che sia funzionale, che sia sicura e che sia almeno asfaltata!
Al cittadino interessa camminare su un marciapiede, che ci sia una buona viabilità, che paghi un prezzo equo per la raccolta dei rifiuti e che i rifiuti si raccolgano. Interessa avere dei servizi mediamente efficienti. Interessa che le casse comunali non siano depredate da vili arraffoni. Interessa che la gente bisognosa non si ritrovi a dormire in un cartone davanti ad una chiesa. Interessa che quel poco che c'è venga preservato e non distrutto e sostituito con robaccia come un prato secco al posto di belle piante.
Interessa che l'aria che si respira e il mare in cui ci si bagna non vengno appestati per oscuri e criminali calcoli affaristici. 
Al cittadino interessa di potere essere "mediamente" certo che chi lo amministra non abbia a che fare con nessun tipo di mafia o malaffare.
Al cittadino medio interessa che se si reca nella casa pubblica, cioè il municipo del comune di Vattelapesca, quella praticuzza segua il suo iter legale e non debba cercare il santino dell'effimero paradisino locale perchè essa vada avanti e, se possibile, che non venga scavalcato da chi non ha diritto o ne ha meno di lui. Interessa che con le sue tasse non si elargiscano stipendi a figli e parenti degli amministratori.
Al cittadino, cari Enzo e Marco interessa che chi lo amministra conosca il significato delle parole - ETICA E ONESTA'- 
Delle vostre scartoffie ci frega meno di zero e non ci frega nemmeno il nome di chi amminisra o amministrerà, e non ci frega se chi c'è è o sarà più bravo di chi c'è stato o ci sarà, questa gara non ci appassiona. Non ci piacciono nè le dinastie nè gli unti dal Signore, il cittadino vuole solo gente competente e per bene!!
Ficcatevelo bene in testa, voi della maggioranza e ancor più voi della minoranza.

Noi cittadini medi a cui non piacciono i favoritismi e gli affaristi siamo pochi, non contiamo nulla ma, statene certi, ci siamo e ci saremo sempre. Fatevene una ragione. 
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*** No comment ????
  Dopo aver letto il commento della lettrice Zà Peppa ed aver dato un'occhiata ai quotidiani in linea e cartacei, dopo aver ascoltato radio e TV .........
...... da cittadino medio mi chiedo, dopo aver coniugato il verbo "sapere" o "conoscere" nel modo indicativo, tempo presente, mettendo davanti i relativi "pronomi" che stanno al posto dei nomi (o viceversa), ..........mi chiedo...... :
"Chi dovrebbe togliere la "patata bollente" dal fuoco?
 E se "sa" (voce del verbo sapere o conoscere) perchè non lo "fa"?
 E se lo si "fa" (voce del verbo fare e non nota musicale) o lo si sta facendo perché non si accelerano i tempi e non lo si completa in maniera efficace ed incisiva, sdradicando la "gramigna", in maniera definitiva ed efficace  a cominciare anche dal basso, per evitare che tutto il "prato" dove potrebbero crescere "bei fiori" venga invaso completamente da quest'erba malefica e distruttrice?"
Forse qualcosa ancora non "va" (voce del verbo andare) e la "macchina" avrà a bordo elementi che vanno "sbattuti fuori" o "trasferiti" su altri mezzi ed in altri luoghi, anche all'estero se occorre. (cirosca)


Commenti:

Name*:Giovanni F.
Email*:xxxxxxxxxxxxxxxxxxi@alice.it
Subject*:Devo collegare le 2 cose?
Message*:Giorni fa il sindaco di Brolo trova la sua auto presa di mira da vandali, parlano di atto intimidatorio. Qualche settimana prima Salvo Messina annuncia di voler "distaccare" l'ATO da Brolo e gestire i rifiuti alla vecchia maniera per far risparmiare i cittadini. Oggi leggo che anche l'auto di Alascia è stata presa di mira (2 ruote tagliate). Giorni fa Alascia scriveva una lettera molto dura sull'Ato e il suo presidente...Devo collegare le 2 cose o sto solo esagerando?
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Il commento del fantomatico "Comitato verità e rigore", non posso pubblicarlo perchè non firmato dal "fantomatico" presidente con nome e cognome e perchè non pervenuto con E_mail. Chiunque avrebbe potuto scrivere questo commento firmandosi come Comitato.
La mia risposta a "questa persona per bene" la troverete tra i commenti non potendola dare direttamente. (cirosca)
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8 commenti:

  1. Non posso pubblicare quanto scritto dal fantomatico -Comitato verità e rigore - in quanto chi scrive non si è fatto riconoscere con nome e cognome in qualità di presidente dello stesso. A maggior ragione se scrive a titolo personale. Le sue delazioni, le sue accuse, le sue segnalazioni potrebbero ritorcersi non solo contro l'amministrazione ma anche contro alcuni dipendenti, che fino a prova contraria, potrebbero aver fatto il proprio dovere e lo stiano facendo. Si firmi, quindi e ne vedremo e sentiremo delle belle. Non accetto quindi provocazioni da anonimi. Si risparmi di scrivere. Se ha il coraggio di palesare le sue accuse si firmi e non mancherò di pubblicare tutto, anzi di più.

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  2. Giorni fa il sindaco di Brolo trova la sua auto presa di mira da vandali, parlano di atto intimidatorio. Qualche settimana prima Salvo Messina annuncia di voler "distaccare" l'ATO da Brolo e gestire i rifiuti alla vecchia maniera per far risparmiare i cittadini. Oggi leggo che anche l'auto di Alascia è stata presa di mira (2 ruote tagliate). Giorni fa Alascia scriveva una lettera molto dura sull'Ato e il suo presidente...Devo collegare le 2 cose o sto solo esagerando?

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  3. Caro Giovanni non esageri affatto! Vorro' capire quanti di noi lettori si soffermeranno su questo scottante problema ,di cui,anche qui,l'amministrazione potrebbe avere delle responsabilità perchè non deve stare a guardare in silenzio. Attenzione perchè non mi piace affatto quanto è avvenuto! Occhio!!E' opportuno che si solidarizzi con questi personaggi poichè se ci dovesse essere correlazione tra i fatti va da se che coloro che lo avessero commesso sappiano che tutti ci troviamo in disaccordo...,lasciandoli soli ed allo scoperto!

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    1. Ritengo che nessuno possa essere d'accordo con atti intimidatori di qualsiasi natura e motivo e tutti si dissociano e si dissocieranno sempre da azioni vili e non degne di esseri umani.
      Nel caso in oggetto, ragionevolmente due ruote tagliate non costituiscono un atto allarmante nè correlato con atti simili quando non più gravi e cruenti avvenuti altrove.
      Se il motivo dell'atto teppistico fosse la semplice scrittura di una lettera priva un qualsivoglia valore legale o politico, in questo caso credo che pochi esponenti di partito di ogni colore politico possa ancora possedere un'automobile o deambulare con ruote gonfie visto che la produzione cartacea abbonda senza concreti e tangibili risvolti pratici.
      Se il motivo fosse questa semplice ed innocua missiva allora altri sindaci che negli anni hanno fatto la stessa proposta (senza MAI passare CONCRETAMENTE ai fatti!!) sarebbero addirittura privi persino delle scarpe a furia di atti intimidatori subiti, o presunti tali.
      Belpietro docet

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  4. Cara Za Peppa...lei ha fatto un po di filosofia. Io da quando la leggo l'ammiro perchè è brava in tutto. Ma, la prego, se lei è davvero donna e sta tra le mura domestiche più spesso di noi maschiacci,di certo non avrà potuto correlare nulla ciò che io ho lasciato intendere..Ci sono cose che qui non si possono manco sfiorare ..e di cui ,sono certo, un giorno ne sentiremo parlare. Adesso non mi venga chiesto di esser più chiaro...per ovvi motivi...Un giorno mi penserà e riscrivendomi....forse.
    Complimenti per tutto di cuore, tranne per questa sua leggerezza.
    Occhi Aperti

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    1. Gentile lettore dal nick Occhi Aperti, ti posso assicurare che è donna. Ho verificato la sua Email. Concordo con te e con qualche altro che è preparata e colta. Alcuni suoi commenti filosofici mi piacciono anche se non mi trovano completamente d'accordo. Ma forse ho capito che la Zà Peppa, trattando argomenti filosofici, vuole anche lei utilizzare la maieutica di Socrate. Magari avessimo tante donne come lei a Sant'Agata pronte e disponibili a darsi alla politica intesa come servizio! Purtroppo questa disponibilità non c'è e non viene incoraggiata. Occorre un repulist, ad opera di chi è intuibile, per far balzare fuori gli elementi migliori? Anche Sant'Agata dovrebbe averli ma restano nascosti.

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    2. Gentilissimo Occhi Aperti, anche a me piacciono i suoi commenti e il suo garbo nell'esporli. Non sia così certo che non abbia capito le correlazioni a cui allude e certamente non le chiedo ulteriori chiarimenti.
      Purtroppo ci sono cose che non si possono nemmeno sfiorare nè qui nè altrove, lo so bene e non creda che lo stare tra le mura domestiche precluda la percezione degli eventi e delle cause che li determinano, anzi, le dirò, da quando frequento più assiduamente le mura domestiche, il silenzio favorisce la comprensione degli uomini e delle cose. Faccio filosofia, questo non lo sapevo e non è intenzionale ma che altro posso fare? Non ho mezzi nè modo per cambiare le cose o per agire e, francamente nemmeno la voglia, a che prò?
      Se ho commesso una leggerezza di valutazione me ne scuso ma come già scritto in altro intervento è una mia opinione e non ho motivo per doverla cambiare ma, ne sia certo, sono pronta a cambiarla se dovessi riscontrarne l'erroneità.
      Il trovarsi d'accordo o meno non è poi così importante, l'importante è avere la possibilità di scambiare opinioni in modo urbano e rispettoso e potere esercitare una sana e proficua dialettica politica e civile. Troppo spesso si scambia la divergenza d'opinioni con il mal'animo e l'inimicizia, questo è un vero peccato, ci pregiudica la possibilità di crescere e, qualche volta, il piacere di cambiare opinioni poichè riconoscere un errore non è una sconfitta ma un arricchimento.

      Con stima

      Zà Peppa (donna!!)

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  5. Vorrei poterle spedire un mazzo di fiori per il garbo e l'intelligenza che le so riconoscere leggendola. Sono commosso sempre davanti ad una donna, grande o giovane che sia, se di qualità come Lei dimostra di essere. Mi piacerebbe conoscerla di presenza..se già non la conosco, poichè potrei arricchire tanto in me. Con sincerità la stimo.Occhi Aperti

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