27 febbraio, 2012

Sant'Agata Militello. Dal Ferro-Hotel agli Uffici di Via Cosenz (ex Scuola Materna).

In una stanza di questo edificio-tuttofare (vedi foto), adibito anche ad uffici dell'Unione dei Nebrodi è avvenuta la "presentazione". La Presentazione del Progetto dei lavori da effettuare in via Pace e da inserire in uno dei lotti dei Cantieri Regionali. Ospite "indesiderato", ma "delegato", il solito cirosca che, sbalordito per l'uso di tanta tecnologia per la presentazione del "progetto", è rimasto quasi "senza parole". La presenza di tre belle ragazze e di qualcuna che "armeggiava" al pc-portatile, a sua volta collegato ad un videoproiettore, mi ha affascinato.

 Il progetto di riqualificazione della via Pace un pò meno. Nel progetto si prevedeva, tra l'altro, l'abolizione totale dei marciapiedi per allargare la strada. I nostri tecnici hanno sempre sofferto di "idiosincrasia" per i marciapiedi. Nelle nuove strade non li prevedono ed in quelle vecchie, dove ci sono, anche se stretti e con al centro un bel palo con la segnaletica stradale, che di fatto ne impedisce l'uso, li vogliono abolire o li aboliscono.
 E poi che necessità c'era di lasciare i marciapiedi? Prima o poi questa strada dovrà pure diventare solo pedonale ed interdetta al traffico o no?
Nel frattempo se qualche residente, magari uscendo da un negozio o da un'abitazione, finisce arrotolato da qualche auto, che importanza ha? Ho fatto presente con determinazione che non era "igienico" abolire i marciapiedi se non si prevedeva immediatamente o a fine lavori l'interdizione di questa strada ai veicoli e ai mezzi di soccorso. Il che allo stato attuale era impossibile. Questo "budello" è l'unica alternativa ai mezzi leggeri in caso di chiusura temporanea per manifestazioni o altro del via Medici nel tratto piazza Crispi-incrocio via San Giuseppe con piazza Vittorio Emanuele. Pare che questa mia "idiota" osservazione abbia fatto presa nel DEM, ma anche nel presunto tecnico progettista e con un sorrisetto semi ironico anche nelle giovani architette.
E negli altri? Ma chi? Eravamo in pochi. Io, il  DEM, il geometra, le tre "grazie" e nessun altro. A dir la verità mi avevano fatto trovare nella stanza anche un "medico", nel caso mi venisse un infarto, ed un amico che, all'occorrenza poteva essermi utile. I marciapiedi, per fortuna, non li hanno eliminati. E il resto, come da progettto, è ancora da realizzare. Ma quando? Forse alle "calende greche". Io continuerò in questo viaggio in "flashback", nel prossimo post (quarta puntata o quarto capitolo). Per u "Zu Peppe" e qualche altro lettore che mi scrive di non capire quello che scrivo e come lo scrivo, dovrei spiegare cos'è il "flashback", ma non ho parole più semplici di quelle trovate in rete. (L'analessi (chiamata anche flashback) è una figura retorica della narrazione letteraria e cinematografica che riavvolge la struttura della fabula (cioè la sequenza cronologica degli eventi) su se stessa, raccontando avvenimenti che precedono il punto raggiunto dalla storia. Analessi significa, letteralmente, racconto di un fatto accaduto in precedenza.). 
P.S.: Le "calende greche" non esistono e quindi teoricamente mai o quanto meno il più tardi possibile. Intanto i residenti, fino a tale data, potranno nuotare negli stagni. 
Commenti dei lettori:
Questo uno dei commenti scritto da  
nicola nel post "Sant'Agata Militello. Guarda, stu-pisci, com'è rid...": 
"egreggio signor cirosca sono uno che ha lavorato nel cantiere di via pace .settimana scorsa e ricominciato il cantiere in via pace e dovevamo fare 1 giorno piu recupero.dopo quasi tre mesi che si e sospeso il cantiere,lamministrazione decide di fare fare questi giorni.il venerdi 17 febbraio decidono di riaprire il cantiere e di ricominciare il 20 febbraio.nessuno nel comune si e degnato di telefonare ad noi per presentarsi al cantiere ed io lo saputo che ricominciava lunedi da un collega.tre giorni in via pace a stare fermi senza fare niente perche nn cerano ne attrezzature e ne niente per lavorare.la gente del luogo ci diceva che noi rubavamo i soldi al comune.era una umiliazione molto forte anche se nn era colpa nostra.il mercoledi 22 febbraio verso le 10.30 di mattina spunta sul cantiere di via pace il geometra CARMELO LEONARDI, e cn voce alta ed cm se si sentiva il padrone diceva oggi e lultimo giorno di cantiere ed e finito anche il recupero.gira le spalle e se ne va come se fosse il padrone e noi i schiavi con la gente che ci gurdava che umiliazione.infine chiedo ALLOPPOSIZIONE sspecialmente al signor PULEO. con quale criterio e come hanno fatto i conti che erano solo 2 giorni di recupero e nn di piu? e perche nessuno in comune non da spiegazioni ed fanno scarica barile?infine perche anno ripreso il cantiere senza avere nemmeno un martello per lavorare ?ed il signor leonardi con quale autorita alza i toni e dice e finito? aspettando un suo riscontro la ringrazio.signor cirosca x me il comune non ha un organizzazione ,nessuno nn sa quanto cimento e sabbia e stata messa e subito levata perche hanno sbagliato allinizio ad fare i buchi per i tombini.PER IL SINDACO E COMPANI ...ED PER LOPPOSIZIONE Mmi date delle risposte grazie. "



8 commenti:

  1. Che strani collegamenti, comunque si fa tutto per fare arricchire i soliti noti, a scapito della cittadinanza...

    RispondiElimina
  2. La colpa di tutto questo è del Sindaco e dei suoi collaboratori, che non hanno amore per la città, per i lavoratori, gli interessa portare avanti sfruttando la carica politica le loro cose, i propri interessi, che vanno dalle consulenze, agli incarichi, all'edilizia selvaggia.

    RispondiElimina
  3. Si spartacus non mi dire che sei uno che faceva parte di spartacus il famoso giornalino uscito negli anni 90? perchè se fosse così non sei credibile!!!!

    RispondiElimina
  4. Sig. Nicola, lunedi 5, c'è il Consiglio Comunali, ci sono le interrogazioni, sui cantiere e su via Pace vediamo cosa risponde il Vice Sindaco Pedalà che ha la delega e i funzionari, venite in massa!!!!

    RispondiElimina
  5. Suggerisco un reportage fotografico sui marciapiedi vecchi e nuovi di Sant'Agata, specie su quello nuovissimo di pochissimi cm. davanti al residence delle case missile (orrende!).

    RispondiElimina
  6. Ciò che sta accadendo nella via Pace è lo specchio di questa povera S.Agata,bistrattata ed umiliata da loschi individui travestiti da amministratori. Ma attenti la protesta sta montando nessuno si senta immune da responsabilità,lo spreco,la malafede,le furfanterie cui ormai avete abituato il popolo Santagatese stanno per venire a galla.Ed allora il giudizio sarà duro ed esemplare.Non riuscirete a tirarvi fuori dalla melma in cui volevate,volete fare affondare noi tutti.Redimetevi prima che l'ascia del popolo tagli con un sol i vostri capo(politicamente parlando). Un Santagatese D.O.C. e specialmente onesto!!!!!!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono convinto che la via Pace, più di qualsiasi altro cantiere (tutti falliti), non darà pace ai diretti responsabili e ad altri. Troppe patate bollenti hanno in mano e se non le raffreddano immadiatamente resteranno con le mani scottate o forse peggio. A lavori conclusi vi elencherò quante ca....volate, ca....zzate,ca....rognate, ca.....murriate, ca...... (non continuo, lascio a voi individuare)hanno fatto e speriamo non continuino a farne. Ho in preparazione la puntata successiva sula via Pace ma, sicuramente, non sarà l'ultima della "serie"- Io, da sindaco, da assessore, da amministratore, da consigliere mi sarei dimesso. Ma io, sono io e loro sono loro. E' bello essere "diversi" e non omologati. Qualcuno, ancora onesto ed in buona fede, farebbe bene a defilarsi immediatamente annunciandolo nel prossimo consiglio comunale. Appunto perchè onesto e inconsapevole avrà solo tanto da guadagnare e non perderà nulla, anzi.......

      Elimina
  7. (Nota di cirosca: Ancora commenti per la via Pace e dalla via Pace. Ho in parte tagliato alcune frasi e nomi e chiedo scusa al lettore. Se i fatti citati dovessero rispondere anche in parte a verità, consiglio di sporgere regolare denuncia alle autorità: carabinieri o polizia).
    - egreggio signor cirosca CE U MANCIA MANCIA,sono molto arrabbiato e penso che ce gente senza carattere che pensa solo a salvarsi il cxxxxlo. [xxxxxxxxx] dopo anche la beffa.il signor [xxxxxxx].......,cosa fa: TELEFONA E DISEGNA cinque persone del cantiere li telefonea e li fa firmare altri 2 giorni nel comune ,cosi loro hanno 5 giorni di recupero ed io tre.a mio avviso il cantire e per chi ha bisogno.lui invece ha telefonato ad una persona che [xxxxxxxxxx] e a unaltra che la moglie [xxxxxxxx].... ed ora cn una buona pensione . ed io con moglie e figlia carico minorenne ed mia moglie disoccupata e sono senza reddito dimostrabile.nn mi chiama .io chiedo al signor SINDACO,al vice SINDACO,al signor RUNDO,ed infine al signor [xxxxxxx] cche con quale criterio date il recupero a chio dite voi ed no a chi ha veramnte bisogno?ad ura di votazioni viniti da me che nn solo vi chiudo la porta in faccia ma vi prendo anche a pedate ,perche a casa mia comando io.CONSIGLIERI doppossizione DOVE SIETE,cortesemente aiutatemi e fatemi sapere cn quale criterio e potere il signor [xxxxxxx] a deciso di fare firmare al comune e no in via pace sta gente ,e uningiustizia e sono pieno di rabbia perche mi sono sentito preso in giro.lsignor [xxxxxxx]e chi ci sta dietro VERGOGNATEVI.allura ri voti ni facemu i cunti.- (firmato con un nome e iniziale di cognome probabilmente non vero)

    RispondiElimina

Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.